Incoscienti Giovani di Achille Lauro – l’amore cantato a Sanremo

Incoscienti Giovani di Achille Lauro - l'amore cantato a Sanremo

L’11 febbraio 2025 ha avuto inizio la 75ª edizione del Festival di Sanremo, condotta da Carlo Conti. Ventinove i cantanti in gara e altrettante le canzoni che hanno emozionato il pubblico che ha assistito alla kermesse musicale direttamente nel Teatro Ariston, così come i telespettatori che hanno seguito altrettanto appassionatamente (partecipazione testimoniata dagli ottimi dati auditel delle prime serate) il Festival della canzone italiana da casa. Tra le altre, ad aver catalizzato l’attenzione del pubblico durante la prima serata del Festival di Sanremo è stata sicuramente la canzone di Achille Lauro, intitolata “Incoscienti Giovani”.

L’amore giovane narrato in Incoscienti Giovani da Achille Lauro

L’artista, che torna in gara per la quarta volta dopo aver già partecipato nel 2019 con “Rolls Royce”, nel 2020 con “Me ne frego” e nel 2022 con “Domenica”, attraverso il suo brano ha voluto raccontare di un amore che ha fatto parte del suo passato, forse del grande amore della sua vita, vissuto con l’estrema incoscienza di cui sono caratterizzati i sentimenti giovanili. La canzone è, infatti, dedicata ad una ex fidanzata, di cui però non si hanno ulteriori informazioni a riguardo, se non il fatto che presumibilmente il suo nome possa iniziare per “S”, acronimo con cui la donna ha firmato la lettera in risposta alla nota che Achille Lauro ha messo a disposizione dei giornalisti dopo essersi esibito per la prima volta sul palco dell’Ariston.

La nota indirizza da Achille Lauro ai giornalisti

Aprendosi come mai fatto fino ad ora, l’autore di “Amore disperato” ha deciso di inviare alla stampa una nota in cui chiarisce il significato di cui è intriso il brano con il quale ha deciso di presenziare al Festival di Sanremo. Tra gli spezzoni più rilevanti possiamo evidenziare:

“Cari giornalisti, le canzoni a volte non sono solo semplici canzoni. Sono la nostra storia.

Stasera quella bambina è la donna che mi ha accudito, il mio grande amore. Ti devo tutto. Per sempre noi, Incoscienti Giovani.”

La lettera di risposta di S.

Non si è fatta attendere la risposta di S., la ragazza con cui l’artista ha condiviso e coltivato questo grande amore in età adolescenziale:

“Quando ho conosciuto Lauro – spiega – era un adolescente magrolino, con i capelli sempre rasati corti e il viso scavato. Eravamo molto giovani quando ci siamo innamorati. Io vivevo da sola con mia madre, e lui veniva spesso da noi. Lo abbiamo aiutato tanto quando era solo, per mia madre era come un figlio. Aveva questa ossessione per la scrittura, come se fosse l’unico modo per dare un senso a tutto ciò che lo circondava e, probabilmente, scrivere lo aiutava anche a metabolizzare la situazione che viveva. Lauro ha sempre cercato di nascondere i suoi traumi. Li tiene dentro. È forse per questo che scrive canzoni. Ha imparato a soffrire in silenzio. Io lo capivo. Anche io e mia madre eravamo rimaste sole. Mio padre l’ha sempre umiliata, fino al giorno in cui se ne è andato. Lui non ha mai saputo cosa significasse davvero stare insieme. Lui non conosce l’amore. Anche in quegli anni senza casa, Lauro non mi ha mai chiesto aiuto. Si vergognava. Dormiva dove capitava: ricordo quell’hotel fatiscente a una stella a Boccea, che odiava, e quella vecchia Peugeot 206 grigia. Ricordo che mentiva, pur di non pesare su di me e su i suoi amici. A notte tarda, quando tutti rientravano, lui diceva: ‘Tranquilli, sto da un amico’. Ma poi finiva a dormire in macchina nascosto in qualche parcheggio. Non scorderò mai quello che è stata la nostra adolescenza incosciente e sarò sempre innamorata di quel ragazzino sognatore. Nonostante fosse un ragazzo difficile, chi riusciva a superare lo scoglio scopriva una sensibilità preziosa. Forse proprio quella che ancora oggi riesce a mettere in quelle canzoni che parlano ancora di noi, come questa.”

Il significato profondo di Incoscienti Giovani di Achille Lauro

Quella raccontata in musica da Achille Lauro sembra essere a tutti gli effetti la storia di un amore vissuto tra ribellione, sogni e paura di perdersi. Il brano, diventato virale in pochissime ore e che è stato in grado di posizionarsi nella Top Five delle classifiche stilate sia dalla sala stampa che dal pubblico votante e dalle radio, è diventa così un inno a quegli incoscienti amori giovanili vissuti con forte trasporto emotivo, inarrestabilmente intensi e ai quali si è incapaci di porre limiti di qualsivoglia genere.

Il testo di Incoscienti Giovani di Achille Lauro

Oh… bambina
Tutto quello che hai passato è un’università
E tuo padre non tornava la sera
L’hai visto solo di schiena
Lui non sa cosa è stare insieme
No, lo so gli vuoi bene
L’amore è come una pioggia sopra Villa Borghese
E noi stiamo annegando, naufragando è un romanzo
Sono solo a fare a botte con gli amici miei
Sto strisciando verso il letto e non ci sei
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani
Oh… bambina
Dormivamo in un Peugeot
Sì noi due ladri di fiori
E ti ricordi o no
Noi prima
A dirsi mai una vita come i tuoi
Sì piuttosto disperati come noi
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lì
Di amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Maledetti giovani (a fumare in quel bar)
Noi che a pezzi giovani (noi due pieni di guai)
Maledetti, noi incoscienti a dirsi ancora
Fammi una carezza amore mio
Ma che mi faccia male
Mezza sigaretta e dopo addio
Per noi incoscienti e giovani
Noi due orfanelli alla roulette
Siamo a Las Vegas sotto un led
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani

Fonte immagine: profilo Facebook ufficiale Achille Lauro

Altri articoli da non perdere
Canzoni di Combichrist: le 5 da ascoltare
Canzoni di Combichrist

I Combichrist è il progetto industrial metal / aggrotech iniziato nel 2003 dal cantante norvegese Andy LaPlegua. Il progetto consiste Scopri di più

Frastuono, di Miriam Masala e Foresta
Frastuono, di Miriam Masala e Foresta

Frastuono è il recente lavoro musicale di Miriam Masala e Foresta, prodotto per l’etichetta discografica Senza Dubbi e distribuito da Scopri di più

Canzoni di Michele Bravi: 4 da ascoltare
Canzoni di Michele Bravi: 4 da ascoltare

Michele Bravi è un cantautore italiano che ha iniziato la sua carriera musicale dopo aver partecipato ad X Factor nel Scopri di più

Canzoni degli Aventura: 3 da ascoltare
canzoni degli Aventura da ascoltare

Gli Aventura sono stati un gruppo musicale statunitense di origine dominicana, formatosi nel Bronx, New York, nel 1994 e attivo Scopri di più

Sleeping at Last, dagli esordi al disco d’oro
Sleeping at Last, dagli esordi al disco d'oro

Quando si compone una qualsiasi opera, il punto di partenza di esso è sempre uno, non importa se si tratti Scopri di più

Elephant Claps, intervista alla band milanese in prossimità del primo disco
Elephant Claps

  Il 14 aprile vedrà la luce Elephant Claps, primo disco dell'omonima band milanese (qui la pagina fb per poterli seguire). Il Scopri di più

A proposito di Eliana Errichiello

Vedi tutti gli articoli di Eliana Errichiello

Commenta