La Tavernetta Colauri: in tavola i bovini di razza piemontese

Tavernetta Colauri

Nuovo menù con un ingresso eccellente alla Tavernetta Colauri di Napoli. Nel locale dei cugini Rosario Morra e Salvatore Morra la new entry è la rinomata carne dei bovini di razza piemontese allevati da Dario Perucca, che va ad impreziosire la già ricca proposta di carni pregiate della Tavernetta. La nuova proposta è perfettamente in linea con la filosofia di attenta ricerca di prodotti e materie prime da sempre seguita da Morra ed Esposito che propongono anche una variegata “carta degli olii extravergini di oliva”, nonché delle interessanti selezioni di formaggi e salumi.

Niente soia né insilati, allevamento etico e benessere degli animali: queste le regole base dell’azienda agricola del cuneese Cerutti Laura Maria, diretta da Perucca, quarta generazione di allevatori, che conta attualmente 250 capi. Il risultato è una carne estremamente tenera e con pochi grassi, una buona parte dei quali sono Omega 3, che dà il meglio di sé battuta al coltello o poco cotta.

La Tavernetta Colauri

Certamente nelle strade strette che portano dall’Ospedale Monaldi a Chiaiano non si passa per puro caso. Ma proprio in un insospettabile anfratto dei Camaldoli, nel borgo Santa Croce Tavernetta Colauri (Via Comunale Margherita, 245) è una vera scoperta, sinodo perfetto per chi ama la buona tavola e gli ottimi vini. La tavernetta apre nel settembre del 2007 per volere di Rosario Morra e Salvatore Esposito, cugini tra loro e originari del parco che ospita il ristorante. Il sodalizio si realizza dopo che Morra ed Esposito hanno perfezionato la loro preparazione, rispettivamente in cucina e in sala, con esperienze in Italia e all’estero.

Il nome del locale cela una storia interessante: la famiglia nobile dei Colauri alla fine del 1200, per evitare la tassazione imposta dal governo Angioino, si trasferì fuori dalle mura cittadine stabilendosi in quest’area chiamata “Rione dei Calori di sopra e di sotto”. Rustica l’atmosfera della Tavernetta Colauri che presenta travi a vista e attrezzi agricoli fissati alle pareti. La cucina, prevalentemente di terra, è incentrata sui piatti della tradizione partenopea che seguono la stagionalità dei prodotti e sulla ricca proposta di carni servite su pietre ollari e pietre di sale rosa dell’Himalaya. Di sotto, una fantastica cantina dedicata anche alle degustazioni. “Siamo dei ragazzi appassionati e pieni di sogni – spiega Rosario Morra – e ce la mettiamo tutta per coccolare i nostri clienti e offrire loro carne e vini di qualità”.

L’azienda di Cerutti Laura Maria e Dario Perucca

L’azienda agricola di Cerutti Laura Maria nasce nel 1900, ma solo nel 1986 con molti sacrifici ed altrettanta passione Francesco e Laura costruirono la prima stalla per l’allevamento dei bovini di Razza Piemontese.

Dal 1999 ad oggi l’azienda ha subito costantemente delle modifiche per ampliare e semplificare il lavoro quotidiano, perché per la famiglia Cerutti-Perucca la passione per l’allevamento è sempre il fattore più importante. Una dedizione che è stata ed è ancora oggi la base per svolgere sempre al meglio l’allevamento della Razza bovina Piemontese con sistemi innovativi e ricercati. Salvaguardia del territorio, pochi fertilizzanti chimici per avere un buon fieno, profumato, fiocchi di fave, piselli proteici, le carrube e molti altri elementi naturali buoni e genuini per avere una carne insuperabile qualitativamente.

Allevando direttamente e seguendo tutta la filiera, Laura, Francesco e Dario ogni giorno con fatica e passione vogliono donare un piacere ed una sensazione unica con il gusto della carne dei loro animali. “Abbiamo lavorato insieme ed insieme siamo riusciti a capire e risolvere dei problemi. Dopo molti anni di consorzi, finalmente un marchio nostro per promuovere la carne, con degli standard molto rigidi” – dice Dario Perucca.

Il nuovo menu della Tavernetta Colauri

In questo straordinario contesto, martedì 14 maggio sono state preparati per noi le novità della stagione, tra cui la nuova e squisita carne dei bovini di razza piemontese.

Prima di entrare nel mondo della carne, ci viene proposta un aperitivo finger: Cecina di Vacca Gallega, Frittata di uova Livornese e Mousse di Bufala, accompagnata da un Arturo Bersano Brut, un vino spumante di alta qualità che si fregia della denominazione Talento, oggi ottenuto da sole uve pinot nero. Un’eccellenza dell’Azienda astigiana di cui porta fiero il nome.

Ad aprire le danze ecco la dadolata di razza Piemontese, cioè una carne cruda naturalmente genuina. “In Piemonte si fa un alto consumo di carne cruda, perché ha l’1% di grasso ed il 96% di digeribilità. – spiega Dario Perucca – La carne se è buona non ha bisogno di correttori e va vista, sì, come un cibo, ma soprattutto come una fonte proteica nobile”. accompagnata da un Bersano Pas Dosè, uno spumante ottenuto con il metodo classico di rifermentazione in bottiglia in modo da ottenere un gusto essenziale e pulito, che esalta al massimo le caratteristiche e la qualità delle uve.

La degustazione dei primi ha compreso la Chicca viole “Del Prete” con Provolone del Monaco e crudi Piemontese, accompagnato da un Fiano D.O.P, e uno spaghettone di Gragnano ”Gentile” con punte di asparagi selvatici e Lapillo giallo vesuviano, accompagnato dal vino Cesco dell’Eremo 2017.

Ha seguito la tagliata Royal Piemontese con un delicato Barolo Badarina riserva 2011 Bersano e dulcis in fundo il Millefillo crema pasticciera, fragoline di bosco e caramello salato con un Ruscolo passito di Falanghina.

Vale certamente la pena, dunque,  allontanarsi dal caos dell’area metropolitana e imbattersi in uno degli ultimi polmoni verdi rimasti a Napoli. La tavernetta Colauri è una realtà giovane e appassionata, che abbraccia una selezione di carni e vini di alta qualità, prova dell’attenta cura di chi alleva i bovini delle Langhe con amore e passione ogni giorno.

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