Canzoni dei Nirvana: 4 indimenticabili

Canzoni dei Nirvana

Le canzoni dei Nirvana, leggendaria band grunge degli anni’90, hanno influenzato intere generazioni di fan della musica e musicisti.

I Nirvana sono stati una delle band più influenti degli anni’90, a cui si attribuisce la definizione di grunge e che sono stati in grado di trasformare per sempre il panorama musicale dagli anni’90 fino ai nostri giorni. Formatasi ad Aberdeen, nello Stato di Washington, nel 1987, la band ha devastato tutti con il proprio impatto, simile ad un bulldozer, fin quando la tragica morte di Kurt Cobain, voce, chitarrista e frontman del gruppo, ha segnato la fine della band nel 1994.

Kurt Cobain è però ancora osannato e ricordato, poiché egli è diventato a tutti gli effetti un’icona che, con la sua voce graffiante e il suo animo puro, ha è stato in grado di toccare i cuori di milioni di fan in tutto il mondo. Oltre a Kurt Cobain, la band era composta da Krist Novoselic, bassista, e Dave Grohl, batterista: in realtà, la band statunitense nel corso degli anni ha visto molte persone entrare ed uscire da essa e, al momento dell’interruzione dell’attività musicale era presente un quarto membro, ovvero Pat Smear, chitarrista che affiancava Cobain.

Le canzoni dei Nirvana continuano dunque ad essere ascoltate e apprezzate, com’è giusto che sia: vediamone 4 indimenticabili insieme!

1. Lithium

Lithium” è una delle canzoni dei Nirvana in cui si parla di argomenti forti: essa è una descrizione perfetta della depressione maniacale. Il titolo richiama i sali di litio, ovvero un farmaco stabilizzatore dell’umore che può attenuare le emozioni, spesso prescritti a chi soffre appunto di depressione maniacale e che è in grado di aiutare a gestire i sentimenti depressivi, o addirittura suicidi, che accompagnano la malattia.

2. Big Cheese

Big Cheese” è la dodicesima traccia dell’album di debutto dei Nirvana, “Bleach”, ed è una “denuncia” alle pressioni da parte di Jonathan Poneman, dirigente discografico e colui che ha coniato il termine grunge, durante il processo di registrazione dell’album.

3. In Bloom

Si tratta di una canzone ironica in cui Kurt Cobain critica i alcuni fan, quelli che noi oggigiorno potremmo definire “poser”, i quali ascoltano le canzoni dei Nirvana ma non sanno davvero di cosa trattano: Cobain era ben consapevole che molte persone non avrebbero capito il senso dei brani della band, scritti da lui, e si sarebbero limitate a cantarle alla cieca. In questa canzone, utilizzando un’attitudine ironica, egli ha scritto un ritornello davvero orecchiabile in modo tale che le persone si ritrovassero a cantare “In Bloom” senza effettivamente capire la canzone: una mossa geniale.

4. Scentless Apprentice

Kurt Cobain è stato ispirato a scrivere questa canzone dopo aver letto il romanzo giallo “Il profumo”, scritto da Patrick Süskind, ovvero uno dei suoi libri preferiti. La canzone descrive principalmente Jean-Baptiste Grenouille, un apprendista profumiere, protagonista del libro ed efferato assassino .

I Nirvana con le loro canzoni sono un vero e proprio simbolo degli anni’90 e di generazioni successive, testimoniando come il potere della loro musica sia stato in grado di trasformare la cultura e la società e di come sia destinato a durare nel tempo.

Fonte immagine in evidenza: Screenshot dal Sito Ufficiale

Altri articoli da non perdere
I Nomi del Diavolo di Kid Yugi | Recensione del disco
I nomi del diavolo di kid yugi

Uno dei progetti rap in programma per il 2024 per il quale c’era una grande curiosità e attesa era senza Scopri di più

Canzoni di Luchè: 3 da non perdere
Canzoni di Luchè

Luchè è una delle personalità più influenti nel rap italiano (e napoletano) da quasi 30 anni. Vediamo assieme 3 canzoni Scopri di più

Canzoni per allenarsi: le 10 perfette
canzoni per allenarsi

L’esercizio fisico è importante per tenere in forma corpo e mente, ma non sempre è semplice trovare la motivazione giusta Scopri di più

Chi era Édith Piaf: il piccolo passerotto francese
Chi era Édith Piaf e le sue canzoni più famose

Chi era Édith Piaf: il piccolo passerotto francese Édith Piaf è stata la maggiore cantante francese tra gli anni '30 Scopri di più

Paesi semplici di Andrea Cassese | Recensione e intervista
Paesi semplici

Paesi semplici è il recente lavoro musicale prodotto da Andrea Cassese per l’etichetta discografica Viceversa Records/Audioglobe. Paesi semplici: l’album Paesi Scopri di più

Serata dei duetti al Festival di Sanremo 2023 | Recensione
serata dei duetti

Con la serata dei duetti, la sessantatreesima edizione del Festival di Sanremo 2023 sta giungendo alle battute finali. Amadeus e Scopri di più

A proposito di Munno Immacolata

Appassionata del thriller e del Giappone. Costantemente con la musica nelle orecchie.

Vedi tutti gli articoli di Munno Immacolata

Commenta