VitignoItalia 2025, la grande anteprima all’Hotel Excelsior

VitignoItalia 2025 ha inaugurato il suo consueto appuntamento con l’Anteprima che ha aperto le porte all’edizione 2025 a vecchi e nuovi amici tra produttori, imprenditori e appassionati del vino e dei distillati. Lunedì 25 novembre, nella splendida location dell’Hotel Excelsior a Napoli, a partire dalle 15, le sale espositive dell’hotel si sono riempite di operatori del settore, produttori e sommelier esperti provenienti da tutta l’Italia per dare un “assaggio” di quella che promette essere una grande edizione. Solo per l’anteprima sono intervenuti oltre 100 produttori di vini e distillati. Molte aziende hanno proposto alcuni deliziosi assaggi da gustare  per accompagnare gli straordinari vini: prodotti tipici provenienti dalla campania e da altre regioni d’Italia tra il dolce e il  salato e novità in campo gastronomico. VitignoItalia è nata diciannove anni fa come presentazione dell’evento principale e oggi è una manifestazione vera e propria tra le prime nel settore. 

L’anteprima VitignoItalia 2025 ha riservato uno spazio esclusivo di due ore per gli operatori della stampa che hanno potuto constatare  che la qualità del Made in Italy resiste nonostante la crisi e le condizioni climatiche che spesso minano raccolti e vigneti e che gli imprenditori del settor sono sempre pronti a creare novità, come ha fatto la signora Enza Russo, dell’Azienda Funicchito, nella zona del Cilento, la cui produzione principale sono i fichi, che ha addirittura creato una “sopressata” fatta interamente di questi frutti, con le varianti della frutta secca: un prodotto unico e nuovo, nato dalla passione di tre generazioni di coltivatori. Restando per un momento nel settore dellì’enogastronomia, ci siamo imbattuti in una combo tutta napoletana, anzi Caprese. Un felice connubio che ha unito in un unico stand i Peccati di Capri, cioccolatini a forma di Faraglioni ripieni di crema al Limoncello, il che ha condotto naturalmente ai deliziosi liquori realizzati da Capri Natura, a base di Limoni, mandarini, alloro e basilico. 

“Ci aspettavamo una grande edizione, operatori del settore e stampa specializzata. L’abbiamo organizzata di lunedì proprio per agevolare loro. Ma non dimentichiamo che l’utente ha la sua importanza in questa catena di vendita. Non è trascurabile il fattore cliente ma bisogna ricordare una cosa molto importante: e cioé ch non è il momento in cui il vino dal produttore viene venduto in enoteca, piuttoto quando l’enoteca vende quel vino. Altrimenti si parla solo di un riposizionamento. Gli appassionati devono poter assaggiare, parlare con il produttori, capire il territorio e tante cose che sono dietro il prodotto finale.  – ci racconta Maurizio Teti, Direttore di VitignoItalia 2025 – Organizzando questo evento di lunedì, con un biglietto alto, ci assicuriamo una selezione di veri appassionati e intenditori.  Con l’anteprima, poco prima del Natale, è un appuntamento in agenda che i commercianti e gli imprenditori non si perdono mai.  Ringraziamo le numerose cantine fedeli alla manifestazione, l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e UniCredit per il prezioso supporto. Con questo grande entusiasmo siamo già proiettati a maggio, in vista della nuova edizione di Vitigno Italia. 

Sarebbe incredibilmente lungo menzionare tutte le 100 e più aziende (elenco disponibile a questo link) che hanno preso parte all’Anteprima di VitignoItalia 2025 che si è rivelata un’esperienza che coinvolge più sensi, una immersione nell’enologia italiana che ha coinvolto tutti, dai grandi ristoratori alle importanti firme del settore e ha dato modo agli appassionati e agli intenditori di conoscere ed apprezzare le produzioni di molti territori, dalle case vinicole dei territori più famsi alle denominazioni più recenti. Abbiamo assaggiato diversi vini come la ribolla gialla gigante 100% vendemmia manuale con metodo charmant le cui note decise al’olfatto raccontano lastoria di botti di barrique e un ché di pungente. Questo vino, proveniente dalla zona di Udine fa parte del Consorzio del Friuli Doc e ci è gentilmente stato descritto minuziosamente e offerto dal capace sommelier Michele Manzo. Particolare attenzione alle produzioni del nord, come la famosa tenuta ricasoli dalla Toscana e Nals Margreid  dallìAlto Adige. 

Di certo, una delle caratteristiche principali della Manifestazione VitignoItalia e quindi dell’anteprima, è l’attenzione alle Eccellenze Campane. Tra le etichette nostrane non poteva mancare il Consorzio Vita Salernum Vites, la realtà salernitana di grande interesse tanto per i suoi vini d’eccellenza quanto per la bellezza dei suoi paesaggi. Tra le altre citiamo l’Azienda Vinicola Cantina Tizzano, Cantina De Vita, Cantine Associate Fontanavecchia, Salvatore Martusciello e gli squisiti prodotti di Hera nei Campi (foto collage). Abbiamo già citato Funicchito, con le splendide conserve e la soppressata di fichi, ma vogliamo segnalare in particolare l’Azienda Agricola La Molara, nel cuore dell’Irpinia che ci ha omaggiato con un sorso di primavera grazire ad un delicato Irpinia DOC Rosato. 

I numeri dell’ Anteprima VitignoItalia 2025 hanno superato le aspettative. La giornata di grandi degustazioni  ha raccolto oltre 2000 visitatori presenti, di cui 400 operatori del trade,  grandi terroir e i produttori più interessanti della Penisola. Più di 100 produttori e 4500 etichette hanno animato gli spazi dell’Hotel Excelsior, lunedì 25 novembre, attirando l’attenione del pubblico e degli operatori del settore e gli amanti del vino, generando sin d’ora   grande attesa per il consueto appuntamento  annuale. È stata una anteprima molto speciale che ha confermato alla città di Napoli il titolo di punto di riferimento per il mercato  del settore enologico. La 19° edizione della  manifestazione  VitignoItalia si terrà  presso la Stazione Marittima di Napoli dall’11 al 13 maggio 2025. 

Si ringrazia per l’invito l’Ufficio Stsmpa MG Logos. Immagine in evidenza: locandina evento. Foto di Adelaide Ciancio