Pane e Panettieri 2024: la guida del Gambero Rosso

pane e panettieri 2024

Presso il cinema del Palazzo delle Esposizioni di Roma, il 14 giugno 2023 è stata presentata la quinta edizione di Pane e Panettieri d’Italia 2024, che ha visto il conferimento di premi regionali e tre premi speciali.

Pane e Panettieri 2024: i premi speciali

L’edizione Pane e Panettieri 2024 ha visto il conferimento di tre premi speciali: “Panettiere emergente”, “La Bakery dell’anno” e “Pane e territorio”. Per la prima categoria, Giulia Busato, veneta laureata in legge, si aggiudica la medaglia. Ha partecipato a Masterchef e Chef itineranti, innamorandosi poi del pane. Quest’arte, afferma, è sempre più un mezzo per fare relazione ed incidere in modo positivo sul paesaggio. La sua attività è partita circa un anno fa dalla casa della nonna ed oggi vede la creazione di oltre 50 kg di pane al giorno. Giulia è la prova che le favole si possono realizzare anche ai giorni nostri. Un successo meritato a Pane e Panettieri 2024!

“La Bakery dell’anno”, invece, incorona El Forner di Brescia, realtà solidissima nata nel 1937 che vanta sei punti vendita conciliando grandi numeri e una grande personalità, che spicca in questa edizione Pane e Paniettieri 2024.
“Pane e Territorio”, infine, vede la premiazione dell’Antica Forneria Molettieri, nata nel 1959 alle pendici del Vomero, a Napoli. Col suo pane all’acqua di mare e la rivitalizzazione del pane marsigliese, Rodolfo Molettieri porta avanti la tradizione, pur essendo proiettato verso il futuro e la sperimentazione. Questi i requisiti che lo hanno portato sul podio in occasione di Pane e Panettieri 2024.

I premi da nord a sud a Pane e Panettieri 2024

Le premiazioni di Pane e Panettieri 2024 sono state organizzate a livello regionale. Ogni regione con i propri rappresentanti ha portato un messaggio per l’intero Paese. È stata un’occasione per affrontare temi importanti e attuali in modo diretto e trasversale. I premiati della regione Lombardia, ad esempio, hanno tenuto a sottolineare l’importanza di parlare del tema della crisi climatica e l’impatto che questa ha sulle colture. È fondamentale parlarne di più e a più livelli: la crisi climatica non solo minaccia la salute del pianeta, ma ha anche un impatto negativo sui terreni agricoli. Se i contadini non hanno terreni, i panificatori non possono produrre pane e le storie non possono essere raccontate.

Toccante il momento della premiazione a Pane e Panettieri 2024 delle attività dell’Emilia-Romagna, colpita di recente dall’alluvione. Per loro il futuro è ancora incerto, dichiarano i premiati in collegamento a distanza, ma ciò che tiene viva la loro attività è il legame con i campi che raccontano una storia locale (ma anche globale), che richiede quindi il supporto di tutto il Paese.

 

Pane e Panettieri

Un riconoscimento istituzionale per l’arte bianca a Pane e Panettieri 2024

L’arte bianca si tramanda di generazione in generazione, ed è un’attività fiorente nel nostro Paese, nonostante i contesti messi continuamente in crisi anche e soprattutto da problematiche afferenti al settore occupazionale. L’augurio dei premiati sul palco di Pane e Panettieri 2024 è anche quello che questa arte possa approdare nelle scuole e avere un riconoscimento istituzionale e governativo andando a costituire un possibile ed importante tassello per la costruzione del futuro dei ragazzi che, proiettandosi verso il mondo del lavoro, dovrebbero ambire a diventare qualcuno, a sviluppare della capacità, non solo a sopravvivere grazie a lavoretti saltuari con scarso investimento.

Pane e Panettieri 2024: innovazione e rete

Il tema dell’innovazione viene sottolineato a gran voce dai premiati, in modo particolare da quelli della regione Abruzzo, territorio meraviglioso e ricco, ma complesso: promuovendo l’uso di grani antichi, dalle loro sapienti mani è nato un pane che mantiene le sue qualità e la sua consistenza per più giorni, permettendo di ridurre gli sprechi. Questo aiuta anche le persone a comprendere la differenza tra pane convenzionale e pane fatto con tecnica e ricerca.
Andare incontro ai piccoli artigiani e dargli visibilità sul territorio è fondamentale ed è un progetto realizzabile anche e soprattutto attraverso un lavoro di rete, interna ed esterna: aprirsi ai colleghi, creando relazioni e occasioni di confronto e trasmettere agli esterni i valori della propria attività. I giovani, in particolare, si prestano a essere ottimi destinatari, aperti e ricettivi. Molto spesso parte proprio da loro, infatti, la richiesta di imparare questo mestiere, in modo particolare se incontra esigenze di sostenibilità e sensibilità sociale.

pane e panettieri libro

Fare il pane è un’arte, ma richiede molta dedizione e sacrificio. L’orientamento sempre più fresco e giovane lascia sperare che un giorno, pur preservando l’antica tradizione, il sacrificio possa lasciare più spazio alla passione. E di passione i giovani sono affamati.
È possibile visionare a questo link tutti i premiati dell’edizione di Pane e Panettieri d’Italia 2024.

Fonte immagini: Gambero Rosso

Altri articoli da non perdere
Il Giardino di Ginevra, dolcezze e creatività a Curti (CE)
Giardino di Ginevra di Anna Chiavazzo, dolcezze e creatività a Curti (CE)

Fermarsi è un'arte, un lusso prezioso che la vita frenetica troppo spesso ci nega. Nel silenzio della sosta, riscopriamo noi Scopri di più

Pizzeria Da Zero: come in cinque anni si rivaluta il Cilento
Pizzeria Da Zero: come in cinque anni si rivaluta il Cilento

Pizzeria da Zero: si nasce in Cilento e si va ovunque Il Cilento, zona della Campania molto famosa per le Scopri di più

Pizzeria Tarumbò, ovvero come mangiare un’ottima pizza in provincia
Pizzeria Tarumbò, ovvero come mangiare un'ottima pizza in provincia

Le classifiche di settore parlano chiaro: Napoli sta lentamente perdendo lo scettro di "città delle migliori pizze" appannaggio della provincia Scopri di più

24hours pizza people: un magazine cartaceo sulla pizza

24hours pizza people: parlare di cibo su carta nel 2019 Senza girarci troppo intorno, possiamo affermare che fare stampa è Scopri di più

Opificio Botanico a Caserta, magici esperimenti di piacere
Opificio Botanico

La suggestiva cornice del Post – Aperitif di Coroglio accoglie la presentazione alla stampa dei liquori artigianali di Opificio Botanico, Scopri di più

Fratelli Salvo: l’arte della pizza come una danza ipnotica
Fratelli Salvo: l’arte della pizza come una danza ipnotica

Nati tra sbuffi di farine e cresciuti tra impasti e lieviti i fratelli Francesco e Salvatore Salvo, già proprietari dell’omonima Scopri di più

A proposito di Gabriele Vittorio Di Maio

Vedi tutti gli articoli di Gabriele Vittorio Di Maio

Commenta