Da Farinati il Natale è tradizione con il ruoto parmigiana e la pastiera

Un menù “special Christmas” anche senza glutine e vegetariano: il Natale da Farinati è inclusivo e ricco di sapori.

Farinati celebra la magia del Natale, la festa più attesa e luminosa dell’anno, portando in tavola l’anima della tradizione napoletana impreziosita dal suo inconfondibile tocco di innovazione. Dalla pizza a ruota di carro alla napoletana contemporanea, dalla teglia al “ruoto”, ognuna delle proposte del nuovo menù natalizio rimanda al calore del focolare domestico e la genuinità di ricette custodite e tramandate nel tempo, rielaborate col moderno know-how.

Tra le più gustose: la pizza di scarole, la “ruoto parmigiana”, la marinara alla Farinati con capperi e acciughe, e la pastiera “Mamma Anna”. Non mancano le novità tra gli antipasti, come la frittatina ai porcini, castagne e pancetta, e la boscaiola: un timballo croccante con tagliolini paglia e fieno avvolti in una salsa ricca e cremosa.

Tra le pizze speciali spiccano la “Domeniche napoletane”, con provola affumicata, stracotto di genovese, cipolla croccante e basilico fresco; e la “4 latti”, con fiordilatte, formaggio caprino, blu cheese di bufala, crackers di parmigiano, marmellata di pere fatta in casa e basilico.

Qualità e tradizione come pilastri del successo

Renato Ruggiero per il suo locale, sito al confine tra Casavatore e Casoria, ha scelto l’eccellenza: dalle farine selezionate agli oli, dai pomodori ai latticini, valorizzando spesso piccoli produttori locali. La filosofia del “re dei fritti”, condivisa dagli imprenditori Gennaro Del Buono, Giovanni Pianelli, e Paolo Santorelli, si fonda su stagionalità e genuinità, per un’esperienza autentica, attenta ad ogni dettaglio e ad ogni esigenza e intolleranza. Nello Special Christmas menù, che abbiamo avuto il piacere di assaggiare durante la cena stampa organizzata dalla giornalista Federica Riccio, non mancano, infatti,  pizze e fritti senza glutine, preparati in un forno dedicato, e specialità vegetariane, buone quanto quelli onnivore.

 

Una realtà in continua crescita

A un anno e mezzo dall’apertura, Farinati si conferma come una delle pizzerie migliori del territorio. L’indiscussa bontà dei fritti, la qualità delle pizze e l’attenzione al cliente sono il risultato di una visione condivisa e del lavoro di squadra. Non solo il talento di Renato Ruggiero, ma anche la visione di Santorelli, consulente e fondatore di Ristoratore 2.0, e il contributo degli imprenditori Del Buono e Pianelli hanno dato vita a un progetto di successo, capace di stupire e conquistare ad ogni singola visita.

Altri articoli da non perdere
Ciro Savarese, anima e tanta pizza!
Ciro Savarese

Ciro Savarese, classe 1980, è il ritratto perfetto di quello che dovrebbe - ma troppo spesso non è - un Scopri di più

Fabio Messina e il menù di Osteria Partenope
fabio messina

Lo chef Fabio Messina e i tre piatti iconici di Osteria Partenope Osteria Partenope è un luogo che sa di Scopri di più

 Mommò, il nuovo panino di Gaetano Genovesi per Cipajo
 Mommò, il nuovo panino di Gaetano Genovesi per Cipajo

Il pizzaiolo Gaetano Genovesi e il pub di Fuorigrotta Cipajo si incontrano per realizzare insieme il panino “Mommò”, che dal Scopri di più

DeaMadre, intervista a Raffaella Martino
DeaMadre

Sana, sostenibile, equilibrata, innovativa: la proposta food di DEAMADRE LIFE IN BALANCE. A Pozzuoli rappresenta il primo step di un Scopri di più

Saporì, quando la pizza incontra il fine dining e i vini vicani
Saporì

Saporì a Seiano di Vico Equense, al via il primo appuntamento di “Saporì: la pizza diventa esperienza” Con il suo Scopri di più

L’Antica Pizzeria Da Michele, intervista ad Alessandro Condurro
L'Antica Pizzeria Da Michele, intervista ad Alessandro Condurro

Alessandro Condurro, intervista all'AD de L’Antica Pizzeria da Michele in the world L'Antica Pizzeria da Michele non intende fermare la Scopri di più

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

Vedi tutti gli articoli di Marcello Affuso

Commenta