Figura iconica, il cui successo non è mai in declino, è la bellissima e talentuosa Loretta Goggi. Non solo è una cantante, ma anche una conduttrice televisiva, un’imitatrice, un’attrice e tanto altro. È impossibile non averla mai vista in TV e soprattutto è impossibile non aver mai ascoltato una delle sue canzoni. Tra le canzoni di Loretta Goggi che ha avuto più successo è Maledetta Primavera, ricevendo il disco d’oro per più di 2 milioni di copie vendute nel giro di quarant’anni. Di dischi d’oro ne ha ricevuti cinque, di dischi di platino altri cinque e poi quattro Telegatti.

Loretta Goggi: Biografia, Carriera, Canzoni e Discografia (Completa)

La vita di Loretta Goggi: da Roma alla ribalta

Loretta Goggi è nata a Roma il 29 settembre 1950. Suo padre, vero e proprio romano, si chiamava Giulio Goggi ed era un dipendente presso la Camera dei Deputati, mentre sua madre si chiamava Costanza ed era una casalinga. Loretta ha due sorelle, la più grande si chiama Liliana e la più piccola Daniela. Sin da quando era giovane è sempre stata immersa nella musica poiché il padre era un grande appassionato.

Nel 1978 conosce Gianni Brezza, ballerino, coreografo, regista e attore, che diventerà suo marito nel 2008 e rimarrà al suo fianco fino alla morte di lui, avvenuta nel 2011. Brezza è stato una figura *fondamentale* nella vita e nella carriera di Loretta Goggi, curando la regia di molti dei suoi spettacoli e sostenendola in ogni sua scelta artistica.

Gli inizi della carriera di Loretta Goggi: attrice, doppiatrice e cantante

Inizia nel 1958 a partecipare all’incisione dell’audiolibro Lourdes 1858 – Le apparizioni della Madonna con Bernadette. Inizia la sua carriera di attrice all’età di soli 12 anni, partecipando ad una prosa televisiva della Rai chiamata Sotto processo. È con questo programma che ha inizio la sua carriera. Sempre a 12 anni Loretta presenta la sua prima canzone, chiamata Se la cercherai, per il film francese Sangue alla testa di Grangier e partecipa ad un altro audiolibro, intitolato La meravigliosa storia di Giovanni Sebastiano Bach. Partecipa ad altri programmi televisivi sempre della Rai, interpretando sempre il ruolo della ragazzina fragile e bisognosa. Qualche esempio sono “I miserabili”, “Delitto e castigo” e tanti altri. Ovviamente la sua carriera d’attrice continua, però verso il 1965 si dedica anche al doppiaggio, infatti lei è la voce del canarino Titti. Da qui inizia a doppiare anche attrici come Kim Darby, Katherine Ross e altre. Nel 1968 inizia a ricevere ruoli adulti, per esempio nello sceneggiato “La freccia nera”, interpretando la protagonista femminile.

Loretta Goggi negli anni ’70: il successo in TV e nella musica

Gli anni ’70 sono degli anni importanti per Loretta Goggi, anni in cui ha raggiunto vari traguardi sia dal punto di vista cinematografico, ma anche dal punto di vista televisivo e musicale. Va detto che nel 1971 partecipa al World Popular Song Festival di Tokyo, portando la canzone in giapponese Dolce, triste. Successivamente pubblica altri tre singoli come “Chico e Bum”, “Ti chiedo scusa” e un singolo in tedesco. Nel 1975 firma il contratto con casa discografica CBS, con cui rimarrà fino al 1978. Nel 1977 pubblica il suo singolo “Ancora innamorati”, che avrà successo non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa e negli Stati Uniti. Nel 1978 presenta l’album in spagnolo Estoy bailando cantando en espanol con il singolo Sto ballando in versione spagnola, diventando successivamente inno della comunità LGBT spagnola.

Nel 1979 partecipa alla rivista Playboy. Nel 1981 partecipa al Festival di Sanremo, portando una delle canzoni che ha avuto più successo, cioè Maledetta primavera, arrivando al secondo posto. Nel 1984 girava voce che la Goggi avesse aderito a partecipare al Festival di Sanremo di quell’anno, cosa che lei ha smentito, sostenendo che la sua firma fosse stata contraffatta.

“Maledetta Primavera” (1981): la canzone simbolo

(Vedi sezione dedicata più avanti)

Altri successi musicali degli anni ’70 e ’80

Oltre a “Maledetta Primavera”, Loretta Goggi ottiene numerosi altri successi negli anni ’70 e ’80, tra cui “L’aria del sabato sera” (1979, sigla di Fantastico), “Notti d’agosto” (1980), “Io nascerò” (1986, sigla del Festival di Sanremo che quell’anno condusse), “Dirtelo, non dirtelo” (1975)

Loretta Goggi conduttrice: da “Canzonissime” a “Ieri, Goggi e Domani”

Loretta Goggi partecipa di nuovo al Festival di Sanremo nel 1986, però come conduttrice. Questa edizione del Festival di Sanremo ebbe grande successo dal punto di vista degli ascolti perché per la prima volta a condurre il festival come presentatrice fu una donna, cioè la Goggi. Loretta Goggi inizia a partecipare sempre di più a programmi televisivi che hanno avuto grande successo come “Il bello della diretta” sempre su Rai 1 e poi “Canzonissime”.

Verso la fine degli anni ’80, Loretta Goggi inizia a presentare il programma, sempre su Rai 1, chiamato “Ieri, Goggi e domani”, che ebbe grande successo, al punto di far vincere alla conduttrice il Telegatto, aggiudicandole il titolo di personaggio televisivo femminile dell’anno. Altri programmi importanti che ha condotto includono “Via Teulada 66” (1988-89, Rai 1) e, più recentemente, “Benedetta Primavera” (2023, Rai 1).

Loretta Goggi dagli anni ’90 ad oggi: televisione, cinema e teatro

Dal 1998 al 2002, insieme a Mike Bongiorno, parteciperà come conduttrice del programma musicale “Viva Napoli”. Nel 2006 riprende la sua carriera cinematografica, come per esempio nel film Gas, interpretando la madre del protagonista. Nel 2007, sempre insieme a Mike Bongiorno, presenta la 68ª edizione di Miss Italia.

Il ritorno in TV come giudice e conduttrice

Dal 2010 in poi inizia a essere molto presente in TV, un esempio è nel programma Tale e quale show, in cui lei svolge il ruolo di giudice.

Loretta Goggi attrice: i film recenti

Nel 2020 partecipa a quattro film che sono: Burraco fatale, Glassboy, Rido perché ti amo e Ritorno al crimine.

Nel 2021 si sono festeggiati i quarant’anni di “Maledetta primavera” con la ristampa dell’album “Il mio prossimo amore”. Nel 2024 viene ristampato l’album “C’è poesia”, arrivando al sesto posto nella classifica FIMI.

Le canzoni più famose di Loretta Goggi: i grandi successi

“Maledetta Primavera” (1981): testo, significato e successo

Una delle canzoni di Loretta Goggi che ha avuto più successo e che continua ad averlo è Maledetta primavera. Fa parte dell’album Il mio prossimo amore. Con questa canzone si aggiudicò il secondo posto al Festival di Sanremo del 1981. Scritta da Amerigo Cassella e da Totò Savio, è diventata un classico della musica italiana, con oltre due milioni di copie vendute. Questa canzone si presenta come una poesia struggente di un amore non corrisposto. La passione di una notte che, a tradimento, si trasforma in quel sentimento che scava la propria tana dentro di noi è piano piano si impossessa del nostro cuore. Viene presentata una donna pentita di essersi fatta trascinare da questa enorme passione. Passione che si è trasformata per lei in amore, ma che nell’altro è rimasto un momento di passione passeggero. Quindi si tormenta e maledice colui che non era degno di lei. Di Maledetta primavera abbiamo una live della Rai con una Loretta Goggi molto giovane e bella. Con la sua voce potente esprime ogni sentimento racchiuso nel testo di questa canzone.

“L’aria del sabato sera” (1979): la sigla di Fantastico

Altra canzone di Loretta Goggi da ascoltare assolutamente è L’aria del sabato sera, che venne utilizzata come canzone per chiudere il programma televisivo su Rai 1, chiamato “Fantastico”. Scritta da Cristiano Malgioglio, Totò Savio, Alberto e Gianni Baudo, la canzone è diventata un altro dei grandi successi di Loretta Goggi. Quando si ascolta questa canzone si può sentire la brezza piacevole di un sabato sera, momento in cui ci si può liberare dai pensieri che ci hanno dominato per tutta la settimana. È il momento in cui possiamo farci trasportare dal divertimento e dalla libertà. La monotonia della vita si conclude solo con l’arrivo del nostro sabato sera. Anche in questo caso abbiamo una live risalente ad anni fa della Rai. Con eleganza e bravura la nostra Loretta Goggi incanta il suo pubblico dal vivo e in tv.

“Io nascerò” (1986): l’inno alla rinascita

Altro capolavoro tra le canzoni di Loretta Goggi è Io nascerò, il cui brano venne scritto dal cantautore Giuseppe Mango, nonché padre della conosciuta Angelina Mango. Divenne la sigla del Festival di Sanremo del 1986, edizione in cui Loretta Goggi ne era conduttrice principale. Ebbe così grande successo che le sue vendite superarono quelle di buona parte delle canzoni in gara. Questa canzone si presenta come un inno alla rinascita, al superare ogni difficoltà e avere una nuova e migliore versione del proprio essere. Incita a non abbattersi e a non chinare subito la testa in segno di sconfitta, ma di guardare avanti con occhi di speranza. Già dal titolo “Io nascerò” capiamo il messaggio che questa canzone ci vuole comunicare. Della canzone Io nascerò abbiamo un video musicale. Nella maggior parte delle scene del video abbiamo Loretta Goggi vestita in pieno stile anni ’80 e con uno sguardo magnetico.

“Notti d’agosto” (1980): una passione estiva

Altro successo tra le canzoni di Loretta Goggi è Notti d’agosto, pubblicata nel 1980 e scritta da Toto Cutugno. La protagonista della canzone è una focosa e intensa passione che si ha in una vacanza estiva. Questa canzone racconta di come le notti estive si alternano tra solitudine e passione. Racconta dei momenti passati insieme al proprio amato sotto un cielo stellato in riva al mare ad amoreggiare. Particolarità di questa canzone è la presenza di alcuni versi in dialetto romanesco. Questa canzone di Loretta Goggi ebbe un enorme successo, al punto di vendere molte copie e arrivare al sesto posto in classifica. Di “Notti d’agosto” abbiamo una live risalente al 1980. Abbiamo Loretta Goggi che, anche se da sola sul palcoscenico, con la sua presenza scenica e con la sua voce armoniosa, riesce a rendere la sua performance indimenticabile.

Discografia di Loretta Goggi: album e singoli

La discografia di Loretta Goggi è molto ampia. Ecco una selezione dei principali album e singoli:

1972: Loretta Goggi (album)
1973: Formula 2 (album)
1975: Dirtelo, non dirtelo/Come amico (singolo)
1978: Il Ribaltone (album)
1979: L’aria del sabato sera/Dispari (singolo)
1980: Notti d’agosto/Nun ‘e pè tte (singolo)
1981: Il mio prossimo amore (album)
1981: Maledetta primavera/Mi solletica un’idea (singolo)
1986: C’è poesia (album)
1986: Io nascerò/La notte (singolo)
1989: Punti di vista (album)
1991: Si faran… canzone (album)

Conclusione: Loretta Goggi, un’icona dello spettacolo italiano

Loretta Goggi, con la sua straordinaria versatilità, la sua voce potente e la sua simpatia, è una delle artiste più amate e apprezzate del panorama italiano. La sua carriera, che abbraccia oltre sei decenni, testimonia il suo talento e la sua capacità di reinventarsi continuamente, conquistando il pubblico di diverse generazioni. Le sue canzoni, i suoi programmi televisivi e le sue interpretazioni cinematografiche e teatrali rimangono un patrimonio prezioso della cultura italiana.

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