Principe Filippo Mountbatten a un passo dai 100 anni

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Principe Filippo Mountbatten a un passo dai 100 anni

Il principe d’Inghilterra Filippo, precedentemente duca di Edimburgo, vanta una storia personale di grande interesse. Nato a Corfù in Grecia, imparentato con tutte le famiglie reali d’Europa, 73 anni fa per sposare la futura regina d’Inghilterra Elisabetta II rinunciò alla successione al trono e si allontanò dalla carriera della Marina Militare. Uomo severo e di principi saldi, nonostante non fosse cittadino inglese di nascita, ebbe la cittadinanza britannica e si convertì alla religione anglicana. Padre di 4 figli, il primo figlio Carlo, principe di Galles, e futuro erede al trono nacque nel 1948. Dopo il principe Carlo la figlia Anna classe 1950, Andrea classe 1960 ed Edoardo classe 1964.

Tutti credono che il principe Filippo abbia nobili origini britanniche, giusto? In realtà il principe Filippo ha subito la perdita della sua famiglia in giovane età. Figlio del principe Andrea di Grecia e della principessa Alice di Battenberg per eredità sin da giovane ha ottenuto il titolo di principe di Grecia e Danimarca. Per essere accolto dalla Chiesa d’Inghilterra converte il suo cognome con quello dello zio materno, Mountbatten.

Da principe di Danimarca a principe d’Inghilterra

Il principe Filippo ha ottenuto con grande onore e orgoglio il suo titolo nel 1957 ed è proprio la regina Elisabetta II, dopo 18 anni di matrimonio, che gli assegna il titolo con una cerimonia regale. Il principe d’Inghilterra Filippo Mountbatten è stato anche patrono di una serie di organizzazioni tra cui The Duke of Edinburgh’s Award, ed è stato uno dei membri fondatori della Cambridge University di Edimburgo. Nel 1961 (esattamente 60 anni fa) divenne presidente del WWF per il Regno Unito. Durante il giubileo d’oro di Elisabetta II, 19 anni fa nel 2002 il ruolo del principe del Regno Unito Filippo Mountbatten è stato fondamentale, infatti gli attribuirono l’onore di essere principe per 50 anni come consorte della Regina Elisabetta II. Nel 2013 è stato proclamato Compagno straordinario dell’Ordine del Canada, poiché è storicamente riconosciuto abbia avuto rapporti stretti con le Forze Armate del Canada. Attraverso le sue numerose visite in Canada, sia da solo sia in compagnia di sua moglie, ha mostrato la sua cura per lo sviluppo del Canada. Il 4 Maggio 2017, dopo ben 65 anni di servizio e circa 22.000 impegni ufficiali, il principe Filippo si congeda dalla vita politica reale con una cerimonia nei giardini di Buckingham Palace.

Principe Filippo Mountbatten a un passo dai 100 anni – Lutto per il  popolo inglese

Tutti i cittadini inglesi erano pronti a festeggiare i 100 anni di Filippo Mountbatten il 10 Giugno 2021. Nel suo castello di Windsor era già in corso l’organizzazione di una cerimonia in grande stile in suo onore. Il principe d’Inghilterra oltre che per il suo prestigio sempre accanto alla moglie Regina Elisabetta II per oltre 60 anni di regno è conosciuto da tutto il mondo per essere un amante di corse equestri e di polo e per essere definito il Principe Gaffeur. Ha fatto spesso notizia per le sue gaffes. Le più memorabili: al celebre cantante Tom Jones disse: «Fa i gargarismi con i sassi?». Agli studenti inglesi in Cina in tono sarcastico: «Se rimarrete ancora un po’ qui vi verranno gli occhi a mandorla». E per noi italiani la più memorabile fu: «Datemi una birra» disse candidamente rivolgendosi al premier Giuliano Amato che gli stava per offrire uno dei migliori vini di origine italiana. Ancora pochi i dettagli sul funerale del Principe Filippo. Intanto dopo l’annuncio della Regina Elisabetta II sulla scomparsa di marito sono apparse bandiere a mezz’asta a Buckingham Palace e sono stati decretati 8 giorni di lutto in tutto il Regno Unito.  

Fonte immagine:  Chedonna.it

A proposito di Ivana Murolo

Nata a Napoli nel 1992. Laureata in Lingue Culture e Letterature Straniere con una grande passione per la scrittura e il mondo della comunicazione. Determinata, versatile, carismatica ed empatica. Adoro la cultura internazionale, la musica, i viaggi il cinema ed i libri. The difference that makes the difference è la citazione che mi sprona ogni giorno a dare il meglio di me. Provo curiosità verso il mondo che mi circonda e presto particolare attenzione alle tematiche sociali e psicologiche.

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