Presentare Yuuri: il talento di Chiba

Presentare Yuuri: il talento di Chiba

Con un canale YouTube che conta oltre 1.5 milioni di iscritti, una produzione musicale in grado di raggiungere chiunque ascolti la sua voce e un’originalità da lasciargli scalare le classifiche nazionali, abbiamo già sufficienti elementi per poter presentare Yuuri 優里 (da yuu 優 “gentilezza” e ri 里 “villaggio, terra natale”).

Una madre fortemente legata al rock occidentale, influenze di importanti artisti e band giapponesi: tantissimi gli stimoli che hanno contribuito a plasmare la grande stella del panorama musicale nipponico, che si spera possa essere riconosciuta a livello mondiale.

E ci dirigiamo lì, in una prefettura del Kanto dove il 29 marzo del 1994 nacque il cantautore che oggi conosciamo con lo stage name (o “pseudonimo da artista”) di Yuuri: Chiba-ken 千葉県 (“Prefettura di Chiba”). Quando Yuuri era ancora uno studente delle elementari, si dilettava nell’ascolto di artisti rock di fama mondiale come i Queen e Bon Jovi. L’ultimo, in modo speciale, è servito allo sviluppo musicale del futuro talento in questione. Si può affermare che il suo cammino verso l’arte fosse inevitabile.

Se si vuol presentare Yuuri, non possiamo desistere dal far cenno a diverse esperienze che hanno contribuito alla formazione e al debutto del cantautore. Fu voce del gruppo j-rock The Bugzy dal 2014 fino a maggio 2019, quando avvenne la definitiva separazione.

Oggi, se decidessimo di visitare Shibuya, quartiere di Tokyo, noteremmo tante attrazioni, tra cui rientra l’alta presenza di giovani cantanti di strada che sfoggiano le loro dati canore e strumentali, sorprendendo non di rado i curiosi spettatori che si radunano nell’ascoltarli. È consuetudine avvistarli nella zona precedente il famosissimo incrocio di Shibuya. Per i più fortunati si può aprire uno spiraglio di speranza e carriera: tanto accadde per Yuuri nell’ottobre del 2019. Si esibì cantando 「花 」-0714-  (il carattere si legge hana) del gruppo rock giapponese MY FIRST STORY, che conta 4 membri. Ci si sarebbe aspettato qualsiasi cosa, ma non che il vocalist di suddetta band Hiro (all’anagrafe Moriuchi Hiroki) sorprendesse i presenti, intonando il seguito della propria canzone, accompagnando Yuuri. L’esibizione che ne seguì mozzò il fiato e in seguito un evento ancora più eclatante prese piede.

I MY FIRST STORY tennero un tour nazionale nel 2019, e a novembre di quell’anno realizzarono un concerto alla Saitama Super Arena. I fan non dimenticarono Shibuya, e durante lo show il nome del cantante di Chiba riecheggiò, affinché salisse sul palco. Rivelò così il suo grande singolo di debutto: かくれんぼ kakurenbo (Nascondino).

Presentare Yuuri al mondo non era più un sogno: finalmente l’artista stava ottenendo il giusto riconoscimento. Ma quello era solo l’inizio di una lunga serie di successi

Il successo di Dry Flower e Ichi

L’ammirazione di Hiroki non si consumò alla Saitama Super Arena, ma sfociò in una successiva cover del cantante dei MY FIRST STORY di Kakurenbo. Il singolo di Yuuri fu pubblicato ufficialmente il 1° dicembre del 2019, senza un’etichetta discografica. Il numero di visualizzazioni e di ascolti fu sorprendente, e il giovane talento di Chiba raggiunse il quarto posto nella chart di iTunes Japan. Yuuri firmerà poi un contratto con la Sony Music, che si occuperà della pubblicazione di Peter Pan e del suo maggiore singolo: Dry Flower.

Dry Flower ha garantito oltre che centinaia di milioni di stream su Streaming Songs chart di Billboard Japan, restando in classifica per circa 13 settimane: Yuuri divenne il primo artista maschile a sbloccare un record simile in quanto solista. Nel 2021 si arrivò ad oltre 400 milioni di stream entro le 44 settimane di presenza in classifica, e quindi altro record per un artista maschile solista. Le composizioni collezionate negli anni furono racchiuse nel suo primo vero e proprio album: Ichi 壱 (“Uno”).  Presentare Yuuri significa finalmente far conoscere un fenomeno del panorama musicale giapponese.

Nel 2023 esce poi Ni 弐 (“Due”), secondo album in studio. 

L’originalità creativa

Oltre ad essere fortemente orecchiabili, le canzoni di Yuuri sono fresche di contenuti e originalità che si rivedono nei testi e nei titoli stessi.

Passiamo in rassegna alcuni degli esempi che riteniamo più rappresentativi:

  • Betelgeuse ベテルギウス: il titolo riprende l’omonima stella classificata come supergigante rossa. È visibile ad occhio nudo, ed è la decima stella più luminosa durante il cielo notturno. Attraverso il music video e il testo possiamo comprendere come ci si soffermi su una grande amicizia o plausibile relazione i cui sentimenti e le emozioni vengono accuratamente riportati nelle parole del cantante. Di tante chiacchiere scambiate, una promessa fatta e da proteggere; le stelle diventano testimoni e protagoniste;
  • Sakurabare 桜晴: forse il miglior esempio per poter comprendere l’estro creativo di Yuuri. Sakurabare è una parola che lo stesso autore ha coniato, dalle due parole sakura 桜 (“ciliegi”) e hare 晴れ (“tempo soleggiato/limpido”, ma in questo caso usato nell’accezione di “cerimonia pubblica”). Lo possiamo provare a tradurre come Cerimonia dei ciliegi. La melodia, così come il testo, è fortemente nostalgica. Ci sono numerosi riferimenti personali: dalla famiglia, alla quotidianità e ad un’incapacità di sorridere nonostante Yuuri non sia triste. Ipotesi plausibile è che la canzone sia rivolta alla cerimonia del diploma del giovane, molto cara ai giapponesi. E’ un ottimo pezzo per presentare Yuuri nella sua forte intimità;
  • Leo レオ: affronta il dolore nel perdere un animale domestico a cui si è stati a lungo legati e il dare spazio a qualcuno di nuovo;
  • Koibitojanakunattahi 恋人じゃなくなった日: alla lettera si traduce come Il giorno in cui non siamo stati più amanti , ma spesso si ritrova una versione più libera ma giustificata, come Il giorno in cui siamo diventati amore eterno, non più amanti. Al di là della traduzione, possiamo affermare che il singolo, pubblicato su YouTube a marzo del 2023, ripercorra la vita di una coppia che nonostante tantissimi momenti di difficoltà che hanno portato ad una rottura della relazione, sia riuscita a ripristinare un proprio equilibrio, confluito poi in qualcosa di più grande. Attraverso il music video è possibile poter vivere l’esperienza raccontata, incluso il suo finale.

Fonte immagine in evidenza: YouTube Music

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