La letteratura cinese vanta una tradizione millenaria, dai grandi classici dell’epoca imperiale fino alla letteratura contemporanea, nata con la caduta dell’Impero nel 1912 e proseguita attraverso il regime maoista fino ai giorni nostri. Questo periodo moderno ha visto la letteratura trasformarsi in uno strumento per raccontare i tumultuosi cambiamenti del paese. Vi proponiamo tre libri fondamentali per conoscere al meglio questo affascinante panorama letterario.
Indice dei contenuti
La nascita della letteratura cinese contemporanea
La letteratura cinese inizia a cambiare radicalmente con l’incontro con l’Occidente e la fine della dinastia Qing. Convenzionalmente, la sua evoluzione recente si suddivide in tre periodi:
- Letteratura premoderna: dagli ultimi decenni dell’impero Qing.
- Letteratura moderna: dal 1912 al 1948.
- Letteratura contemporanea: dal 1949 ad oggi.
In Italia sono stati tradotti molti autori del periodo post-maoista, come Mo Yan e Can Xue, e delle nuove generazioni, come Yu Hua e Su Tong.
3 libri per scoprire la letteratura cinese contemporanea
Autore e libro Consigliato | Tema centrale |
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Mo Yan – Sorgo Rosso | Saga familiare epica sullo sfondo della storia cinese del XX secolo, tra tradizione rurale e guerra. |
Yu Hua – Il settimo giorno | Un viaggio surreale nell’aldilà come metafora per una critica satirica alla Cina contemporanea e alle sue ingiustizie. |
Su Tong – Lanterne Rosse | Critica alla società patriarcale e alla condizione femminile nella Cina pre-comunista, attraverso gli intrighi di mogli e concubine. |
1. “Sorgo Rosso” di Mo Yan
Mo Yan, pseudonimo di Guan Moye, ha vinto il Premio Nobel per la letteratura nel 2012. Il suo romanzo più celebre è Sorgo Rosso, reso famoso anche dall’omonimo film vincitore dell’Orso d’oro di Berlino. Ambientato nella campagna di Gaomi, il libro racconta la saga della famiglia di Yu Zhan’ao attraverso una serie di flashback, sullo sfondo della lotta contro l’invasione giapponese. È un’opera epica e brutale, che unisce storia, mito e una natura selvaggia dominata dal sorgo.
2. “Il settimo giorno” di Yu Hua
Considerato uno dei migliori autori della nuova generazione, Yu Hua ha vinto numerosi premi. Vi consigliamo Il settimo giorno, un romanzo che racconta le avventure di Yang Fei nei sette giorni successivi alla sua morte. In questo viaggio surreale in un aldilà caotico, Yang Fei ripercorre la sua vita e incontra altre anime, le cui storie diventano una potente e satirica critica alla Cina contemporanea, alle sue disuguaglianze e alle sue ingiustizie.
3. “Lanterne Rosse” di Su Tong
Su Tong è un altro importante scrittore contemporaneo. La sua opera più conosciuta è Lanterne Rosse (titolo originale: Mogli e Concubine), da cui è stato tratto l’acclamato film di Zhang Yimou. Il romanzo racconta la storia della giovane Songlian, che diventa la quarta moglie di un ricco signore. Schiacciata dalle regole oppressive della casa padronale, si ritrova intrappolata in una rete di intrighi e gelosie con le altre mogli, in una potente metafora della condizione femminile nella Cina patriarcale.
Altre informazioni e curiosità sulla letteratura cinese contemporanea
Chi sono gli scrittori cinesi più famosi oggi?
Oltre ai tre citati, tra gli scrittori cinesi contemporanei più famosi e tradotti in Italia ci sono Can Xue, esponente dell’avanguardia letteraria, e Liu Cixin, autore di fantascienza di fama mondiale noto per la trilogia “Il problema dei tre corpi”. Entrambi rappresentano correnti molto diverse ma altrettanto importanti della letteratura cinese attuale.
Come è cambiata la letteratura cinese dopo Mao?
Dopo la morte di Mao e la fine della Rivoluzione Culturale (1976), la letteratura cinese ha vissuto una rinascita. Gli scrittori hanno abbandonato il rigido realismo socialista imposto dal regime per esplorare nuove forme e temi. Sono nate correnti come la “letteratura delle ferite”, che raccontava i traumi del passato, la “letteratura delle radici” (di cui Mo Yan è un esponente), che riscopriva le tradizioni rurali, e l’avanguardia, che sperimentava con stili modernisti.
La censura è ancora un problema per gli scrittori cinesi?
Sì, la censura rimane un fattore significativo per gli scrittori che operano in Cina. Molti autori devono muoversi con cautela, usando l’allegoria, la satira e la metafora per criticare la società e la politica senza incorrere in sanzioni. Altri, invece, scelgono di pubblicare le loro opere più critiche all’estero, a Hong Kong o Taiwan, o vivono in esilio.
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 03/09/2025