Crema emolliente e lenitiva: quale scegliere per la tua pelle

Prendersi cura del proprio corpo è fondamentale. Un primo passo è utilizzare prodotti di qualità, come una buona crema base. Con questo termine si intende una formulazione neutra, ad alta tollerabilità, che serve a idratare e proteggere. A seconda degli ingredienti, una crema base può avere proprietà prevalentemente emollienti o lenitive, risultando molto utile nel caso di problemi dermatologici. È ottima per idratare a fondo le pelli problematiche, delicate, sensibili e spesso soggette ad arrossamenti.

Cos’è una crema emolliente e a cosa serve?

Le creme emollienti sono formulazioni ricche di grassi (lipidi), spesso di origine vegetale come burro di karitè o oli vegetali. La loro funzione primaria è quella di creare una pellicola protettiva sulla cute che aiuta a ripristinare la barriera cutanea. Questa barriera serve a trattenere l’acqua già presente nella pelle, limitandone l’evaporazione. A differenza di una semplice crema idratante, che apporta acqua, l’emolliente “sigilla” l’idratazione, rendendo la pelle più morbida, elastica e protetta. Sono indicate per:

  • Pelle secca e molto secca (xerosi)
  • Pelle sensibile e a tendenza atopica
  • Pelle matura, che ha perso elasticità
  • Prevenzione della secchezza e delle screpolature

Cos’è una crema lenitiva e quando utilizzarla?

Le creme lenitive sono formulate per calmare e alleviare stati irritativi della pelle. Contengono ingredienti con un’azione antinfiammatoria, antipruriginosa e disarrossante. Spesso sono a base di polveri minerali come l’ossido di zinco, ma possono essere arricchite con estratti vegetali noti per le loro proprietà calmanti, come calendula, camomilla o bisabololo. Sono ideali per:

  • Pelle irritata e arrossata
  • Dermatite da contatto o eczema in fase acuta
  • Prurito e fastidi cutanei
  • Rossori da pannolino nei bambini o irritazioni post-rasatura

Attenzione: le creme lenitive a base di sole polveri non sono indicate per la pelle secca cronica, in quanto potrebbero seccarla ulteriormente se non bilanciate da una componente grassa.

Differenze tra creme emollienti e lenitive: quale scegliere?

La principale differenza risiede nella loro funzione: l’emolliente lavora sulla struttura della pelle a lungo termine, mentre la lenitiva agisce sul sintomo nell’immediato. La scelta dipende dalle specifiche esigenze del momento.

Emolliente vs lenitiva: la scelta in sintesi Descrizione
Funzione principale Emolliente: nutrire, proteggere e ripristinare la barriera cutanea. Lenitiva: calmare, sfiammare e alleviare un’irritazione acuta.
Quando usarla Emolliente: quotidianamente, per la gestione a lungo termine della pelle secca e sensibile. Lenitiva: al bisogno, quando la pelle è arrossata, prude o è irritata.
Tipo di pelle ideale Emolliente: pelle secca, matura, atopica, fragile. Lenitiva: pelle irritata, con dermatite, arrossata, con prurito.

Ingredienti chiave delle creme emollienti e lenitive

Ecco alcuni degli ingredienti più comuni ed efficaci che puoi trovare nelle formulazioni, come indicato anche da portali sulla salute come Humanitas:

Creme Emollienti:

  • Lipidi vegetali: burro di karitè, olio di cocco, olio di mandorle dolci, ceramidi.
  • Sostanze umettanti e idratanti: glicerina, urea (a basse concentrazioni), acido ialuronico, pantenolo.

Creme Lenitive:

  • Minerali: ossido di zinco, magnesio silicato.
  • Estratti vegetali: calendula, camomilla (bisabololo), aloe vera, avena colloidale.

Come e quando applicare le creme per risultati ottimali

Per massimizzare l’efficacia di una crema emolliente, il consiglio degli esperti è di applicarla sulla pelle leggermente umida, idealmente entro 3-5 minuti dopo il bagno o la doccia. Questo aiuta a “intrappolare” l’umidità e a renderla più efficace. L’applicazione regolare, mattina e sera, aiuta a:

  • Nutrire la pelle in profondità
  • Mantenere la pelle liscia, morbida ed elastica
  • Prevenire la comparsa di secchezza e rughe
  • Ripristinare e mantenere sana la barriera protettiva della pelle

Una crema lenitiva si applica invece al bisogno, anche più volte al giorno, direttamente sulle zone interessate dall’irritazione.

Scegliere la crema giusta: consigli per una pelle radiosa

È fondamentale scegliere i prodotti in base alle reali esigenze e alle caratteristiche della propria pelle. Spesso, per chi soffre di dermatite, la strategia migliore è combinare i due prodotti: una crema emolliente per l’uso quotidiano e una crema lenitiva da applicare nelle fasi acute di arrossamento e prurito. Se hai dubbi, chiedi consiglio al tuo dermatologo o farmacista di fiducia.

Stai cercando una crema di qualità per prenderti cura della tua pelle? Scopri le creme base disponibili su Pilogen.it.

Articolo aggiornato il: 06/09/2025

Altri articoli da non perdere
Tortine di carote e mandorle: la ricetta infallibile

Fragranti e profumate minicake, perfette per una merenda al volo o una colazione sana e nutriente. Ecco la ricetta infallibile, Scopri di più

Gyoza fatti in casa, la ricetta
Gyoza fatti in casa, la ricetta

La tradizione culinaria giapponese è ormai popolare in Occidente e anche in Italia. Tra i piatti più amati figurano i Scopri di più

Cucina slovena: 11 piatti tipici da assaggiare in Slovenia
Cucina slovena: piatti tipici

Cucina slovena: i piatti tipici da assaggiare in Slovenia La cucina slovena, grazie all'utilizzo di molti cibi freschi, è una Scopri di più

Ricetta delle empanadas vegane: street food alternativo
Ricetta delle empanadas vegane: street food alternativo

Le empanadas sono un piatto molto diffuso in America Latina ed ogni paese ha la sua versione ben differenziata rispetto Scopri di più

Cucina tipica cilena: 7 piatti da provare assolutamente
Cucina tipica cilena: 5 piatti da provare

La gastronomia cilena è un affascinante incontro tra la tradizione indigena e l'eredità coloniale spagnola. Questa cucina criolla si caratterizza Scopri di più

Una mela al giorno toglie il medico di torno, perché si dice così?
Una mela al giorno toglie il medico di torno, perché si dice così?

Una mela al giorno toglie il medico di torno: origini e verità scientifiche La parola mela deriva dal latino malum, Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Mirko Garofalo

Vedi tutti gli articoli di Mirko Garofalo

Commenta