I Bring Me The Horizon sono una band britannica nata a Sheffield nel 2004. Nel corso degli anni la formazione è rimasta quasi invariata, con Oliver Sykes alla voce, Jordan Fish alla tastiera, Lee Malia alla chitarra, Matt Kean al basso e Matt Nicholls alla batteria. La loro evoluzione musicale è un viaggio che parte da sonorità deathcore e metalcore fino ad arrivare a influenze pop, elettroniche e alternative rock. In occasione del concerto previsto per sabato 11 febbraio al Mediolanum Forum di Milano, scopriamo insieme le cinque canzoni più iconiche della loro carriera.
Indice dei contenuti
Chi sono i Bring Me The Horizon
La band nasce a Sheffield nei primi anni Duemila e conquista rapidamente la scena underground britannica grazie al loro stile aggressivo e innovativo. Nel tempo, hanno saputo reinventarsi, passando da sonorità estreme a produzioni più accessibili e sperimentali. Oggi rappresentano una delle realtà più influenti dell’alternative rock mondiale.
Informazione | Dettaglio |
---|---|
Origine | Sheffield, Regno Unito |
Anno di formazione | 2004 |
Genere | Metalcore, alternative rock, elettronico |
Etichetta | Sony Music, RCA, Epitaph |
Membri principali | Oliver Sykes, Jordan Fish, Lee Malia, Matt Kean, Matt Nicholls |
Top 5 canzoni dei Bring Me The Horizon
1. Shadow Moses
Tratta dal quarto album in studio “Sempiternal” (2013), Shadow Moses rappresenta una svolta cruciale nella carriera della band. Il brano ha consolidato il loro successo e segnato un’evoluzione nel sound, mescolando elementi elettronici e metal in modo unico.
2. Can You Feel My Heart?
Opening track di “Sempiternal”, è una delle canzoni più iconiche del gruppo. Il testo riflette la lotta interiore di Oliver Sykes contro depressione e dipendenze, rendendola un brano profondo e toccante che ha conquistato anche chi non appartiene al mondo metal.
3. It Never Ends
Dal disco “There Is a Hell Believe Me I’ve Seen It. There Is a Heaven Let’s Keep It a Secret” (2010), It Never Ends parla di una relazione tossica da cui è impossibile uscire. Il testo alterna rabbia e vulnerabilità, mentre la musica amplifica il senso di disperazione e circolarità del dolore.
4. Throne
Estratta dall’album “That’s The Spirit” (2015), Throne segna la trasformazione sonora dei Bring Me The Horizon. Il gruppo abbandona le sonorità metalcore per abbracciare tendenze elettroniche e melodiche. Il risultato è un brano potente, con un ritornello immediato che diventa un inno alla rinascita personale.
5. Drown
Sempre da “That’s The Spirit”, Drown è uno dei brani più emozionanti del repertorio della band. Il testo affronta la fragilità emotiva e la ricerca di redenzione. Durante i concerti, Oliver Sykes canta spesso tra il pubblico, creando un legame diretto e sincero con i fan.
Fonti e approfondimenti
Per approfondire la loro carriera e l’impatto sulla scena musicale internazionale, puoi leggere l’articolo dedicato della BBC Music.
Immagine di copertina: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 11/10/2025