Un incantevole aprile, un romanzo di Elizabeth von Arnim

Un incantevole aprile, un romanzo di Elizabeth von Arnim

Un incantevole aprile, un romanzo di Elizabeth von Arnim

Apparso per la prima volta nel 1923, Un incantevole aprile è il romanzo della scrittrice britannica Elizabeth von Arnim, ripubblicato a marzo di quest’anno da Fazi Editore nella collana Le strade con un’introduzione curata da Cathleen Shine.

La storia ha inizio durante un malinconico pomeriggio di febbraio in un club femminile della Londra degli anni ’20 quando, sfogliando il TimesMrs Wilkins si imbatte nel seguente annuncio:

Per gli estimatori dei glicini e del sole. Piccolo castello medievale sul Mediterraneo affittasi ammobiliato per il mese di aprile. Servitù essenziale inclusa. Z, C. P. 1000, “The Times”.

Queste poche righe vengono lette in quell’esatto momento anche da un’altra persona, Mrs Arbuthnot di modo tale che entrambe si ritrovano con la mente oltremanica fantasticando di essere lì, insieme, per il mese di aprile. Tuttavia, non potendo da sole permettersi di pagare l’affitto richiesto, decidono di trovare altre due compagne di viaggio con cui poter condividere le spese pubblicando un’inserzione alla quale risponderanno, unendosi poi a loro, Mrs FisherLady Caroline Dester. Le quattro protagoniste, senza conoscersi, partiranno così alla volta dell’assolata e suggestiva Italia lasciandosi alle spalle l’uggiosa e fredda Inghilterra per quella che si rivelerà essere un’esperienza di rinascita e riscoperta di sé e degli altri del tutto inaspettata.

Un incantevole aprile: quattro donne (ri)fioriscono sotto il sole dell’Italia settentrionale

Divenuto da subito un bestseller, Un incantevole aprile è un romanzo fresco e squisitamente irriverente – considerato il periodo della sua prima pubblicazione – in cui l’autrice ha inserito diversi elementi di matrice protofemminista facilmente riscontrabili nelle evoluzioni delle quali saranno oggetto le protagoniste una volta giunte nella meravigliosa località di San Salvatore in Liguria.

Mrs Arbuthnot abbandona la sua natura critica ed eccessivamente religiosa; Mrs Fisher mette da parte l’etichetta e la distaccata compostezza inculcatele si da bambina; Lady Caroline Dester lascia che gli altri le si avvicinino smettendo di allontanarli rifuggendone la compagnia; mentre, Mrs Wilkins – il cui travolgente e contagioso entusiasmo e la forte propositività sono le scintille che hanno acceso il cambiamento nelle altre – dimostra di non essere affatto insignificante come era apparsa inizialmente agli occhi delle tre donne. Sarà proprio grazie alla sua salda convinzione, unita alla speranza che quel luogo dall’atmosfera magica riuscirà a portar loro tanto bene quanto rinnovamento, se anche la altre se ne convinceranno lasciandosi andare a quella che sarà un’esperienza più che positiva oltre che indimenticabile di fioritura del loro essere.

Attraverso l’accurata ricerca e la delicata analisi delle infelicità di ognuna, la scrittrice ha potuto esplorare e trovare le soluzioni appropriate al raggiungimento della loro felicità individuale e – considerata la convivenza e l’instaurarsi di relazioni amicali tra loro – collettiva.

Un incantevole aprile è intriso – oltre che delle molte e precise descrizioni delle bellezze paesaggistiche, architettoniche e naturali italiane – di così tanta libertà, fiducia e speranza da invitare i lettori alla positività, al perseguimento e, soprattutto, al raggiungimento della felicità a cui tutti aspirano e che tutti meritano.

Il romanzo vuol essere anche questo: un’opera di incoraggiamento e supporto contro i momenti bui che la vita ci presenta per affrontarli e superarli con la promessa di un incantevole aprile da trascorrere in un angolo di paradiso in terra sul Mediterraneo baciato dal sole e ornato di glicini a colorarne i luoghi e profumarne l’aria.

A proposito di Francesca Melis

Calabrese di nascita e sarda di origine sono laureata in Lingue e ho molte passioni: i viaggi, la musica, la fotografia, la scrittura e la lettura. In attesa di insegnare, coltivo il mio sogno nel cassetto di diventare una scrittrice.

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