Alla scoperta dei Daibutsu: le statue del grande Buddha

Alla scoperta dei Daibutsu

Daibutsu è un termine giapponese che indica il Grande Buddha. In Giappone, questa parola viene usata per riferirsi a una grande statua del Buddha o di una delle sue diverse incarnazioni.

I Daibutsu sono monumenti impressionanti che rappresentano la maestosità e la spiritualità del Buddhismo nel Paese. Queste statue, realizzate principalmente in bronzo, pietra o legno, variano per dimensioni, stile e significato culturale.

Tōdai-ji Daibutsu

Una delle grandi statue di Buddha più famose è senz’altro il Dabutsui del tempio Tōdai-ji, nella città di Nara. Questa statua rappresenta Vairocana Buddha, è alta più di 14 metri ed è una delle più antiche e significative del Sol Levante.

Il tempio e la statua furono costruiti su commissione dell’imperatore Shōmu, che desiderava che tutti potessero contribuire alla realizzazione di questo progetto.

L’opera prevedeva la fusione di un’enorme immagine del Buddha cosmico, alla cui creazione parteciparono circa 900.000 operai per 11 anni, ed è una delle statue in bronzo più grandi al mondo.

L’immagine è talmente alta che non poteva ovviamente essere spostata, e il tempio fu costruito attorno ad essa.

Il Buddha è assiso su un piedistallo di bronzo a forma di loto, composto da 48 petali, su ciascuno dei quali è incisa una scena raffigurante il cosmo buddista, con Shaka circondato da bodhisattva e da monaci.

Nel 752 si tenne l’apertura degli occhi, la cerimonia di inaugurazione del tempio. Fu lo stesso imperatore Shōmu a dipingere le pupille.

Fotografo: Gilles Desjardins

Kamakura Daibutsu

Un’altra celebre statua Daibutsu è quella situata nella città di Kamakura, nel tempio Kōtoku-in, che dista solo un’ora da Tokyo.

Il grande Buddha Amitabha di Kamakura è anch’esso in bronzo e alto oltre 13 metri, ma a differenza di quello di Nara, si trova nella posizione del loto, ovvero la posizione di meditazione: seduto con le gambe incrociate.

La statua risale al 1252 ed era originariamente collocata all’interno di un enorme edificio, poi distrutto da un maremoto nel 1495, lasciando la statua all’aperto.

Da allora, il Daibutsu è stato restaurato e riparato numerose volte, ma ancora oggi rimane una delle icone più amate e riconoscibili della città di Kamakura.

Fotografo: Suicasmo

 

Ushiku Daibutsu

Con i suoi 120 metri di altezza, l’Ushiku Daibutsu, situato nella città di Ushiku, nella prefettura di Ibaraki, è una delle statue di Buddha più alte del mondo.

Per fare un paragone, il Daibutsu di Nara, nel tempio Tōdai-ji, è alto solo 15 metri e potrebbe stare nel palmo della mano dell’Ushiku Daibutsu.

L’altezza della statua in bronzo simboleggia i dodici tipi di luce che irradiano dal Buddha e raggiungono tutti coloro che, nel mondo, recitano il suo nome, come professato dalla setta della Vera Terra Pura.

Per vedere questa statua, i visitatori possono prendere un ascensore che li porta a 85 metri di altezza, dove sono collocati alcuni resti del Buddha.

Inoltre, si può ammirare il parco circostante, che regala una vista spettacolare durante il periodo primaverile dell’Hanami, grazie alla presenza di oltre 100 alberi di ciliegio.

L’interno si sviluppa su cinque piani:

  1. Il primo piano ospita uno spettacolo concettuale di luci che riproduce la scia lucente emanata dal Buddha.

  2. Il secondo piano offre uno spazio per coloro che desiderano copiare i sutra.

  3. Al terzo piano si trova un imponente santuario dorato contenente circa 3.400 statue del Buddha.

  4. Al quarto piano si trova un piccolo negozio di souvenir.

 

Fotografo: 山田吉彦

Nanzoin: Il Buddha disteso

Questa grande statua del Buddha storico si trova nel tempio di Nanzoin, a Sasaguri, nella prefettura di Fukuoka, e rappresenta il Buddha disteso nell’atto di raggiungere il nirvana.

È una struttura che colpisce per la sua imponenza: 41 metri di lunghezza, 11 metri di altezza e circa 300 tonnellate di peso.

Questo Daibutsu è stato completato nel 1995 per custodire le sacre ceneri del Buddha e dei suoi discepoli Ananda e Maudgalyayana.

Realizzata utilizzando un grande albero di ginkgo come base, la struttura scheletrica è in legno, mentre bambù e argilla di alta qualità sono stati utilizzati per creare l’esterno.

La statua è stata poi interamente ricoperta di sutra buddisti laminati d’oro, stesi sopra uno strato di lacca.

È, inoltre, la più grande statua del Giappone ad essere ricoperta di lacca.

Fonte immagini: wikicommons

Fotografo immagine di copertina: Suicasmo

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