Come funziona la produzione di concimi speciali per la lotta integrata

I prodotti agricoli sono una delle punte di diamante della nostra penisola, necessari soprattutto per lo sviluppo dell’enogastronomia regionale. Perché le coltivazioni offrano raccolti ricchi, con frutta e verdura salubre e con un buon sapore, è necessario mettere in atto alcune pratiche agronomiche.

Sempre più spesso le pratiche del passato vengono sostituite da nuove metodologie, prodotti e abitudini, come ad esempio quelli della lotta integrata. Tra i prodotti sfruttati per questo nuovo metodo di coltivazione oggi vogliamo parlare dei concimi speciali, che si differenziano da quelli di vecchia generazione sotto vari punti di vista.

Cosa si intende per concime speciale

Un concime è una sostanza che si aggiunge al terreno in modo da renderlo maggiormente fertile; in pratica si mescolano nel terreno alcuni dei nutrienti che le piante sfruttano per la crescita. In passato tale pratica si attuava aggiungendo ai terreni grandi quantità di macronutrienti, che spesso venivano poi dilavati dalle piogge e dalle irrigazioni. Le tecniche moderne invece propongono l’utilizzo di concimi speciali, che si sfruttano in modo puntuale e che sono studiati per essere particolarmente efficaci su determinate colture.

Nella lotta integrata, ci si può affidare a un’azienda specializzata nella produzione di concimi speciali a Salerno per trovare diversi prodotti di ultima generazione, come i nuovi fertilizzanti a lento rilascio. Questi sono progettati in modo che possano rimanere disponibili nel terreno per l’intero ciclo di vegetazione delle coltivazioni. Oltre a questi si sfruttano fertilizzanti organici, sostanze idrosolubili per la concimazione fogliare o radicale, nutrienti che fungono da biostimolanti o da attivatori delle naturali difese delle piante.

Come funzionano i concimi speciali

Un concime speciale ha una formulazione che è più attenta alle reali esigenze delle piante e in vari casi può rimanere disponibile per la pianta a lungo, anche per diversi mesi. Per produrre questi nuovi concimi le aziende si dedicano ampiamente alla ricerca, sia sul campo che in laboratorio. È una ricerca che punta alla produzione di concimi speciali per uso puntuale, su specifiche colture o in particolari periodi dell’anno.

Quando si parla di lotta integrata solitamente ci si concentra sui fitofarmaci e sui pesticidi; per attuare questo tipo di nuovo metodo di coltivazione, però, non si può prescindere dai fertilizzanti e concimi speciali, che risultino più attenti all’ambiente. Tale risultato si ottiene anche sfruttando sostanze che permangono nel campo a lungo, preparandoli ad esempio in granuli rivestiti, anche approfittando della concimazione organica.

La produzione di nuovi prodotti per l’agricoltura

Il concetto di lotta integrata si inserisce direttamente in un nuovo modo di vedere l’azione dell’uomo sull’ambiente, necessariamente più rispettosa e meno impattante. Alcune aziende che producono prodotti per la lotta integrata hanno fatto in modo che il concetto di sostenibilità sia presente non solo nei prodotti che presentano al mercato, ma anche nei metodi di produzione di concimi speciali. Gli impianti produttivi sono quindi alimentati da energia rinnovabile, per evitare che l’azienda sfrutti energia proveniente dall’uso di combustibili fossili. È una visione che si può poi ampliare anche ad altre scelte che riguardano sia i dipendenti che l’impresa stessa.

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