Come leggere le etichette alimentari: 3 consigli utili
L’importanza di una scelta alimentare consapevole
Spesso, quando si fa la spesa, si scelgono i prodotti basandosi solo sul proprio gusto. Questo è ragionevole, ma sapere cosa contengono gli alimenti che mangiamo è fondamentale per condurre uno stile di vita sano ed equilibrato. Prestare attenzione alle proprie scelte alimentari è il primo passo per promuovere il proprio benessere fisico e mentale. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario imparare a leggere le etichette alimentari, un’abitudine a cui pochi fanno caso o che non sanno interpretare correttamente. Ecco 3 consigli utili per iniziare.
La lista degli ingredienti: l’ordine decrescente e gli allergeni
Il primo passo per capire come leggere le etichette alimentari è focalizzarsi sulla lista degli ingredienti. Questi sono indicati in ordine decrescente di quantità: il primo ingrediente della lista è quello presente in percentuale maggiore. Gli ingredienti in grassetto sono allergeni, cioè sostanze che possono provocare allergie. Quindi, in caso di intolleranze o allergie, è molto importante leggere attentamente questa sezione. Un’altra regola fondamentale è che, in genere, quanto più lunga è la lista degli ingredienti, meno salutare è il prodotto. Per indirizzarsi verso scelte più sane, è consigliabile preferire prodotti con una lista breve, indice di una composizione più naturale.
La tabella nutrizionale: oltre le calorie
La maggior parte delle persone si concentra principalmente sulle calorie, il che non è del tutto corretto. È giusto tenerne conto, ma non bisogna valutare solo quelle, perché un alimento con poche calorie può eccedere in altre sostanze poco salutari per il nostro organismo. Di solito, le tabelle nutrizionali si riferiscono a 100 g di prodotto o a una singola porzione. Vediamo come leggere la tabella nutrizionale prendendo in considerazione tutte le voci.
Valori di riferimento per zuccheri, grassi e sale
Per 100 g di prodotto, i valori possono essere considerati come segue:
- Zuccheri: alto se superano i 15 g; medio tra 7 e 10 g; basso se inferiori a 6 g.
- Grassi totali: alti se superano i 20 g; medi tra 6 e 20 g; bassi se inferiori a 5 g.
- Grassi saturi: alti se superano i 5 g; medi tra 3 e 5 g; bassi se inferiori a 2 g.
- Sale: alto se supera i 2 g; medio tra 1 e 2 g; basso se inferiore a 0,5 g.
Una volta compreso questo meccanismo, sarà molto più semplice scegliere prodotti sani, a basso contenuto di grassi, sale e zuccheri.
Le app per la lettura delle etichette: un aiuto tecnologico
È importante conoscere il meccanismo che sta dietro la scelta di alimenti salutari, ma esistono anche modi più semplici e veloci per leggere le etichette quando si fa la spesa. È possibile, infatti, scaricare delle app sul telefono che permettono di scansionare le etichette in pochi secondi e forniscono una valutazione immediata del prodotto. Insomma, ci sono davvero tanti modi per fare scelte consapevoli. Un’ottima applicazione da scaricare è sicuramente Yuka, che offre un’analisi dettagliata e un punteggio di qualità per ogni alimento.
Fonte immagine: Yuka app