“Gli abbracci sono un posto perfetto in cui abitare” recita una frase anonima che più volte abbiamo sentito, abbiamo letto, abbiamo condiviso. La tradizione dice che quando abbracciamo qualcuno in modo sincero guadagniamo un giorno di vita.
Sia come sia, tutti abbiamo bisogno di un abbraccio: per piangere, per ridere, per dare sostegno, per condividere emozioni, per trovare riparo, per concederci di tremare, per permetterci di “esserci” per un’altra persona. Da questa necessità nasce “La Marcia degli abbracci”, che si terrà in tutta Italia il 26 giugno.
Questo è il primo anno in cui un evento del genere è stato organizzato e pubblicizzato dalla pagina Facebook, Abbracci gratis italia free hugs, nata il 9 dicembre 2015, su iniziativa di Andrea Caldwell, curatore da due anni degli eventi “Abbracci Gratis“ di Napoli e referente nei precedenti tre. Questa pagina nasce con l’intento di ufficializzare un’iniziativa importante che si ripropone a Napoli da circa cinque anni, ma anche di cercare referenti in altre città italiane, in modo tale da far avere al progetto un maggior numero di partecipanti, diffondendo in maniera più incisiva il messaggio di amore che vuole comunicare. Grazie a questa forte motivazione, all’evento di Napoli, organizzato dalla pagina, si sono aggiunti altri 23 progetti in tutta Italia, più altri tre all’estero: a Barcellona, a Buenos Aires, a Chihuahua in Messico.
Gli obiettivi primari di “Abbracci gratis italia free hugs” sono, tuttavia, la condivisione delle informazioni sugli eventi e la loro divulgazione, la raccolta delle foto e degli album degli abbracciatori e il mantenimento dei contatti tra i partecipanti, in modo tale da non perdere ciò che si è creato nel momento in cui ci si è scambiati amore e unione.
In marcia verso gli abbracci
Quest’anno si è pensato di dinamizzare l’evento, sostituendo gli abbracci gratis che gli aderenti si scambiavano staticamente, a volte anche bendati (come durante l’evento “Io mi fido di te”), con una “Marcia degli Abbracci”, che partirà da p.zza Sannazzaro intorno alle 16. L’iniziativa finora conta già 50-60 aderenti solo a Napoli e ci auguriamo che il numero salga sempre più.
L’idea della marcia è stata di Gigi de Luca, già membro di “Abbracciatori Attivi”, una chat di Facebook napoletana nella quale ci si ritrova per parlare delle proprie esperienze legate agli “abbracci”, per vedersi una volta al mese e non perdersi una volta terminato l’evento. Da qualche giorno è presente sul canale Youtube un video che pubblicizza l’iniziativa, realizzato da Andrea Caldwell, Gigi De Luca e Roberto Ignorato, cantautore e chitarrista degli Ariah, gruppo emergente napoletano che si è occupato anche degli arrangiamenti musicali del video, nonché fedelissimo “abbracciatore”.
Ma da chi è partita quella strampalata e per questo fantastica idea di scambiarsi abbracci per donare amore?
Ci sono due opzioni che individuano la fonte di questa idea in due persone ed in due luoghi diversi del mondo. La prima identifica il responsabile di questa iniziativa in Juan Mann, un ragazzo australiano che il 22 settembre del 2006 carica su Youtube un video che lo ritrae mentre, camminando attraverso Pitt Street Mall, a Sydney, mostra un cartello con le parole “FREE HUGS” ed abbraccia i passanti. Mann ha affermato che lo scopo degli “abbracci gratis” era semplicemente quello di offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata. La seconda tendenza identifica la prima persona a dare abbracci a gente sconosciuta in Amma, una donna indiana, che abita in una valle sperduta del suo Paese e presso cui la gente si recava in pellegrinaggio per ricevere amore attraverso un abbraccio in cambio di un’offerta.
Non si sa bene cronologicamente quale delle due esperienze sia stata la prima, anche perché una ha raggiunto uno strepitoso successo tramite Youtube, mentre l’altra si discosta dal concetto di abbraccio disinteressato per via dell’offerta che la gente lasciava alla cosiddetta Amma. Fatto sta che l’idea dell’abbraccio per dare amore si è tanto diffusa nel mondo da manifestare senza alcun dubbio l’enorme fame di affetto che ciascuno di noi porta con sé; oggi, rispetto al passato, le organizzazioni e le pagine facebook che pubblicizzano questi eventi sono dei mezzi in più affinché il messaggio che si vuole dare raggiunga quante più persone e le spinga a partecipare.
Aspettando il “Raduno”
La Marcia degli Abbracci che si svolgerà a Napoli serve anche a pubblicizzare il Raduno Nazionale “Abbracciami”, che si terrà a Milano il 02 luglio e che, a partire da quest’anno, avrà ricorrenza annuale. Questo Raduno è stato coordinato da Mirko Grimaldi, amministratore di “Con-tatto Abbracci gratis” ed organizzato da Daniela Primavera Devi Dyal di “Abbracciare la Vita” e dai Liberators di Milano. Per qualsiasi info, la mail di riferimento dell’evento per tutte le città coinvolte è abbraccigratisitaliafreehugs@gmail.com; i referenti napoletani sono: Andrea Caldwell, Stefania Trabace e Francesca Conte.
Altre pagine di interesse sono:
“Essere il Cambiamento”, amministrata da Claudia Palmas e da Andrea Abou Saida, che coordina la Marcia proposta da Abbracci Gratis Italia Free Hugs
“Con-tatto Abbracci Gratis” curata da Mirko Grimaldi
“Abbracciare la vita” coordinata da Daniela Primavera Devi Dyal
Vi aspettiamo numerosi per un abbraccio!