Quest’estate il mondo del Kpop ha avuto una tappa importantissima in Italia, grazie alla presenza del gruppo Stray Kids per l’I-Days, festival musicale tenutosi a Milano nell’Ippodromo Snai La Maura nella giornata del 12 luglio 2024.
Conosciamo ormai tutti bene il fenomeno del K-pop, sulla cresta dell’onda da molti anni: il talento degli artisti ha colpito tanti, non solo connazionali, ma anche oltre oceano. Migliaia di CD vengono acquistati ogni giorno da fan di svariati paesi che hanno poi la possibilità di ospitare anche fisicamente i nostri tanto amati idol.
La band, formata da otto giovanissimi ragazzi, ha espresso svariate volte, nella loro nascente carriera, la volontà di esibirsi nel paese del Colosseo, e la possibilità gli è stata data.
La ricompensa? Lo show più grande di sempre, con 70 mila spettatori provenienti da tutt’Europa.
L’ascesa alla fama e l’arrivo degli Stray Kids all’I-Days
Gli Stray Kids nascono ufficialmente nel 2018, dopo aver partecipato all’omonimo programma organizzato dalla loro stessa agenzia discografica, la JYP Entertainment.
Dopo l’uscita di alcuni EP (Extended Play) e album completi, quello che ha avuto più successo nella storia è stato 5-Star, con il maggior numero di prevendite mai avvertito prima.
Tralasciando l’aspetto discografico, la loro notorietà è data anche grazie al mondo della moda: molti dei membri sono stati più volte catturati in partnership con marchi quali Versace, Gucci, Louis Vuitton e da questo è stato palpabile il loro amore per l’Italia, talmente grande da permettere al paese di richiederli come ospiti principali di uno degli eventi musicali più importanti dell’anno, quali l’I-Days.
Paparazzati già in partenza nelle code dell’aeroporto di Incheon, in Corea del Sud, il loro arrivo è stato ben più vistoso, ma mai quanto lo spettacolo.
Segni di eccellenza sono stati pubblicati sul web il giorno precedente, nel quale alcune fan vicine all’Ippodromo Snai La Maura, hanno potuto assistere in modo ufficioso al sound-check delle otto star sudcoreane.
Tutto confermato ovviamente dalla realtà: nonostante le innumerevoli avversità date dal maltempo, dall’eccessivo sole e dalla discutibile organizzazione riscontrata da molti dei partecipanti, l’attesa è valsa completamente per giungere al momento più importante: l’esibizione.
Stray Kids per l’I-Days: il mondo del Kpop in una giornata
Il loro singolo “Top Line” è stato posto come apertura e canzone finale bonus del festival: la loro entrata sul palco, la capacità di intrattenimento, le coreografie e l’estrema precisione è quello che non si smentisce mai, e che da davvero merito a Bang Chan, Lee Know, Changbin, Hyunjin, Felix, Han, Seungmin e I.N. dei numerosi premi raggiunti e meritati, data anche la loro giovanissima età.
Come anche annunciato dal sito ufficiale dell’evento, il gruppo Stray Kids sarebbe stato l’ospite d’onore della giornata, ma non l’unico. Il festival apre le porte con la stimolante esibizione del gruppo K-Pop Italia, che ha dato modo a ragazzi e non di saltare e ballare sulle note delle hit coreane più in voga dell’ultimo decennio.
Le coreografie, curate dal corpo di ballo NTENSE Crew e dalla presenza di alcuni influencer e TikToker molto attivi nel settore, quali la giovanissima Chiara Franchina, hanno riempito di adrenalina tutta l’audience.
Le tracce musicali gestite dal DJ e Music Producer Yeong Dee hanno dato le basi per uno spettacolo pieno di hype e divertimento.
Subito dopo, lo spirito gioioso è stato portato avanti dal gruppo Bnkr44, giovane punk rock band esordiente che recentemente abbiamo visto sul palco di Sanremo in compagnia anche del grandissimo Pino D’Angiò, da poco scomparso, e di quale hanno commemorato la carriera esibendo per ultima la loro canzone Ma quale idea.
Ad aprire i cancelli al mondo dell’Asia Orientale, è stato il gruppo femminile delle NMIXX , nato nel 2023 sotto la stessa casa discografica dei nostri tanto amati beniamini. Il loro spirito fresco e i nuovi brani hanno suscitato l’attenzione di molti, molto più richiamata anche grazie all’omaggio a canzoni quali Beggin’ dei Maneskin e di Blue (Da Ba Dee) degli Eiffel 65.
Il colpo di grazia degli Stray Kids per l’I-Days è stato dato dal loro arrivo e dalle fantastiche perfomance, coronate verso la fine con uno spettacolo pirotecnico del tutto inaspettato, persino dagli stessi artisti, organizzato come chiusura dell’ultima giornata dell’evento.
Il discorso poi fatto da Bang Chan sulla felicità di poter finalmente aver avuto la possibilità di esibirsi in Italia, ha toccato il cuore di tutti, insieme alla promessa di un futuro ritorno in patria.
Dovremo aspettarci qualcosa dal prossimo tour?
Fonte dell’immagine: Wikimedia Commons