Puntura della tracina: cosa provoca e come evitarla

Puntura della tracina: cosa provoca e come evitarla

Andare al mare è una delle attività più piacevoli che si possono fare in estate, ma spesso può trasformarsi in una giornata stressante a causa del sole rovente, della sabbia in ogni angolo del proprio corpo, del mare troppo mosso o troppo sporco, della difficoltà di trovare un posto libero sulla spiaggia… Inoltre, il mare nasconde anche molti pericoli, oltre alla possibilità di scottarsi in maniera anche grave o di avere un calo di pressione, non è raro incorrere in animali il cui morso è tutt’altro che piacevole, come la medusa o la tracina. In questo articolo parleremo della puntura della tracina in particolar modo, e molto probabilmente riconsidererete le scarpette in gomma che fino a poco fa ritenevate ridicole e di dubbio gusto.

Cos’è e dove si trova la tracina

La tracina è un pesce, paradossalmente anche commestibile; infatti, la parte velenosa è l’aculeo sul suo dorso, attraverso il quale avviene la puntura della tracina. La tracina si trova in quasi tutti i mari e soprattutto nel Mar Mediterraneo, dunque anche in Italia c’è spesso il rischio di imbattersi in essa. Non è semplice sfuggire alla puntura della tracina, in quanto questo animale si nasconde sotto la sabbia ed è quindi quasi impossibile vederlo, infatti molto spesso accade che il bagnante sfortunato la calpesti per errore, attivando così il suo meccanismo di difesa.

Effetti della sua puntura

Fortunatamente, la puntura della tracina non è, nella maggior parte dei casi, letale, a meno che una persona non sia allergica e vada quindi incontro a uno shock anafilattico. Il primo sintomo della puntura della tracina è sicuramente il dolore molto intenso e persistente, che può addirittura durare oltre un giorno. Inutili gli antidolorifici, l’unico metodo per alleviare il dolore è il calore, dunque uno dei primi consigli da seguire è quello di immergere la zona colpita in acqua molto calda oppure nella sabbia. Nei casi più gravi possono presentarsi anche febbre e nausea, ma in ogni caso è bene rivolgersi subito a un medico se si pensa di essere vittime della puntura della tracina.

Prevenzione

Come già detto in questo articolo, prevenire la puntura della tracina è un compito arduo e forse l’unico strumento efficace per evitarla è quello di indossare delle scarpette di gomma apposite per le giornate al mare, che possono rivelarsi molto utili anche per non farsi male con sassi, conchiglie rotte o per non ustionarsi i piedi con la sabbia bollente. È bene, inoltre, evitare di andare in acqua da soli, in quanto il dolore provocato dalla puntura della tracina potrebbe causare difficoltà a nuotare autonomamente.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

Altri articoli da non perdere
BBQ tradizionale in USA: una top 5
BBQ tradizionale in USA: una top 5

Mentre in tutto il mondo il barbecue è vissuto come un evento standard, con una griglia, qualche bistecca o qualche Scopri di più

Protezione solare: come scegliere la migliore?
Protezione solare: come scegliere la migliore

Con l’arrivo dell’estate la protezione solare è l’alleato a cui non dobbiamo mai rinunciare! La protezione solare è un prodotto, Scopri di più

Ricette autunnali vegane: tante idee gustose e saporite

L’autunno è una delle stagioni più amate dopo l’estate, sia per l’atmosfera che l’accompagna, sia per le tante ricette che Scopri di più

I Migliori Vini Americani Da Provare Nel 2023

I vini americani si sono fatti conoscere in tutto il mondo per la loro qualità, diversità e sapori unici. Dalle Scopri di più

Inner sun, connettersi col sole per raggiungere nuovi livelli di consapevolezza

Inner sun è una pratica meditativa nata — così come insegnata negli ultimi anni — nel 2006. Il suo nome Scopri di più

Vivere Meglio con Meno: Quando il Design di Qualità Sostituisce il Superfluo

Rendere la casa più accogliente e funzionale non richiede necessariamente di aggiungere elementi. Spesso, la vera bellezza emerge dall’essenziale: pochi Scopri di più

A proposito di Iulia Stefan

Vedi tutti gli articoli di Iulia Stefan

Commenta