Personaggio molto conosciuto nella storia della musica italiana è Orietta Berti. Non solo è una cantante, ma anche un personaggio televisivo e attrice italiana. Le canzoni di Orietta Berti sono molto conosciute e molte copie dei suoi album e singoli sono state vendute. In sessant’anni di carriera, ha venduto oltre 16 milioni di dischi. Inoltre, ha ricevuto sei dischi d’oro, sette di platino e due d’argento. Le sue canzoni hanno raggiunto un enorme successo non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa e del mondo. Lei è una delle tante rappresentanti della musica italiana degli anni ’60 e ’70.
La vita di Orietta Berti: da Cavriago al successo
Il vero nome di Orietta Berti è Orietta Galimberti. È nata a Cavriago il 1° giugno 1943. Suo padre si chiama Mafaldo Oreste Galimberti e sua madre Vittoria Anna Vitali. Sin da quando è molto giovane entra in contatto con la musica, poiché supportata molto dal padre, che è un appassionato di musica lirica. Debutta nel 1961, partecipando ad un concorso chiamato “Voci Nuove Disco d’Oro”, portando la canzone Il cielo in una stanza di Gino Paoli e arrivando sesta. Con l’etichetta Polydor firma un contratto nel 1964. Nello stesso anno viene pubblicato il suo primo album, intitolato Orietta Berti canta Suor Sorriso.
Gli inizi della carriera di Orietta Berti: i primi successi
Inizia ad avere successo l’anno dopo, con la canzone Tu sei quello. Porta la canzone Voglio dirti grazie al Festival delle Rose 1965 e vince. Con la canzone Io ti darò di più, nel 1966 partecipa al Festival di Sanremo. Ritorna a Sanremo nel 1967 con la canzone Io, tu e le rose. Nello stesso anno, pubblica il suo terzo album, conosciuto con il nome Orietta Berti.
Le canzoni di Orietta Berti negli anni ’60: la nascita di una stella
“Tu sei quello” (1965): la canzone della consacrazione
Tu sei quello, scritta da An একথা, è la canzone che lancia Orietta Berti nel panorama musicale italiano. Vince il Disco per l’estate 1965 e ottiene un grande successo di vendite.
Altri successi degli anni ’60
Oltre a “Tu sei quello”, Orietta Berti ottiene altri successi negli anni ’60, tra cui “Voglio dirti grazie” (vincitrice del Festival delle Rose 1965), “Io ti darò di più” (scritta da Alberto Testa e Memo Remigi, presentata a Sanremo 1966) e “Io, tu e le rose” (presentata a Sanremo 1967).
Le canzoni di Orietta Berti negli anni ’70: gli anni d’oro
Con la canzone Tu che non sorridi mai partecipa di nuovo al Festival di Sanremo, senza arrivare in finale. Successivamente incide il suo quarto album, chiamato Dolcemente, e partecipa a Canzonissima. Gli anni ’70 sono gli anni d’oro di Orietta Berti, pieni di successi. Molte delle sue canzoni raggiungono tanti ascolti.
“Finché la barca va” (1970): un successo intramontabile
Una tra le canzoni di Orietta Berti più conosciute è Finché la barca va. Pubblicata nel 1970, scritta da Fabio e Claudio Fabbri, è una delle canzoni che ha aperto alla cantante le porte al suo enorme successo. Parla di come la vita debba essere presa con spensieratezza e di lasciarla andare senza ostacolarla con pensieri inutili. Un po’ come una barca che naviga tranquilla in un mare blu e calmo, spensierata e libera da ogni pensiero e preoccupazione. Di come è meglio, almeno qualche volta, metterci da qualche parte a rilassarci perché, comunque, il tutto va avanti da solo. Della canzone Finché la barca va abbiamo una live recente all’Arena Suzuki dell’anno 2023. Anche se abbiamo una Orietta Berti un po’ più grande, la sua voce è come se non fosse mutata nel tempo. Intrattiene il pubblico con la sua voce vibrante e armoniosa.
“Via dei Ciclamini” (1971): una canzone coraggiosa
Altro successo tra le canzoni di Orietta Berti è Via dei Ciclamini. È una canzone che tratta tematiche importanti, tra cui la prostituzione. Presenta una musicalità allegra e molto semplice, però, come come abbiamo detto in precedenza, il suo significato è molto profondo. Tratta di una giovane prostituta che si infatua di un uomo che le promette di riscattarla dal bordello in cui lavorava. Il titolo è “Via Ciclamini” e richiama la via in cui si trovava il bordello che accoglieva la ragazza. L’uomo le promette che sarebbe sicuramente tornato da lei, ma quelle parole con il tempo persero di valore e lui da lei non ritornerà mai più. Anche con la canzone “Via dei Ciclamini” abbiamo una live recente, svolta di fronte all’Ariston e in collaborazione con La Sad. In questo caso abbiamo una fusione della musica moderna con quella del passato.
“Io, tu e le rose” (1967) e “Omar” (1976): le partecipazioni a Sanremo
Non ci dobbiamo dimenticare di un’altra delle canzoni di Orietta Berti che è Io, tu e le rose. Il tema dell’amore e della nostalgia sono molto presenti in questa canzone. Le rose sono il simbolo di questo amore, che anche con il passare del tempo non perde mai la sua bellezza. Un amore che rimane fisso nella mente di chi ama e ha nostalgia di quei tempi felici. In questo caso abbiamo un video in bianco e nero, con una giovane Orietta Berti. La cantante canta in maniera fine ed elegante all’esterno, tra i fiori.
Molto conosciuta è la canzone Omar, altro successo della cantante Orietta Berti. Tratta sempre di un amore non corrisposto, ma con delle sfaccettature un poco più struggenti. Parla di come si è innamorati persi di una persona che, però, non condivide gli stessi sentimenti. Tutto ciò porta a desolazione e tristezza, al desiderare che con l’altro ci possa essere ancora qualche speranza nel creare un legame. La melodia lenta e delicata esprime appieno un amore addolorato. Della canzone “Omar” abbiamo una live del Festival di Sanremo dell’anno 1976. Orietta, mentre canta, viene circondata da alcuni musicisti e ballerine che indossano abiti tradizionali.
Nel 1974 Orietta Berti ritorna al Festival di Sanremo, portando la canzone Occhi rossi e arrivando al terzo posto. Nel 1976 si presenta al Festival di Sanremo, portando invece la canzone Omar.
Altri successi degli anni ’70
Tra gli altri successi di Orietta Berti negli anni ’70, ricordiamo “Una bambola blu” (1972), “Stasera ti dico di no” (1972), “Ancora un po’ con sentimento” (1972), e “Eppure ti amo” (1975).
Orietta Berti dagli anni ’80 ad oggi: una carriera in continua evoluzione
Durante gli anni ’80 scrive varie canzoni per bambini, tra cui La barca non va più e La balena. Nel 1982 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone American in, purtroppo non ottiene grande successo. Nel 1984 collabora con Umberto Balsamo e Cristiano Malgioglio, e insieme fanno numerose canzoni. Insieme a Umberto Balsamo, ricordiamo gli album: Io come donna e Futuro. Nel 1986, partecipando al Festival di Sanremo con la canzone Futuro, scala la vetta della classifica. Nel 1989 ci riprova di nuovo a Sanremo, soltanto che la sua canzone, “Tarantelle”, viene bocciata poiché ritenuta troppo critica nei confronti della politica. Gli anni ’90 sono gli anni dei programmi televisivi a cui Orietta Berti partecipa. Per esempio, abbiamo nel 1993 su Italia Uno il programma “Rock & Roll”, in cui Orietta Berti si presenta come conduttrice. Nel 1997 condurrà “Sanremo Giovani” insieme a Fabio Fazio.
Le canzoni per bambini e le collaborazioni
Negli anni ’80, Orietta Berti si dedica anche alla musica per bambini, incidendo canzoni come “La barca non va più” (parodia di “Finché la barca va”) e “La balena”. Continua inoltre a collaborare con importanti autori e compositori, come Umberto Balsamo e Cristiano Malgioglio.
Il ritorno al successo con “Mille” (2021)
Nel 2010 ottiene, per i suoi 45 anni di carriera, il Premio Mia Martini. Inoltre, per vari anni è ospite fissa al programma televisivo condotto da Fabio Fazio, chiamato “Che tempo che fa”. Nel 2021 collabora con Fedez e Achille Lauro, portando la canzone Mille. Questa canzone consente a Orietta Berti di avere successo specialmente fra i giovani, diventando un vero e proprio tormentone estivo. Nello stesso anno doppia il personaggio chiamato Concetta Aragosta del film di animazione Luca. Sempre nello stesso anno partecipa al programma “The Voice Senior” come giudice. Nel 2025 partecipa sempre nel ruolo di giudice al programma “Anche io canto Senior”.
Discografia di Orietta Berti: i principali album e singoli
La discografia di Orietta Berti è molto vasta. Ecco una selezione dei principali album e singoli:
- 1964: Orietta Berti canta Suor Sorriso (album)
- 1965: Tu sei quello / Se non avessi più (singolo)
- 1966: Orietta Berti (album)
- 1967: Orietta Berti (album)
- 1967: Io, tu e le rose /Quando la prima stella (singolo)
- 1970: Finché la barca va / L’ultimo di dicembre (singolo)
- 1971: Via dei Ciclamini / Di giorno in giorno(singolo)
- 1972: Una bambola blu/Amore e guerra (singolo)
- 1974: Occhi rossi / Per questo grande ed infinito amore (singolo)
- 1976: Omar/La nostalgia (singolo)
- 1986: Futuro/Cercami (singolo)
- 2021: Mille (con Fedez e Achille Lauro) (singolo)
Conclusione: l’eredità musicale di Orietta Berti
Orietta Berti, con la sua voce inconfondibile e la sua lunga carriera, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana. Le sue canzoni, che spaziano dal melodico al pop, dal folk al genere per bambini, hanno accompagnato generazioni di italiani, diventando parte del patrimonio culturale del Paese. La sua capacità di rinnovarsi e di collaborare con artisti di diverse generazioni dimostra la sua vitalità artistica e la sua intramontabile popolarità.
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