Studiare con i dispositivi elettronici: perché piace agli studenti

Studiare con i dispositivi elettronici

Studiare con i dispositivi elettronici sta diventando sempre più comune. Qualche anno fa, in ambito scolastico era obbligatorio avere il libro cartaceo; attualmente invece, soprattutto gli studenti universitari, hanno la possibilità di utilizzare testi digitali, seppur ci siano molti che non riescono ancora a sostituirlo. Infatti, nel contesto universitario è sempre più facile vedere studenti che seguono le lezioni prendendo appunti su dispositivi digitali come laptop o tablet piuttosto che con quaderni e penna. Ma perché è avvenuto questo cambiamento di tendenza? Scopriamolo insieme.

Studiare con i dispositivi elettronici: la praticità dell’online

Utilizzare un computer o un iPad per raccogliere i propri appunti diventa una scelta pratica: infatti è possibile avere tutti i libri e gli schemi di cui si ha bisogno in un unico strumento. Invece, nel caso del cartaceo, portare un libro in più nello zaino o in  borsa diventa pesante, e quindi è più scomodo soprattutto per chi compie lunghi tragitti.

Un solo dispositivo digitale per tanti file (anche gratis!)

Sebbene un PC o un tablet non siano acquisti propriamente economici, può essere ritenuto un investimento. Effettivamente anche se la spesa iniziale è pesante, attraverso questo stesso strumento è possibile accedere a tantissimi file online e a volte anche gratuiti! Ad esempio, nei dispositivi Apple è presente l’applicazione Libri che, oltre a salvare i propri libri in formato digitale, offre anche una gamma di scelta da scaricare gratuitamente! Quindi sicuramente questo è uno dei motivi per i quali gli studenti preferiscono studiare con i dispositivi elettronici: oltre alla praticità è possibile risparmiare sull’acquisto di alcuni materiali.

Addio chiavette: tutti i file a portata di mano

Un altro motivo importante per la preferenza del digitale è legato al fatto che il cellulare, se sincronizzato, può accedere a ogni file salvato senza bisogno di trasportarlo tramite chiavette o cavi USB! Chiaramente questo aspetto è molto utile soprattutto se ci si è dimentica il proprio dispositivo a casa e non si ha tempo di tornare a prenderlo.

Gli aspetti negativi dello studio digitale

Come tutti i fenomeni, anche questo ha degli aspetti negativi. Il cartaceo non richiede nessuna ricarica oppure wi-fi, che nella maggior parte delle applicazioni come Word è necessario avere. Inoltre, un altro aspetto da non dimenticare è sicuramente legato al fatto che usando il digitale è facile alienarsi: certamente l’uso di questi strumenti non deve essere estremizzato sennò ci si allontana dalla realtà.

Studiare con i dispositivi elettronici: in conclusione

A seguito di un’analisi relativa a diversi aspetti, è emerso che studiare con i dispositivi elettronici tende a essere scelto dagli studenti per una serie di motivi pratici e legati sicuramente al fatto che molti materiali online sono gratuiti, oltre alla facilità che si ha nel portare con sé qualsiasi file o libro, anche solo attraverso il cellulare. Ma come ogni fenomeno, abbiamo visto che presenta degli aspetti negativi. In conclusione, si può dire che non bisogna estremizzare l’eccessivo uso degli strumenti digitali ma che può sicuramente portare a una serie di benefici.

Fonte immagine: Freepik (jannoon028)

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