Fame Chimica: street food e riqualificazione urbana

Fame Chimica: street food e riqualificazione urbana

Street food e riqualificazione urbana.
È uno strano ma quanto mai funzionale binomio quello che accompagna la nuova sfida imprenditoriale di Davide Schiano Lo Moriello e Paolo Del Franco. Una sfida nata in una piazza del Vomero non particolarmente frequentata, che non era né centro di aggregazione né di passaggio per i turisti. Fino a qualche mese fa, fino a quando sono sorte, in una piazza Leonardo ora irriconoscibile, ben tre attività, che si completano e arricchiscono a vicenda: Spritzeró, Birre e noccioline e Fame chimica.
Da quest’ultimo siamo stati a cena – ringraziamo Federica Riccio per l’invito – l’altra sera e…

Fame Chimica, un buon fast-food

Colorato, moderno e sfacciatamente buono.
L’esperienza degustativa da Fame chimica è stata estremamente pop e arcade. Cominciando dalle frittatine, a firma del re delle fritture Simone Ciancio (Antica Pizza Fritta De’ Figliole) che si è divertito a creare gusti 2.0, come quello lime e pepe rosa, che ricorda le famose Patatine San Carlo tanto amate dai ragazzi. Ragazzi, appunto, che sono il cuore pulsante, il target a cui si rivolge questo fast-food che ha scelto, però, di non omologarsi, e puntare su di una qualità maggiore, utile ad attrarre anche i genitori degli stessi, sicuramente più esigenti e attenti per quanto riguarda il food. E così di questi panini, a primo acchito solo sgargianti e “porn”, si apprezza la morbidezza del bun e la bontà della carne (un prodotto 100% italiano, carne di Scottona morbida e dalle proprietà organolettiche uniche). Non fa, in questo senso eccezione, neanche il top di gamma del locale: Il “Fame Chimica”, panino con tasty burger, provola, crispy bacon, parmigiana, uovo fritto e salsa chimica. Succulenta anche l’unica proposta vegetariana, Il “Jet Veg” che ha una buona corposità e bilanciamento generale degli ingredienti. 
E i prezzi? Ottimi! Il vero fiore all’occhiello di un locale che riesce, in tempi così complicato in termini di food cost, ad offrire un menù completo costa 9,90 euro, un baby menù hot dog a 5,90 euro e un babt menù hamburger a 6,90. A completare l’offerta, di questo fast-food made tutto made in Naples, una proposta di fritti, come le sliced potato con cheddar (accompagnate da salse homemade), hot-dog e milkshake.

Altri articoli da non perdere
Ro.Vi la famosa pizzeria di Ercolano interpreta il tema rosso corallo
Ro.Vi

Giovedì 16 gennaio 2025 da Ro.Vi ad Ercolano, sono ripartiti gli appuntamenti della rassegna "Metti una sera a cena...". La Scopri di più

Sapori antichi, bontà e made in Italy a portata di clic
sapori antichi

Sapori Antichi è una di quelle aziende di cui il nostro Paese dovrebbe andare fieri perché rappresentano alla perfezione i Scopri di più

Cenere Bistrot e Museum, alla scoperta del menù estivo
Cenere Bistrot e Museum, alla scoperta del menù estivo

Cenere Bistrot & Museum, la proposta estivo è un trionfo di sapori Un menù da favola. Tufo, anfore e iscrizioni Scopri di più

Olivieri 1882, gustose novità ed eccellenti conferme per la Pasqua 2021
Olivieri 1882

Tradizione, passione e manualità senza pari. Il brand Olivieri si conferma, anno dopo anno, una delle eccellenze più importanti del Scopri di più

Fiorenzano: alla pizzeria di Montesanto arrivano due grandi novità!
Fiorenzano: alla pizzeria di Montesanto arrivano due grandi novità!

Dopo lo splendido flashmob del 20 dicembre, Fiorenzano pizzaioli dal 1897, ristorante – pizzeria sito in piazza Montesanto 6, non Scopri di più

Gustus, al via la V° edizione dei sapori mediterranei
Gustus, al via la V° edizione dei sapori mediterranei

La Mostra d'Oltremare ha ospitato GUSTUS, l'evento expo dei sapori mediterranei, nei giorni 18-19-20 Novembre. Tre giornate dedicate al grande Scopri di più

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

Vedi tutti gli articoli di Marcello Affuso

Commenta