Revamped di Demi Lovato è l’ultimo disco della cantante e attrice americana, uscito il 15 Settembre 2023, è un progetto ambizioso ma attesissimo.
Le canzoni più amate della sua intera discografia vengono riadattate al ritrovato stile rock ed edgy, la sua musica ha smesso di compiacere standard cucitigli addosso da management che volevano fare di lei una ragazza modello, il volto di una campagna contro disturbi alimentari, dipendenze e abbandoni familiari.
La rottura con il pop, iniziata con l’album Holy Fvck, viene portata avanti da Revamped: la voce e la musica si sporcano di nero, un graffio della libertà.
Diverse canzoni erano uscite già durante il mese di agosto, tra queste spiccano Cool for the summer e Confident, campioni di ascolti già nelle prime ore dopo l’uscita sia Spotify che su TikTok dove la stessa Lovato si diverte nel pubblicare video con la nuova versione delle sue canzoni.
Revamped di Demi Lovato, è un album ricco di suggestioni emotive che riflettono la storia dell’autrice, a cominciare dalla canzone di apertura Heart Attack.
Heart Attack nella sua versione iniziale presentava già una forte influenza rock, ed è infatti tra le canzoni meglio riuscite di questo progetto. L’esplosività del testo, che tratta del processo di innamoramento e delle fasi iniziali in cui si sente un rifiuto nei confronti dei sentimenti stessi, viene risaltata da strumenti non presenti nella traccia originale o comunque potenziati. La batteria in particolar modo con la sua forza incessante ricrea il pathos delle pene d’amore.
Cool for the summer ha suscitato particolare interesse sui social, la scelta di alterare il testo da Don’t tell your mother a Go tell your mother riflette non solo la crescita di Demi Lovato per quanto riguarda la sua sessualità e la sua identità di genere ma va anche a risolvere una famosa faida avuta con la cantante del New Jersey Halsey. Quest’ultima in quanto donna bisessuale aveva espresso il proprio disappunto circa quella parte del testo perché, a suo dire, andava a rinforzare il sentimento di vergogna e di segretezza attorno alle relazioni bisessuali, ha accusato infatti Demi Lovato di sfruttare la bisessualità per creare il videoclip del brano, ambientato in un ambiente di festa con atmosfere che lasciano intuire la natura sessuale dell’esperimento della cantante con un’altra donna.
Tra i grandi ritorni nel repertorio della ex star di Camp Rock è Don’t Forget . Questa traccia chiude Revamped di Demi Lovato, in quello che sembra un viaggio verso il funerale in via definitiva della carriera pop della cantante la scelta di cantare le ultimissime parole del testo quasi singhiozzando rintraccia le coordinate temporali e ci ricorda non più una giovane donna che cerca di non perdere se stessa nella Hollywood dei primi anni duemila ma una donna che è stata cambiata da quel sistema corrotto e che nel mentre ha vinto e perso tante battaglie, ha sofferto e ha visto gli altri dimenticare gli anni d’amore vissuti assieme a lei.
Per l’appunto il brano si conclude con la presa di coscienza della fine di un’amore e di un’era: But somewhere we went wron, our love is like a song but you won’t sing along… You’ve forgotten about us
Menzioni d’onore all’interno di Revamped di Demi Lovato sono sicuramente : Skyscraper, che diventa una ballad rock incentrata sul tema della rinascita, Sorry Not Sorry (with Slash), acquisisce un tono decisamente più villain e arrabbiato nel suo mostrare un lato impenitente del carattere di Demi. Neon Lights (with The Maine) è un bellissimo esperimento che rende l’energia spensierata ed energetica quasi da discoteca della canzone ancora più accentuata ma al tempo stesso crea un sound alternativo e quasi punk, ricorda decisamente il lavoro di band come i Fall Out Boy con cui Demi ha collaborato per la traccia Irresistible. Infine è importante ricordare La La Land (feat Nita Strauss) dove la chitarra elettrica domina l’impostazione della percezione del brano che arriva in maniera totalmente diversa all’ascoltatore rispetto alla versione del decennio precedente, in questa particolare traccia Demi Lovato sposta le note alte dal centro della canzone alla fine mostrando ancora una volta le potenzialità della sua voce e il suo essere estremamente camaleontica.
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