Da ormai 3 anni fa, il Senato dell’Alabama (dopo 4 ore di dibattito) ha approvato una legge, l’HB314, che vieta quasi completamente l’aborto in tutto lo Stato.
Si tratta della più dura misura fra quelle che attualmente restringono l’accesso all’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) negli Stati Uniti. Nello specifico, la legge stabilisce il divieto di aborto anche in caso di incesto o di stupro, e lo consente solo nell’eventualità in cui la gravidanza comprometta la salute dalla madre. Inoltre, in Alabama sono previste condanne pari a dieci anni di carcere per i medici che proveranno a praticare un’operazione del genere e fino a 99 anni di carcere per quelli che violeranno il divieto. Le donne che violeranno la legge, invece, non verranno incriminate penalmente.
L’Organizzazione Nazionale per le donne ha definito il divieto «incostituzionale» ma i promotori della Legge puntano proprio a rovesciare la sentenza “Roe contro Wade”, che dal 1973 ha di fatto legalizzato l’aborto a livello federale.