Musica alla Reggia: Conservatorio e Museo di Capodimonte

Musica alla Reggia

Musica alla Reggia, conservatorio a CapodimonteDal mese di marzo al mese di giugno si svolge l’evento culturale Musica alla Reggia: il Conservatorio di San Pietro a Majella incontra il Museo di Capodimonte. In questo evento vengono proposte esecuzioni musicali sinfoniche che vengono riproposte dagli allievi e dai maestri dello stesso Conservatorio, intorno alla figura di Giovanni Paisiello ed alla scuola musicale napoletana, sia nelle sale del Conservatorio di San Pietro a Majella sia nel Museo di Capodimonte. L’iniziativa vede partecipi Elsa Evangelista, direttrice del Conservatorio di Napoli, e Sylvain Bellenger, direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte.

Con l’evento Musica alla Reggia è così possibile ascoltare concerti sinfonici all’interno delle sale del Museo di Capodimonte oltre che all’interno delle sale del Conservatorio

Oltre ad esecuzioni musicali, l’evento Musica alla Reggia: il Conservatorio di San Pietro a Majella incontra il Museo di Capodimonte prevede anche allestimenti scenografici e conferenze in ambito artistico e musicale. Il calendario dei concerti prevede poi i seguenti incontri:

il 24 marzo, alla Sala Scarlatti del Conservatorio, ed il 25 marzo, al Salone delle Feste del Museo di Capodimonte, Lo Stabat Mater nella scuola napoletana: Giovanni Battista Pergolesi, Giovanni Paisiello; Stabat Mater, Girolamo Abos; Stabat Mater, revisione di Roberto De Simone; tutto per la direzione d’orchestra e dei solisti del San Pietro a Majella del direttore Gian Luigi Zampieri e per la direzione del coro di voci bianche La Pietà dei Turchini della direttrice Emanuela Di Pietro;

il 6 maggio, alla Sala Scarlatti del Conservatorio, ed il giorno 8 maggio, al Salone delle Feste del Museo di Capodimonte, Durante maestro di Paisiello: Vespro breve a 4 voci con violini con l’aggiunta di Sinfonia, Ave Maria e Salve Regina, per la ricostruzione e la revisione di Dario Ascoli e per l’esecuzione vocale e strumentale del San Pietro a Majella, per la direzione di Elsa Evangelista;

il 9 maggio, alla Sala Scarlatti del Conservatorio, ed il 10 maggio, al Salone delle Feste del Museo di Capodimonte, Nicola Vaccaj, l’allievo prediletto di Paisiello, il Metodo di canto italiano e sua applicazione al repertorio belcantistico; conferenza e concerto a cura di Flavio Colusso;

il 17 maggio, alla Sala Scarlatti del Conservatorio, ed il 18 maggio, al Salone delle Feste, del Museo di Capodimonte, Cantate in lingua napoletana, alle origini dell’opera buffa: musiche di Porsile, Rubino, Grillo, Sabino e Scarlatti, per la direzione dei docenti e degli allievi del Dipartimento di musica antica e del corso di perfezionamento in Musica antica del direttore Antonio Florio;

il 28 maggio, al Chiostro monumentale del Conservatorio, ed il 29 maggio, al Salone delle Feste del Museo di Capodimonte, Festa teatrale, Il Genio di Paisiello alle Corti d’Europa; spettacolo ideato da Elsa Evangelista, per la direzione del l’Orchestra, del Coro e dei Solisti del San Pietro a Majella dei direttori Demetrio Moricca e Gennaro Pupillo e per le scenografie a cura dell’Accademia di Belle Arti;

ed il 10 giugno, alla Sala Scarlatti del Conservatorio, ed il 12 giugno, al Salone delle Feste del Museo di Capodimonte, Il mandolino di Giovanni Paisiello, concerti per mandolini ed archi per le musiche di Bortolazzi, Paisiello e Paganini, eseguite dall’Orchestra San Pietro a Majella con Mauro Squillante al violino.

Roberta Attanasio

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Contatti: [email protected] [email protected]

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