Gli Psicologi sono un duo musicale che ha esordito nel 2019 su SoundCloud, definendo un suono unico tra indie-rock, indie-pop ed emo-rap. I componenti sono due ragazzi del 2001, Marco De Cesaris (Drast, di Napoli) e Alessio Aresu (Lil Kvneki, di Roma), conosciutisi online. Le canzoni degli Psicologi hanno riscosso un enorme successo, dando voce alle ansie e ai sentimenti di una generazione. Attualmente il duo è in una fase di pausa, con entrambi gli artisti impegnati in un percorso da solisti; hanno però precisato che non si tratta di uno scioglimento definitivo e che torneranno a cantare insieme.
Le canzoni degli Psicologi: una guida all’ascolto | ||
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Canzone | Album di riferimento | Tema principale (parola chiave) |
Tatuaggi | Millennium Bug (2020) | Amore finito |
Sui Muri | Trauma (2022) | Nostalgia |
Diploma | Singolo (2019) | Critica sociale |
Futuro | 2001 (EP, 2019) | Incertezza generazionale |
Stanotte | Millennium Bug (2020) | Euforia e amicizia |
Fantasma | Millennium Bug (2020) | Ricordi e relazioni |
Tatuaggi (feat. Ariete)
Tra le canzoni degli Psicologi, questa è una delle più celebri, spopolata sui social come TikTok. Appartiene all’album del 2020 Millennium Bug e il suo successo è confermato dagli oltre 50 milioni di riproduzioni su Spotify e dalla certificazione Doppio Platino, come riportato dal database della FIMI. È un pezzo che parla d’amore, in particolare della fine di una storia, che spesso lascia uno dei due più spezzato dell’altro. Il testo evoca molti ricordi ed è facile identificarsi nello stato d’animo dei cantanti dal cuore infranto.
Sui Muri
Anche questa canzone ha come tema centrale l’amore, ma è più una dedica che una commemorazione. Il ritornello recita una strofa molto celebre: «Ed ho visto un angelo con gli occhi scuri / Ed i capelli più corti del fiato / Ho letto frasi d’amore sui muri / Erano tutte con verbi al passato». Nonostante i molti elementi nostalgici, il pezzo è una dichiarazione a una persona del passato che si ama ancora. Sui Muri è il brano più famoso dell’album Trauma del 2022 e conta quasi 50 milioni di stream su Spotify.
Diploma
Prima tra le canzoni degli Psicologi ad arrivare su YouTube nel 2019, Diploma ha fatto conoscere il duo in tutta Italia. Questo brano rappresenta la vita della società medio-bassa, tra smog, differenze di classe e una critica alla borghesia. Diploma è diverso dalla maggior parte dei loro testi e mostra il punto di vista di due adolescenti sulla vita urbana e le sue contraddizioni, un tema ricorrente nella musica indie italiana, come analizzato anche dall’enciclopedia Treccani.
Futuro
Contenuta nell’EP 2001, Futuro è una delle canzoni degli Psicologi dal sound più rock e carica di rabbia giovanile. Il testo descrive l’incertezza della nostra generazione: «E il futuro ci spaventa più di ogni altra cosa / E la fine ci spaventa più di ogni altra cosa / Il fallimento ci spaventa perché i vincitori / Sono gli unici che scriveranno la storia». C’è una critica alla pochezza dei media, al malfunzionamento dei servizi e alla vita nelle grandi città come Roma, esprimendo la frustrazione di chi vorrebbe di più dal mondo che abita.
Stanotte
Questa canzone degli Psicologi è molto allegra e rappresenta l’euforia delle serate con gli amici, momenti che si desidera non finiscano mai e restino impressi come una fotografia. È un brano ottimo per fare da sottofondo a quelle notti in cui ci si sente liberi e capaci di prendere in mano il mondo.
Fantasma
Fantasma appartiene all’album Millennium Bug e ha oltre 30 milioni di stream su Spotify. Anche questo brano, come molte canzoni degli Psicologi, ha una forte componente emotiva legata ai ricordi del passato, non solo di amori ma anche di amici che erano come fratelli. La persona amata viene definita «il sole in quest’incubo nero». Il pezzo ha guadagnato molta fama su TikTok e continua a emozionare i fan del duo.
Fonte immagine in evidenza: Spotify, copertina dell’album Millennium Bug X degli Psicologi
Articolo aggiornato il: 24/09/2025