Sabato 8 novembre si è svolta l’inaugurazione della terza edizione dell’iniziativa “Ritorno ai Mercanti: uno sguardo sull’Arte” presso l’Arco Catalano in Via Mercanti, nel cuore di Salerno. Questo novembre sarà un mese ricco di esposizioni ed eventi per la città: fino a domenica 30, una copiosa programmazione accompagnerà i cittadini salernitani, tra esibizioni musicali e mostre a cura degli allievi del Liceo Artistico Sabatini-Menna e dell’istituto Professionale F. Trani – Convitto Nazionale T. Tasso.

Le mostre di “Ritorno ai Mercanti”
“Sculture di Stoffa” è la prima mostra che si incontra appena entrati nel Palazzo Pinto, progettata e presentata dalle studentesse del corso di studi “Industria e artigianato per il Made in Italy” del Convitto Nazionale “T. Tasso”. Le allieve erano accompagnate dalla docente Daniela Ronca, che ci ha aiutato a comprendere l’importanza della partecipazione dei ragazzi a questo tipo di eventi culturali: accrescere il loro sapere è l’obiettivo ultimo, e non c’è modo migliore di raggiungere questo scopo se non tramite l’incontro con menti diverse uscendo dall’ambito scolastico.

La mostra raccoglie alcuni dei lavori che le allieve del liceo hanno progettato e poi realizzato: si tratta di abiti pensati come rivisitazione di indumenti d’epoca e che vengono ora riproposti in chiave moderna. La moda corre, viene e va, ma uno sguardo al passato permette di riproporre abiti d’epoca con una nuova interpretazione personale ed unica: la creatività non copia, ma prende ispirazione dalla storia della moda per arrivare a creazioni fantastiche, come ci ha spiegato la studentessa Maristella Rota. Uno degli abiti esposti è proprio un intricato corpetto steccato d’epoca, stringato sul retro; è ispirato a un periodo ormai passato, ma rivisitando la moda diventa un capo da poter indossare anche ai giorni nostri.
Dalla regina Carlotta all’antica Grecia: la moda che unisce i secoli
Ciò che più affascina del lavoro svolto dalle studentesse è la passione e l’incredibile dedizione nella realizzazione del progetto. Prendendo ispirazione da un qualsiasi contesto, si arriva alla concretizzazione del pensiero, e il risultato è senza dubbio mozzafiato: partendo da una perlina posta su un abito antico della Regina Carlotta, si è arrivati alla creazione di un incredibile abito verde con applicazioni dorate rifinite a mano, fulcro dell’intera mostra.
Ma le esposizioni non si focalizzano solo sullo sfarzo e la ricchezza dei materiali: è possibile trovare anche abiti femminili meno appariscenti ma ricchi di storia, come per esempio un abito completamente bianco dell’antica Grecia: il peplo. La studentessa Lavinia Scarpetta ci ha aiutato a comprendere il lavoro dietro questo apparentemente semplice abito, spiegandoci che i decori sono completamente fatti a mano: viene prima disegnato il modello preparatorio, posto poi sulla carta e infine riproposto sulla stoffa, arrivando così ad avere un prodotto pronto alla rifinitura.

Mostre e incontri: il programma di novembre
La mostra “Sculture di Stoffa” diventa la rappresentazione perfetta di un ponte tra passato e presente, molto più di un semplice percorso espositivo. Camminando tra le sale, è impossibile non percepire l’orgoglio delle allieve nel vedere i propri progetti realizzati ed esposti. “Ritorno ai Mercanti: uno sguardo sull’Arte” diventa l’occasione perfetta per permettere a questi giovani talenti di presentarsi al mondo e far scoprire ai cittadini salernitani la bellezza e l’importanza dell’arte e dell’artigianato.
Le mostre saranno aperte al pubblico il sabato e la domenica dalle ore 17 alle ore 22, con ingresso libero. La programmazione presenta un viaggio tra le varie forme d’arte: dalle esibizioni musicali alle presentazioni di libri, l’Arco Catalano di Salerno diventa la cornice perfetta per testimoniare l’impegno e la creatività delle nuove e vecchie generazioni, in una reinterpretazione dell’arte in ogni sua forma.
Fonte immagine in evidenza: Salerno Cultura
