Le arti mantiche sono pratiche millenarie che risalgono, si crede, alla preistoria. Presenti in quasi tutte le culture, sono state utilizzate con l’intento di predire il futuro o di avere risposte riguardo situazioni specifiche. Tra astrologia e cartomanzia ritroviamo anche la chiromanzia. Lo scopo di quest’ultima è quello di leggere e interpretare le linee della mano per trarre delle conclusioni sul destino e la personalità di un individuo. Essa si divide in due discipline: la chirologia, che studia le linee del palmo, e la chirognomia che si occupa della forma della mano. Nonostante sia considerata una pseudoscienza, è ancora oggi largamente praticata, spesso come mezzo di introspezione per conoscersi meglio.
Indice degli argomenti
Origine e sviluppo della chiromanzia
Considerata una delle arti mantiche più antiche, la chiromanzia ha avuto origine oltre 4000 anni fa in India per poi diffondersi in Cina, Egitto e infine in Europa. Il primo a praticarla si crede sia stato il saggio induista Vālmīki. La chiromanzia è strettamente legata all’astrologia indiana, e in particolare all’opera Samudrika Shastra, traducibile come oceano di segni. L’Hasta Samudrika è la parte dedicata specificamente alla chiromanzia (hasta significa “mano” in sanscrito). Le mani sono considerate un darpana, ovvero uno specchio attraverso cui si può leggere una persona. Nella cultura orientale, si crede che ogni caratteristica fisica contenga un messaggio interpretabile. I predestinati, come il Buddha, avevano tutti dei segni caratteristici che li contraddistinguevano.
La chiromanzia arrivò in Grecia intorno al V-VI secolo a.C. Si pensa che Anassagora l’abbia praticata e che Aristotele abbia scritto un trattato a riguardo (andato perduto). I Romani, dopo aver letto questo trattato, integrarono la chiromanzia tra le loro pratiche divinatorie. Dopo la caduta dell’Impero Romano, le pratiche divinatorie vennero condannate, ma la chiromanzia continuò a essere praticata in contesti esoterici, tornando in auge durante il Rinascimento nelle corti europee.
Quale mano leggere? destra o sinistra
Una delle prime domande che ci si pone è quale mano analizzare. Sebbene ci siano diverse scuole di pensiero, la tradizione più diffusa suggerisce di guardarle entrambe, poiché forniscono informazioni complementari.
Mano Sinistra (non dominante) | Mano Destra (dominante) |
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Rappresenta il potenziale innato, le tendenze ereditate, il carattere e la vita interiore. Viene vista come la “mappa di nascita”. | Rappresenta ciò che hai fatto con il tuo potenziale, le esperienze vissute, le scelte e come ti proietti nel mondo. È la “mappa del presente e del futuro”. |
Per una lettura completa, un chiromante analizza prima la mano non dominante per capire le fondamenta della persona e poi quella dominante per vedere come queste fondamenta si sono evolute nel tempo.
Come leggere il palmo della mano: una guida pratica
L’analisi del palmo si concentra su tre elementi principali: le linee maggiori, le linee minori e i cosiddetti “monti”, ovvero le zone carnose alla base delle dita e del palmo.
Le 3 linee principali della mano
Queste sono le linee più evidenti e facili da individuare. Forniscono un quadro generale della personalità e delle predisposizioni di un individuo.
Linea | Significato e interpretazione |
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1. Linea del cuore | Attraversa la parte superiore del palmo. Contiene informazioni su emozioni, affettività e relazioni. Una linea lunga e curva indica una persona affettuosa ed equilibrata. Se è corta o frastagliata, può indicare difficoltà emotive o problemi relazionali. |
2. Linea della testa | Parte da sotto l’indice e attraversa il palmo. Indica il modo di ragionare, l’intelletto e la comunicazione. Se la linea è netta e definita, indica una mente lucida e razionale. Se è ondulata o debole, può essere sintomo di confusione o incostanza. |
3. Linea della vita | Parte vicino al pollice e traccia un arco verso il polso. Contrariamente a una credenza popolare, non indica la longevità, ma la forza vitale, l’energia e la qualità della vita. Una linea ampia e profonda suggerisce grande vitalità; una linea sottile e vicina al pollice può indicare una costituzione più fragile. |
Le linee secondarie: destino, sole e altre
Oltre alle tre principali, ci sono altre linee che aggiungono dettagli importanti alla lettura:
- Linea del destino (o di Saturno): è una linea verticale che attraversa il centro del palmo. Non tutti la possiedono. Indica come la vita di una persona è influenzata da circostanze esterne e dalle scelte di carriera. Se è ben definita, suggerisce un percorso di vita chiaro.
- Linea del sole (o di Apollo): corre parallela alla linea del destino, sotto il dito anulare. È legata al successo, al talento artistico e alla fama. Una linea del sole marcata è considerata un segno di grande fortuna.
- Linea del matrimonio (o dell’unione): sono piccole linee orizzontali situate sul lato del palmo, sotto il mignolo. Indicano le relazioni sentimentali significative nel corso della vita.
I monti del palmo e il loro significato
I monti sono le zone in rilievo del palmo, ciascuna associata a un pianeta e a specifiche qualità della personalità.
- Monte di Venere: alla base del pollice. È legato all’amore, alla passione e alla sensualità. Se è pronunciato, indica una natura affettuosa.
- Monte di Giove: alla base dell’indice. Rappresenta l’ambizione, la leadership e l’autorità.
- Monte di Saturno: alla base del medio. È collegato alla saggezza, alla pazienza e al senso di responsabilità.
- Monte del Sole (o Apollo): alla base dell’anulare. Indica la creatività, l’entusiasmo e il successo.
- Monte di Mercurio: alla base del mignolo. È associato alla comunicazione, all’intelligenza e all’astuzia.
Chiromanzia oggi: tra introspezione e pseudoscienza
È importante sottolineare che non esistono prove empiriche che confermino la validità della chiromanzia come scienza predittiva. Organizzazioni scientifiche come il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) la classificano tra le pratiche prive di fondamento. Molti chiromanti moderni non la definiscono una scienza, ma un’arte interpretativa, un potente strumento di introspezione utile a evidenziare talenti, paure e potenzialità, favorendo la conoscenza di sé.
Dove fare una lettura della mano: consigli pratici
Nell’era moderna, grazie alle pubblicazioni di autori come Cheiro e alla diffusione di movimenti spiritualisti, molte persone si sottopongono alla lettura della mano. Se si desidera un consulto, è bene rivolgersi a professionisti seri in studi esoterici o centri olistici. È consigliabile diffidare delle app che promettono letture automatiche tramite fotocamera.
- Cosa aspettarsi: un consulto professionale dura in media tra i 30 e i 60 minuti. Il chiromante analizzerà entrambe le mani e spesso farà domande per contestualizzare le sue interpretazioni.
- Prezzi: i costi possono variare notevolmente. In media, una lettura completa in uno studio professionale in Italia può costare tra i 50 e i 150 euro.
- Dove cercare: un punto di riferimento per trovare operatori olistici e del settore esoterico è il portale OlisticMap, che permette di cercare professionisti per città.
- Indirizzo (sede legale OlisticMap): Via dell’Artigianato, 17, 35010 Villafranca Padovana (PD)
- Sito web: www.olisticmap.it
Che sia con l’intento di trovare risposte o semplicemente per intrattenimento, la pratica della chiromanzia resta ancora oggi un’arte affascinante che suscita l’interesse dei più curiosi. E voi avete mai avuto esperienza con un chiromante o vi siete mai cimentati nell’interpretazione fai-da-te della vostra mano? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte immagine: Depositphotos, (autore: Steklo_KRD)