Andare dallo psicologo è, ancora oggi, un tema poco affrontato. A volte è importante riconoscere che non possiamo avere tutto sotto controllo ma è anche giusto lasciarsi andare e saper chiedere aiuto. Intraprendere un percorso non è semplice in quanto richiede impegno e consapevolezza di dover lavorare tanto. Il cambiamento non è immediato, ci saranno più bassi che alti e i risultati non saranno facilmente visibili ma ne varrà la pena. Vi presentiamo sei motivi indispensabili per iniziare un percorso terapeutico.
Ansia
Il motivo principale per cui si sceglie di andare dallo psicologo è la gestione dell’ansia. Ad oggi l’ansia fa parte della vita di tutti, se positiva in realtà ci sprona ad essere produttivi e vigili ma quando diventa eccessiva o costante può influenzare molti aspetti della vita quotidiana. La terapia ci può aiutare ad avere maggiore autocontrollo evitando il sopravvento di paure, preoccupazioni e pensieri negativi.
Conoscersi: perché andare dallo psicologo può fare la differenza
Andare dallo psicologo può essere un’occasione per imparare a conoscersi meglio, il percorso terapeutico permette di scavare dentro di sé e conseguentemente approfondire determinati aspetti oppure scoprirne dei nuovi. Il terapeuta sarà una guida che ci affianca in quanto favorisce una maggiore consapevolezza e sviluppo personale.
Problemi relazionali
I problemi relazionali possono presentarsi in diversi ambiti come la famiglia, l’amicizia, l’amore, il lavoro. A volte, proprio le persone a cui siamo più vicini diventano una fonte di difficoltà, in quanto generano manipolazione, tensioni, incomprensioni, interazioni negative, dannose. Spesso facciamo fatica a riconoscere la gravità delle situazioni a causa del circolo vizioso che si crea. Andare dallo psicologo significa volersi bene, può aiutarci ad analizzare con maggiore chiarezza la situazione, a riconoscere cosa ci tiene bloccati e soprattutto a trovare una via d’uscita. La nostra salute mentale viene prima di tutto.
Alimentazione
Spesso tendiamo a sfogare le nostre frustrazioni, la rabbia o lo stress nel cibo. Mangiare può dare una momentanea sensazione di appagamento ma si tratta appunto di un’illusione. Bisogna imparare ad ascoltare il proprio corpo, a dare voce ai problemi e soprattutto cercare di risolverli perché possono sfociare in altro. La terapia può aiutarci a costruire un rapporto sano con il cibo ma soprattutto a prenderci cura di noi stessi.
Insonnia
Molti giovani soffrono del disturbo dell’insonnia. Quando la mente è invasa da pensieri, preoccupazioni, situazioni alle spalle da risolvere, diventa difficile riposare perché essa è in costante movimento. Dormire è fondamentale, bisogna ricorrere alla radice dei problemi proprio perché l’insonnia incide sulla qualità della vita, in quanto ci fa sentire stanchi, poco produttivi e confusi. Andare dallo psicologo in questo caso rappresenta una boccata d’aria, ci permetterà di affrontare il dolore e ripristinare gradualmente la quotidianità.
Equilibrio mente-corpo: un motivo importante per andare dallo psicologo
Quando la nostra salute mentale è in pericolo, anche il nostro corpo ne risentirà. Possono infatti comparire dolori psicosomatici allo stomaco e all’intestino come le infiammazioni croniche. In questi casi la terapia può aiutarci a trovare un equilibrio tra la mente e il corpo, imparando a gestire meglio lo stress e le emozioni. Raggiungere uno stato di benessere, permette al corpo di reagire positivamente.
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