Pasticceria Scarpato: semplicemente innovativa (e senza compromessi)

pasticceria scarpato

Pasticceria Scarpato, abbiamo provato le loro colombe e…

L’equilibrio della tradizione. La freschezza dello sperimentale. La Pasticceria Scarpato delizia, da generazioni e generazioni, grandi e piccini con i suoi prodotti dolciari. Da nonni a nipoti, e così ancora, quella che nasce come piccola realtà di paese è riuscita con tempo, investimenti e fatica, a farsi largo nel mercato italiano, ritagliandosi – a suon di consensi – una piccola fetta di mercato, a ritagliarsi un posto sulle tavole imbandite di coloro che, oltre alla qualità, cercano un’esperienza. Ed è per questo che la Pasticceria Scarpato ha deciso di rinnovare la già folta (ed estremamente inclusiva dato che prevede anche proposte vegane e senza zuccheri aggiunti) line-up di prodotti con la Spirits Collection, colombe aromatizzate al liquore. 

Di questo e di tanto altro abbiamo parlato con i responsabili di Scarpato, che ci hanno concesso una esclusiva intervista:

Pasticceria Scarpato, l’intervista

1888 e non sentirli! Come nasce la vostra pasticceria e quali sono i progetti del prossimo futuro?

Le nostre origini sono legate ad una piccola pasticceria artigianale di paese nel veronese. Nel 1972 l’azienda decide di strutturarsi assumendo la denominazione di LABORATORIO SCARPATO e inizia a produrre su scala un po’ più ampia ma sempre in modalità artigianale a San Pietro di Legnago (VR).  Nel 1995, con l’ingresso di un nuovo socio, il laboratorio Scarpato diventa SCARPATO SRL, si sposta a Villa Bartolomea, sempre in provincia di Verona, e si organizza nel rispetto dell’artigianalità, mantenendo fermo l’impegno nella ricerca dei migliori ingredienti e di una lavorazione basata sulla manualità. Nel prossimo futuro contiamo di continuare su questa strada, senza scendere a compromessi. Non ci interessa rincorrere la quantità. È il lievito madre che guida il nostro lavoro. A breve, contiamo di aumentare la nostra presenza all’estero che già ci apprezza e di diffondere sempre più, in Italia, la cultura dei grandi lievitati anche fuori dal consumo di ricorrenza.

Con l’avvento del Covid e del conflitto in Ucraina com’è cambiato il mondo della pasticceria?

Diciamo in primo luogo che, in pasticceria, da sempre l’igiene è un must, con protocolli molto rigidi. Da quel punto di visto, quindi, ci siamo adattati tutti abbastanza facilmente. Diversa situazione, invece, per l’organizzazione del lavoro, che ha richiesto un impegno maggiore e, a volte, veri salti mortali per poter produrre. Quello che è cambiato maggiormente è stato il rapporto con la clientela. I nostri prodotti sono distribuiti esclusivamente nei negozi specializzati e, quindi, a fronte delle chiusure forzate, molto del nostro impegno è stato profuso nel sostenere i punti vendita. È cambiato anche il rapporto con i consumatori finali. Abbiamo aperto un e-shop, per aumentare la possibilità d’acquisto, esperienza che ci è molto servita per comprendere meglio i gusti e le aspettative ed ha rappresentato anche l’occasione per farci conoscere da un pubblico giovane. L’impegno vero, oggi, è legato all’approvvigionamento delle materie prime che, ancor prima del conflitto in Ucraina, avevano subito grandissimi aumenti mettendo in ginocchio molti produttori. Nel nostro caso, le ripercussioni sono meno drammatiche. Da sempre abbiamo dei rapporti privilegiati con i migliori fornitori di materie prime e contratti a lungo termine che ci permettono di essere meno vincolati ai folli costi di oggi. Certamente, nel caso questa instabilità dovesse perdurare, sarà necessario affrontare in maniere strutturale i cambiamenti. Da parte nostra ci stiamo già attrezzando.

Come nasce l’idea (a mio parare geniale) delle colombe Spirits Collection limited?

Diciamo che i nostri maestri pasticceri sono molto creativi e, soprattutto, amano le sfide. Quando si inizia a lavorare ad una nuova collezione, prendiamo in considerazione molti aspetti. Alcuni sono trend di mercato, altri di vendita, altri ancora sono confronti con i nostri agenti e consumatori. Una volta raccolto tutto questo, mettiamo sul tavolo le tante idee e proposte e, insieme ai pasticceri, cominciamo a valutarle una ad una. A seguire, iniziano le prime prove. Siamo molto esigenti. Con noi stessi e i nostri fornitori. Visto che tutte le creme le facciamo direttamente in casa, il nostro unico scopo è arrivare ad una crema che sia in linea con i nostri parametri di qualità e, soprattutto, che ci piaccia. Perché anche noi siamo consumatori. Per la Spirits Collection ci siamo ispirati ad un mondo che ci affascina, quello degli Spirits, puntando a creare un perfetto equilibrio tra la parte alcoolica e il dolce avvolgente del nostro impasto. Non è stato facile ma siamo soddisfatti del risultato e, soprattutto, vediamo che tante persone ci scoprono proprio grazie a queste colombe.

Capitolo intolleranze e scelte alimentari. Quanto è importante oggi soddisfare questa fetta crescente di mercato? 

È certamente una sfida poter dare risposte ad un numero crescente di persone che, per motivi diversi, non si avvicinano alla produzione più tradizionale. Basti pensare ai celiaci o agli intolleranti al lattosio, o a quelle che, per scelta, come i vegani, escludono dalla loro dieta precisi ingredienti.  Come produttori è per noi un impegno anche etico dare la possibilità di gustare i nostri prodotti al maggior numero di persone. Da molti anni, per questo, abbiamo creato la collezione GUSTOSO & LEGGERO dove proponiamo quattro diverse specialità: il nostro DOLCE PASQUALE ALL’OLIO EVO senza lattosio, lavorato con puro olio extra vergine d’oliva e lievitato senza fretta, il DOLCE PASQUALE VEGANO, con zucchero grezzo di barbabietola, lievito madre ricco di proteine di soia, fibre d’avena e profumate uvette, il DOLCE PASQUALE SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI, dove maltitolo e isomalto donano una leggerezza unica all’impasto naturale lievitato oltre 72 ore e la COLOMBA INTEGRALE CON CIOCCOLATO FONDENTE, novità di quest’anno, realizzata con un impasto naturale con lievito madre e farina integrale, rustico e nutriente. Certamente consideriamo questa un’interessante fetta di mercato. Riteniamo, come produttori, che non sia comunque un impegno da sottovalutare: richiede attenzione e grande organizzazione, soprattutto quando si parla di intolleranza, e non ci si può improvvisare. Per questo, la nostra produzione è piccola e limitata.

I vostri prodotti sono acquistabili anche in Campania, in quali negozi? 

Per informazioni sui punti vendita dove trovare i prodotti della  PASTICCERIA SCARPATO  contattare il numero 0442 637311 o visitare il sito www.scarpato.it

Pasticceria Scarpato, come sono le colombe?

Morbide, profumate, deliziose.

Le colombe da noi provate rispecchiano alla perfezione le già grandissime aspettative che il prodotto portava con sé. 

La vegana, con la sua confezione raffinata, in palette con lo spirito green, è praticamente indistinguibile dalle più quotate controparti onnivore, con una notevole leggerezza al palato e la tentazione nelle mani di prenderne un’altra fetta. La gin e limone, invece, ci ha stupito per carisma, carattere e aroma, grazie all’equilibrio tra l’esuberante anima alcolica e la classica quanto nostalgica dolcezza. Ottima per un aperitivo originale ma anche come post cena per stupire gli amici.

Qualsiasi sia la vostra scelta, insomma, la Pasticceria Scarpato è una sicurezza!

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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