White Ice Summer, le eccellenze del gelato a Napoli

Gelati. Bollicine. Una location da favola e un Dj set di caratura internazionale.

White Ice Summer, l’elegante serata di giovedì 21 giugno tutta dedicata al gelato. è stata questo e molto altro. Nel marasma di party improvvisati e ritrovi dell’ultimo secondo,  gli eventi organizzati da Serena Maggiulli, General Manager di Città del gusto Napoli Gambero Rosso, sono una sicurezza. E l’evento ideato per il solstizio d’estate non ha fatto eccezione, e non poteva che essere così dato il prestigio degli ospiti invitati. Ad allietare i presenti con le loro specialità c’erano, infatti, i gelatai premiati con i “Tre Coni” sulla guida Gelaterie d’Italia 2018 del Gambero Rosso.  .

White Ice Summer, gelati e non solo

«Negli ultimi anni il gelato sta vivendo una sorta di rinascimento, un fermento che coinvolge l’intero settore, da Nord a Sud, dai grandi maestri ai precursori del nuovo. Un fermento che abbiamo voluto mettere nero su bianco nella Guida Gelaterie d’Italia 2018 del Gambero Rosso. Gli ispettori hanno rifatto il giro della Penisola, scoperto nuovi locali, individuato tendenze, ma soprattutto registrato un dato incontrovertibile: tra i maestri del brivido c’è un grande fermento. Nascono nuove associazioni, che si danno delle regole, fissano procedimenti e diciture. Si lavora per colmare vuoti legislativi, per far chiarezza sullo scottante tema dell’artigianale, ma soprattutto per mettere in carapina o in sorbettiera un gelato sempre più pulito».

Così Sara Bonamini, curatrice della guida 2018 Gelateria d’Italia, ha raccontato, ai microfono del Messaggero, quali stati sono gli intenti e le premesse alla base di questa enciclopedia del gelato, che ha visto primeggiare l’Emilia Romagna, rappresentata  a White Ice Summer da Stefano Guizzetti. Per la Campania, invece, c’era Raffaele Cuomo che da poco è stato anche ospite di “Festa a Vico” con un Cremoso gelato di robiola con mostarda piccante di agrumi Vicani. Tra le tante proposte, ci hanno sorpreso quella di Alessandro Scian con il suo “gelato all’orzo, con datteri marinati al marsara e crumble di liquirizia” e l’“insalata” di Dario Rossi.

Gelato, si è detto, ma non solo. Anche lievitati e formaggi l’hanno fatta da padrone. Il Maestro Pasticcere Salvatore Gabbiano e il panificatore Gennaro, dell’azienda casearia Aurora ci hanno fatto degustare rispettivamente il “Panbabà” e una focaccia con burrata, alici ed erba cipollina.

Dopo “Berebene 2018”e “Tre bicchieri 2018”, Palazzo Caracciolo (Via Carbonara 112) è tornata ad essere la cornice di quella che è stata una vera e propria festa del gusto. Gusto mai banale, studiato e di assoluta eccellenza, come il dj-set dei Lunare Project che con special guest in consolle Roberto Barone “Heart” Director di Radio YACHT, hanno creato l’atmosfera lounge ideale per la conversazione dei presenti, tutti o quasi, in bianco, come da dress code.

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

Vedi tutti gli articoli di Marcello Affuso

Commenta