Il 20 gennaio del 1920 nasceva Federico Fellini

Il 20 gennaio del 1920 nasceva Federico Fellini

Il 20 gennaio 1920 nasce a Rimini Federico Fellini, riconosciuto come uno dei più celebri ed amati registi della storia del cinema.
Uno stile onirico, surreale e ricco di quel tocco personale che ne è stato il marchio di fabbrica inconfondibile e amato in tutto il mondo. Formatosi in ambito classico, dopo aver terminato il liceo si trasferì a Roma, dove s’iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza, lasciandola dopo poco per dedicarsi alla carriera da giornalista.
La carriera di Federico Fellini ha attraversato e “colorato” tutta la seconda metà del Novecento con film dal successo internazionale.

Ciò che colpì sin da subito di Federico Fellini è quello che dai critici è stato definito un vero e proprio ribaltamento di prospettiva, che da un lato conferma il suo interesse per il mondo alienato, mostruoso, fatto di determinate azioni e scelte, dall’altro ne accentua l’orrore, eliminando dalla visione ogni possibile valutazione positiva.
Il Neorealismo che contraddistingueva le sue opere fino a creare un universo costellato da piccole cose, da quotidianità, ricordi autobiografici, si fondono con i sogni del celebre regista, che ancora oggi fa sognare il suo pubblico.

Federico Fellini: tra realtà e sogno

Ricordiamo che il famoso regista italiano trascorse la propria infanzia in provincia, un elemento importantissimo della sua carriera, come egli stesso ribadì più volte. Quello spiccato senso alla creatività, l’inventiva e la forte immaginazione, furono elementi cardine di una personalità poliedrica come quella di Federico Fellini.
Nell’arco di quasi quarant’anni di attività, sin dal primo film Lo sceicco bianco” fino a “La voce della Luna”, Fellini ha collezionato 4 Oscar per il miglior film straniero assegnati a “La strada”, “Le notti di Cabiria”, “8½” e “Amarcord”, e nel 1993 gli è stato conferito quello alla carriera. I titoli dei suoi più celebri film, tra cui “I vitelloni”, “La dolce vita” e “Roma”, sono diventati titoli famosi in tutto il mondo.

Il 20 gennaio si celebra il suo compleanno, che l’Italia “festeggia” ricordando il celebre regista, particolarmente amato ed apprezzato in tutto il mondo. Quando si parla di patrimonio culturale italiano, è impossibile non annoverare delle figure così importanti e allo stesso tempo rivoluzionarie come Federico Fellini, che si parli di cinema, musica, letteratura o arte.

Le opere di Fellini erano multiformi, ricche di pathos e caratteri propri della realtà, ma non solo; il regista seppe coniugare gli elementi propri della cultura popolare, che studiò a lungo, con luoghi comuni, mai banali, creando uno stile cinematografico senza eguali.
La scelta di raccontare determinate realtà, gli costò l’appellativo di “provinciale”, ma poco male: il suo cinema continuò a raccontare i ragazzi di provincia che sognavano la grande città. È così, ad esempio, ne «I vitelloni» del 1953, un film che mostra fin da subito come il cinema dell’autore sia profondamente personale e autobiografico.

Oggi 20 gennaio possiamo ricordare Federico Fellini attraverso: volti, maschere, “volpine”, prelati, giullari, ragazzi semplici, uomini umili, lavoratori, donne, raccontati con humor e fantasia, ma soprattutto con infinita purezza, quella spontaneità che ancora oggi emoziona e rende i film del regista dei capolavori di bellezza.

 

Immagine in evidenza: google immagini

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