Pubblicato da Viola Editrice, Il posto del cuore – Guida alle migliori colazioni italiane è uno di quei libri che non si limitano a raccontare dei luoghi: ti fanno venire voglia di andarci. Scritto a sei mani da Enza Ruggiero, Linda Fiumara e Carmen De Sarno, è più di una guida e più di un libro di viaggio: è un invito a rallentare, ad ascoltarsi, e a scoprire quanto può essere profondo un gesto semplice come fare colazione.
Presentazione de Il posto del cuore – Guida alle migliori colazioni italiane
La presentazione si è svolta il 12 giugno, in uno dei luoghi citati nel libro stesso: il Vesuvio Rooftop Bar & Restaurant, all’interno dell’UNAHOTELS. Un posto panoramico, elegante, dove la colazione diventa già di per sé un’esperienza. A rappresentare il trio di autrici c’era Enza Ruggiero, che ha raccontato con emozione e passione la nascita di questo progetto.
«Questo libro nasce da una passione: quella per la colazione intesa non solo come pasto, ma come rito. Come cura e scoperta di sé»
Enza ha parlato della colazione come del momento più inclusivo della giornata, quello che accoglie tutti, senza distinzioni: dal cornetto al bancone, alla colazione gourmet in hotel. Ed è proprio lì che il libro ci porta: dentro una mappa emotiva dell’Italia, fatta di sapori, storie e tavole apparecchiate con amore.
Caratteristiche del libro
Il volume è diviso in due parti: la prima ha un taglio quasi narrativo. Racconta l’incontro delle autrici con 17 donne, che le hanno accolte nelle loro case, offrendo loro non solo la colazione, ma anche un pezzo della propria vita. Sono storie vere, intime, che passano attraverso una tavola imbandita ma arrivano dritte al cuore. Una delle più toccanti è quella di Lucia, chef a domicilio tornata a Napoli dopo anni in Francia. Il suo racconto parla di radici, nostalgia e del bisogno – a volte irrazionale – di tornare a casa.
La seconda parte è una vera e propria guida: regione per regione, il libro consiglia bar, hotel e locali dove la colazione vale davvero la pena; ogni luogo è inserito perché ha lasciato qualcosa. A volte è il gusto, a volte l’atmosfera, altre volte il ricordo legato a un incontro.
Durante la conferenza stampa, Enza ha condiviso anche dettagli della sua vita privata: da ragazza non faceva colazione, era un’abitudine poco presente nella sua famiglia. L’ha scoperta tardi, da adulta, quasi per caso, osservando il suo compagno prendere tempo al mattino. Quel tempo che lei, come tante donne, mamme, professioniste, spesso non si concede.
E invece, il libro è anche questo: un incoraggiamento a prenderselo, quel tempo. Magari cinque minuti in più per scegliere una tazza, tagliare un frutto, preparare il caffè. Non per forza per condividerlo con qualcuno, ma almeno con sé stessi.
Il posto del cuore è anche questo: una guida emotiva, una lente diversa con cui guardare la quotidianità. A volte basta cambiare modo di iniziare la giornata per cambiare anche il modo di viverla.
Immagine in evidenza: copertina del libro, fonte: Amazon