Mujeres Creando al Piccolo Bellini, un trionfo al femminile

Mujeres Creando

Recensione e foto del concerto della Mujeres Creando al Piccolo Bellini

Energia. Talento. Creatività.
Se si potesse riassumere, con sole 3 parole magari, cosa significa assistere ad un concerto delle Mujeres Creando, sarebbero senza dubbio queste.
Ma semplicemente non si può. È un inno alla gioia e alla vita così altisonante e pregno che è difficile da spiegare, si può solo vivere, avere la fortuna di farlo.
Quel che è certo, invece, è che il penultimo appuntamento della rassegna firmata dalla Apogeo Records, che, oltre a produrla in collaborazione con Upside Production, ha affiancato il BeQuiet nella direzione artistica, è stato un successo. Un successo soprattutto per la qualità messa in scena dai suoi artisti, o meglio della sue artiste (esclusion fatta per gli O Rom e Massimo De Vita dei Blindur), a partire da Lena A. che, nonostante le non perfette condizioni di salute, si è confermata ad altissimi livelli ed ha aperto magnificamente lo show tenutosi al Piccolo Bellini. Discorso analogo vale per Dolores Melodia e Fabiana Martone, che hanno portato entusiasmo, colore e splendide vibrazioni partenopee sul palco e contribuito a rendere unico e indimenticabile un concerto che il pubblico aspettava da tempo, dato che l’evento è andato sold-out dopo pochi giorni. E questo non può che fare piacere. Nel marasma di spettacoli, performance, mostre e trambusto, riempire una qualsiasi sala è un piccolo miracolo. Ma le ragazze ci sono riuscite meritandosi ogni singolo applauso, ogni singola carezza dei loro amati sostenitori.

Mujeres Creando, note biografiche

Ma chi sono e da dove vengono le Mujeres?
Le Mujeres Creando sono una band composta da cinque musiciste napoletane, che sperimenta sonorità il cui fil rouge è costituito dall’originale set strumentale utilizzato: violino, fisarmonica, chitarra cross-over, percussioni e loop station. Nasce nel 2010 con una formazione di trio, quando tre donne amanti della musica, Anna Claudia Postiglione, chitarrista, Igea Montemurro, violinista e Giordana Curati, fisarmonicista, si incontrano ed iniziano a suonare insieme. La motivazione cresce e arriva a coinvolgere l’interesse di una delle voci più interessanti del panorama partenopeo: Assia Fiorillo. È il 2011 e le quattro decidono di dar vita ad un vero e proprio gruppo: le Mujeres Creando. Il nome è mutuato dal collettivo femminista sudamericano, e in italiano significa “Donne che creano”. I brani che nascono, Tangorà, Once more, L’idea, Ex Valzer, Le stelle sono rare vengono inseriti in uno spettacolo che il gruppo porta in diversi locali.

Nel 2014 le Mujeres Creando vengono ingaggiate dal comune di Marsala (TP) per un’esibizione in teatro in occasione dell’8 Marzo. A quella giornata, e alla storia dell’autodeterminazione delle donne, viene dedicata la scrittura di un altro inedito: A woman’s day. Per l’occasione del tour siciliano si unisce al gruppo Marisa Cataldo, eclettica musicista e specialista in percussioni e batteria. Nel luglio 2015, la band si esibisce alla serata di gala dell’ “AJD Alto Jonio Dance Festival”, selezionata come miglior band emergente. A giugno 2016 è selezionata tra le migliori band emergenti ed invitata a partecipare al festival “Meeting del mare 2016” a Marina di Camerota (SA). A Gennaio 2017 si aggiudica il contest “Musica Giovane” ed è selezionata per esibirsi al concerto dell’Epifania 2017, condividendo il palco con i big della scena artistica internazionale.

Il 26 gennaio 2018 segna il loro debutto ufficiale con il primo album Le stelle sono rare, registrato nella cornice del Sanità Music Studio per Apogeo Records, album che continuano a portare in tour con costante successo.

Dopo gli ottimi live di Alessio Arena (7 novembre), degli Ars Nova (12 dicembre) e quello di stasera ci aspettiamo una chiusura degna di nota. Sul palco, il 27 febbraio, ci saranno i giovanissimi New Generation a mettere la ciliegina sull’ottima torta preparata dalla Apogeo.

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A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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