Conoscere le buone maniere a tavola coreane è un gesto fondamentale di rispetto per la cultura locale, sia che vi troviate in Corea per affari, sia che stiate cenando con amici. Il galateo a tavola in Corea è parte integrante della vita sociale e riflette valori profondi come la comunità, la gerarchia e la gratitudine. Imparare queste regole non solo vi eviterà situazioni imbarazzanti, ma vi permetterà anche di apprezzare pienamente un’esperienza culinaria basata sulla condivisione.
Indice dei contenuti
- Il rispetto per la gerarchia: il cuore del galateo coreano
- L’uso corretto di bacchette e cucchiaio (sujeo)
- Le regole principali del galateo a tavola in Corea
- L’etichetta nel bere: le regole per soju e altre bevande
- Altre buone maniere: mancia, conto e rumori a tavola
- Le parole giuste per esprimere gratitudine
Il rispetto per la gerarchia: il cuore del galateo coreano
La società coreana è fortemente influenzata dai principi del confucianesimo, che pongono grande enfasi sul rispetto per l’età e la posizione sociale. Questa struttura gerarchica si manifesta chiaramente a tavola. Le persone di rango più elevato o gli anziani siedono nei posti d’onore, solitamente i più comodi e lontani dalla porta, mentre i più giovani siedono vicino all’ingresso. È una regola fondamentale attendere che gli anziani si siedano prima di prendere posto. Allo stesso modo, nessuno inizia a mangiare finché la persona più anziana del tavolo non ha preso il primo boccone. Questo è uno dei segni di rispetto più importanti.
L’uso corretto di bacchette e cucchiaio (sujeo)
La regola per usare le posate coreane, o sujeo, è precisa: il cucchiaio (sutgarak) si usa per il riso e le zuppe, mentre le bacchette (jeotgarak) si usano per i contorni (banchan). È considerato scortese usare entrambe le posate contemporaneamente o tenerle nella stessa mano. Le bacchette coreane sono tipicamente piatte e di metallo, una tradizione che risale ai tempi antichi per ragioni di igiene e durata. Quando non si usano, le posate vanno appoggiate sull’apposito poggia-posate o sul bordo del piatto, mai infilzate verticalmente nel riso, poiché questo gesto è riservato ai riti funebri.
Le regole principali del galateo a tavola in Corea
Il pasto coreano è un’esperienza comunitaria. Molti piatti, specialmente i contorni, vengono posti al centro per essere condivisi. È importante mantenere un ritmo simile a quello degli altri commensali, in particolare degli anziani. Mangiare troppo velocemente può sembrare avido, mentre mangiare troppo lentamente può indicare scarso gradimento.
Cosa fare (do) | Cosa non fare (don’t) |
---|---|
Aspettare che gli anziani inizino a mangiare. | Infilzare le bacchette nel riso. |
Usare il cucchiaio per il riso e la zuppa. | Sollevare la ciotola di riso dal tavolo. |
Usare le bacchette per i contorni. | Usare cucchiaio e bacchette contemporaneamente. |
Mantenere il ritmo degli altri commensali. | Soffiarsi il naso a tavola. |
L’etichetta nel bere: le regole per soju e altre bevande
La condivisione di bevande è un rito sociale fondamentale in Corea. Quando si versa da bere a una persona più anziana o di rango superiore, si deve sostenere la bottiglia o il bricco con due mani (la mano dominante versa, l’altra sostiene il polso o il gomito). Quando si riceve, si deve reggere il bicchiere con entrambe le mani. È inoltre un segno di rispetto girare leggermente la testa di lato, allontanandola dalla persona più anziana, quando si beve. Una regola d’oro: non si riempie mai il proprio bicchiere. È compito degli altri notare quando è vuoto e provvedere.
Altre buone maniere: mancia, conto e rumori a tavola
Per completare la conoscenza del galateo coreano, ecco alcune risposte a domande comuni.
• La mancia: non è richiesta né prevista in Corea del Sud. Lasciare la mancia può creare imbarazzo e talvolta viene persino rifiutata.
• Pagare il conto: è raro che il conto venga diviso “alla romana”. Solitamente, la persona più anziana o di rango superiore si offre di pagare per tutto il gruppo.
• Finire il cibo: è buona educazione finire tutto il cibo nel proprio piatto per non sprecare e mostrare apprezzamento.
• Fare rumore: fare un leggero rumore mentre si mangiano zuppe o noodles (“slurping”) è accettabile e indica gradimento. Soffiarsi il naso, invece, è considerato molto maleducato; se necessario, è meglio scusarsi e allontanarsi dal tavolo.
Queste usanze sono ben documentate anche da fonti ufficiali come il portale del turismo nazionale coreano.
Le parole giuste per esprimere gratitudine
Le parole sono importanti quanto i gesti. Come indicato dalla Treccani, il galateo è un insieme di norme che regolano la vita di società. In Corea, prima di iniziare a mangiare, è cortese dire 잘 먹겠습니다 (Jalmeokgesseumnida), che significa “mangerò bene”, per ringraziare chi ha offerto o preparato il pasto. Alla fine, si esprime apprezzamento dicendo 잘 먹었습니다 (Jalmeogeosseumnida), ovvero “ho mangiato bene”. Queste semplici frasi sono molto apprezzate e dimostrano una sincera comprensione delle buone maniere coreane.
Foto di Edanur Ağaç su Unsplash
Articolo aggiornato il: 01/10/2025