Per un’estate è un ebook pubblicato da Piemme: romanzo d’esordio dell’insegnante lombarda Sarah Rabolini.
L’estate, alla fine della maturità, è quella che aspettano tutti: il momento in cui più si assapora il gusto della libertà. Lo stesso gusto che assapora la protagonista: Teodora, per tutti Teo.
Dopo aver passato l’esame di maturità, Teo parte da Caldè, il paese sul Lago Maggiore dove vive, per una vacanza in Sardegna con Maria e Linda, sue grandi amiche. In campeggio incontrano Luca e Guido, due ragazzi che vivono a Milano. Teo s’innamora perdutamente di Guido. Guido la ricambia e, di ritorno dalla Sardegna, Teo lascia Fabio, il suo fidanzato storico.
Inizia così un’intensa e complicata storia d’amore, fatta di viaggi ed avventure. Ma Guido è uno spirito ribelle, ramingo: una spirito libero, un Ulisse eternamente alla scoperta di emozioni che trova solo nella musica. Decide, quindi, di slegarsi e partire per Londra. Una separazione dolorosa, che lascia Teo con mille domande sulla propria identità, su Guido e sul loro amore, ma è anche per lei un’occasione per capire ciò che sta cercando davvero dalla vita, e realizzarsi.
Perdersi per ritrovarsi. Come anime gemelle destinate a rincorrersi, Teo e Guido si rincontreranno solo dopo anni. Sarà un’occasione per chiarire i propri sentimenti e, per Guido, di rivelare un inaspettato e sconvolgente segreto: sarà il colpo di scena finale. La conclusione sembra svelare il senso di tutto lo sviluppo del romanzo.
Fanno da cornice tutte le storie degli altri personaggi: Luca, Maria, Linda, i genitori e la zia di Teo.
Il mito tesse la tela di tutta la storia. Ogni personaggio rappresenta un archetipo mitico. Teodora è la dea Artemide, decisa e determinata, continuamente alla ricerca di qualcosa che la completi. Maria, apparentemente statica, rappresenta Estia, la dea della casa e del focolare, che fino alla fine si costringerà nel ruolo che il destino sembra averle indicato, per poi attivare dentro di sé le energie per un importante cambiamento. Linda è Atena, guerriera ma anche calma, sapiente, un pizzico zen.
Per un’estate non è una semplice storia d’amore, non un semplice romanzo rosa: è una riflessione sui miti. L’idea di fondo è attualizzare quelle storie, cristallizzate nel tempo, in forme nuove, che parlino delle esperienze quotidiane e moderne.
Quello tra Teodora e Guido è un sentimento viscerale ma dilemmatico: Ulisse torna sempre ad Itaca ma Penelope si scopre stanca di aspettare. Una presa di coscienza di sé, viaggiando attraverso il mito.
Uno stile fresco e garbato: Sarah Rabolini si legge in una sola notte, una notte in cui si ha voglia di amore, di mare della Sardegna e di miti greci.
Nunzia Serino