Indila, nome d’arte di Adila Sedraïa, è nata nel 1979 ed ha origini miste (Algeria, Egitto, India e Cambogia). Il suo ingresso sulla scena musicale francese fu attraverso singole produzioni dove accompagna altri artisti tra il 2010 e il 2012, e nel frattempo scrisse canzoni da autrice o co-autrice per altri colleghi. Fece bagaglio della sua esperienza quando nel 2013 debuttò col singolo Dernière dance, che raggiunse subito la vetta arrivando secondo in Francia con cinque milioni di visualizzazioni (dietro Happy di Pharrell Williams). L’attesissimo album Mini World prodotto da Skalpovich fu rilasciato l’anno successivo e non tardò a diventare di platino in Francia e Belgio, così come altre canzoni di Indila come Tourner Dans Le Vide che non delusero per nulla le aspettative.
Capace con la sua voce d’angelo di creare atmosfere trascendentali e commoventi, per molto tempo ha collezionato attenzione mediatica anche per il dubbio sulle sue origini. Svelati questi misteri e dopo un fermo di produzione (intervallato solo dal singolo Parle à ta tête nel 2019 e da poche altre sporadiche collaborazioni) l’interesse è andato gradualmente, purtroppo, a scemare.
Vediamo ora 5 canzoni di Indila da ascoltare per immergersi in deliziose sinfonie dalle vibes parigine:
1. Dernière danse
Primo grande successo della cantante, riesce ad ammaliare il pubblico al primo ascolto. Tra le canzoni di Indila è anche quella che più si concentra sul dolore, la solitudine e la tristezza causata da una relazione interrotta. Il ritornello rimarca la necessità di farsi forza per superare la tempesta emotiva attraverso il conforto offerto dalla musica e dalla danza, mentre le strofe descrivono il vuoto che la donna si è lasciata alle spalle.
2. Love Story
Spicca tra le canzoni di Indila per il suo ritmo, che è una rivisitazione moderna di un valzer che accompagna la storia di un amore complicato. Il brano ci ricorda che in un qualche modo l’amore vincerà sempre: il protagonista, che ha nostalgia della sua amata, soffre e l’aspetta con una rosa in mano. Spera in un suo ritorno ma mantiene basse le aspettative: le offre la sua speranza, l’ultimo suo pezzo di vita, e le chiede di non lasciarlo.
3. Tourner Dans Le Vide
La canzone è struggente poiché tratta di una deriva emozionale dopo un lutto. Il brano descrive un uomo che lavorava come scalpellino (nonostante la derisione degli altri che non comprendevano il suo stile di vita). Dopo la dipartita dell’uomo che era diventato una persona speciale per la cantante, lei lo invoca nella disperazione ed ammette quanto profondamente lo desideri, dato che senza di lui ha perso ogni ragione di vita ed è confinata a «girare nel vuoto» senza riuscire ad incedere verso il futuro.
4. Ainsi bas la vida
Tra le canzoni di Indila, si distingue per una narrazione scandita ed un ritmo celere rispetto alle altre. Nel brano, la protagonista dice di aver conosciuto un uomo che pensava sarebbe potuto essere quello giusto, nonostante gli avvertimenti degli amici che la invitavano a non fidarsi. La ripetizione del sintagma «così va la vita» (anche titolo della canzone) nel ritornello mette in risalto l’ineluttabilità degli alti e bassi della vita, soprattutto in amore. Tuttavia, nella seconda strofa la donna si conferma certa dei suoi sentimenti e delle sue speranze che possano continuare a stare insieme nonostante le critiche esterne.
5. Parle à la tête
Il brano inneggia al desiderio di connessione e dell’assenso degli altri, scoprendo il significato dell’esistenza. La protagonista, sola sotto il suo ombrello-corazza emotiva, non riesce ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti della vita e questo le provoca ansia, tanto che spesso si concentra troppo sul giudizio altrui. Il ritornello (titolo della canzone) «parla con la tua testa» vuole ricordarle che è meglio cercare conferma in sé stessi attraverso l’introspezione invece che farsi schiacciare dalle opinioni esterne.
Fonte immagine di copertina: Amazon, cover dell’album Mini World di Indila e Capitol Music France
