Sistema scolastico francese: guida a scuole, voti e differenze con l’Italia

Il sistema scolastico francese: struttura e differenze

Il sistema scolastico francese è una pietra miliare del paese, altamente strutturato e basato su un metodo di insegnamento classico. Conoscerne il funzionamento è fondamentale per chi desidera studiare in Francia o per chi è curioso di capire come è organizzata l’istruzione in uno dei paesi più importanti d’Europa. Questo articolo nasce proprio con l’intento di analizzare i diversi livelli del sistema scolastico francese, evidenziando le differenze con il sistema italiano.

Sistema scolastico francese vs italiano: le differenze

Ciclo Scolastico Francia Italia
Scuola Media Collège: 4 anni (dai 11 ai 15 anni). Scuola Secondaria di I grado: 3 anni (dai 11 ai 14 anni).
Scuola Superiore Lycée: 3 anni (dai 15 ai 18 anni). Scuola Secondaria di II grado: 5 anni (dai 14 ai 19 anni).
Esame di Stato Baccalauréat (“Bac”) al termine del Lycée. Esame di Maturità al termine delle superiori.
Sistema di Voti Scala da 0 a 20 (la sufficienza è 10). Scala da 1 a 10 (la sufficienza è 6).

L’insegnamento primario: école maternelle ed école élémentaire

L’insegnamento primario inizia con l’école maternelle, che ha una durata di tre anni e accoglie i bambini dai 3 ai 6 anni. L’obiettivo è quello di sviluppare capacità basilari. Successivamente, gli alunni si iscrivono all’école élémentaire, che ha una durata di cinque anni (dai 6 agli 11 anni) ed è suddivisa in due cicli. I cinque anni sono: CP (Cours Préparatoire), CE1, CE2, CM1 e CM2.

L’insegnamento secondario: collège e lycée

Con l’insegnamento secondario troviamo le prime grandi differenze. Il collège, che corrisponde alla nostra scuola media, ha una durata quadriennale (dagli 11 ai 15 anni) e va dalla classe sixième alla troisième. Al termine si ottiene il diplôme national du brevet.

L’insegnamento secondario continua con il lycée (dai 15 ai 18 anni), che dura tre anni e si divide in tre indirizzi: général (teorico), technologique (tecnico) e professionnel (professionalizzante). Al termine si ottiene il Baccalauréat, o “Bac”, un titolo simile al nostro diploma di maturità che dà accesso all’università.

L’insegnamento superiore

Per quanto riguarda il sistema universitario, non vi sono importanti differenze con quello italiano. L’università prevede un percorso triennale, la Licence (laurea triennale), seguito da un percorso biennale, il Master (laurea magistrale). Infine vi è il Doctorat (dottorato di ricerca).

Un’alternativa sono le Grandes Écoles, istituti di altissimo livello a cui si accede per concorso dopo due anni di classi preparatorie. I costi sono molto elevati. Altre alternative sono i percorsi professionalizzanti di due anni che rilasciano diplomi come il DUT (Diplôme Universitaire de Technologie) o il BTS (Brevet de Technicien Supérieur).

Differenze tra il sistema scolastico francese e quello italiano

Il sistema francese è fortemente centralizzato, a differenza di quello italiano che lascia maggiore autonomia agli istituti. Come funzionano i voti in Francia? Il sistema di valutazione è in ventesimi (da 0 a 20), con la sufficienza fissata a 10. Ulteriori differenze riguardano gli orari: la giornata scolastica inizia solitamente alle 8:30 e termina alle 17:30, con il mercoledì pomeriggio spesso libero e dedicato allo sport. Per informazioni ufficiali, è possibile consultare il sito del Ministero dell’Educazione Nazionale francese.

Il sistema scolastico francese si distingue per la sua struttura rigorosa. Dalla scuola materna all’università, gli studenti seguono un percorso ben definito. Sebbene non manchino le differenze con il sistema italiano, il modello francese rappresenta un esempio interessante di come l’istruzione possa essere organizzata in modo coerente.

Fonte immagine: Freepik

Articolo aggiornato il: 29/08/2025

Altri articoli da non perdere
Biomasse: definizione, cosa sono e come funzionano
Biomasse: cosa sono e come funzionano

Le biomasse rappresentano una risorsa fondamentale nell'ambito dell'energia rinnovabile e della sostenibilità ambientale. In un mondo sempre più orientato a Scopri di più

Monumenti di Siviglia: i 4 più importanti
Monumenti di Siviglia: i 4 più importanti

Siviglia è situata nella parte sud-occidentale della penisola iberica ed è una delle città che ha in sé un grande Scopri di più

Di specchi e cornici: donne d’arte a confronto
donne d’arte

Riuscireste a contare il numero di donne che vorrebbero essere guardate come si guarda un’opera d’arte? Il numero esatto di Scopri di più

Quartieri di Lima: i 3 consigliati
Quartieri di Lima: i 3 consigliati

Lima è la capitale e città più popolosa del Perù, e la sua conurbazione è la quinta maggiore dell'America latina: Scopri di più

Don Vincenzo Cimatti: il Don Bosco del Giappone

Non tutti saranno a conoscenza della figura di Don Vincenzo Cimatti, considerato generalmente il Don Bosco del Giappone, ma credo Scopri di più

Minoranze etniche della Cina: i popoli e la loro storia
le minoranze etniche della Cina

Oggi presentiamo un'interessante panoramica sulle più importanti minoranze etniche della Cina. La Cina, il paese più esteso dell'Asia Orientale, conta Scopri di più

A proposito di Annamaria Centonze

Vedi tutti gli articoli di Annamaria Centonze

Commenta