Come aprire un franchising per assistenza anziani

L’Italia sta vedendo in quest’ultimo periodo un incremento notevole della popolazione in età avanzata, raggiungendo un indice di anzianità tra i più elevati in Europa. Con i tempi che corrono, però, in cui tutti vanno di fretta e vivono per lavorare, sorge il problema riguardo chi si può prendere cura di queste persone, spesso provate da malattie e difficoltà dell’età. Proprio in risposta a questa esigenza, si è diffuso il ricorso al franchising per assistenza anziani.

Cos’è un franchising per assistenza anziani?

L’aumento della percentuale di anziani, soprattutto di quelli non autosufficienti, ha raggiunto livello tali che il sistema pubblico non riesce a rispondere, se non in parte, alla domanda da parte del mercato. Ed è per questo che si sono sviluppati gli enti privati, che aprono agenzie di servizi per gli anziani, sopperendo al bisogno di sostegno che hanno anche le loro famiglie.

Uno dei fattori più importanti, per chi ha intenzione di sviluppare un progetto assistenza anziani, è quello di mettere al centro di tutto il benessere della persona, assicurandosi di garantire a queste persone cure, attenzioni, dedizione e pazienza. Non si tratta, infatti, di clienti, ma di persone, ognuna con le proprie esigenze, e come tali vengono rispettate e trattate con riguardo.

Come aprire un franchising per assistenza anziani

Aprire un franchising di assistenza anziani è un’ottima mossa per chi desidera non solo lavorare, ma anche fare qualcosa di positivo per il sociale. I soldi, ovviamente, non possono mancare, anche per questioni tecniche create dalla presenza e dalle esigenze dell’anziano, e con una struttura adeguata e seria non tarderanno ad arrivare, soprattutto visto la grande richiesta di badanti negli ultimi tempi. C’è bisogno di strutture che si dedichino alla cura degli anziani, e questo potrebbe essere un buon investimento.

Aprire un’attività del genere in franchising offre notevoli vantaggi, che per un imprenditore non possono essere assolutamente ignorati. I costi di partenza, per chi decide di aprire un’attività del genere, sono più bassi, con un risparmio dal 30% al 50%. In quanto franchising, si può avere assistenza per le pratiche e le problematiche burocratiche. Inoltre, si entra a far parte di una catena di strutture già diffuse e famose in altri territori, che col suo nome già garantisce dei livelli di qualità e delle particolarità riconosciute dal pubblico. Chi sceglie un franchising, quindi, decide di affiliarsi a un marchio già conosciuto, riducendo le spese destinate alla promozione.

In quanto franchising, si ha poi diritto a una formazione completa, a cui è importante aggiungere la propria voglia di fare, la capacità d’ascolto, pazienza, motivazione e spirito imprenditoriale.

Le idee su quale franchising per anziani aprire sono tante: si può optare per una casa famiglia, una residenza per anziani non autosufficienti, l’assistenza domiciliare, dei centri diurni.

Ma oltre il business, c’è l’umanità: le famiglie, infatti, affidano a questi centri i loro cari, con la speranza di donare loro pace e serenità. È quindi fondamentale creare un ambiente conviviale e gioviale, e sviluppare un’empatia con gli ospiti.

 

 

 

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