In questo articolo vi proponiamo cosa vedere a Takamatsu, capoluogo della prefettura di Kagawa che si trova sull’isola di Shikoku ed è uno dei centri principali della regione del Mare Interno di Seto. Sebbene Kagawa sia la più piccola prefettura del Giappone, Takamatsu offre un ventaglio sorprendente di attrazioni culturali, paesaggistiche e storiche. Un tempo porto d’accesso principale all’isola, la città ha saputo reinventarsi dopo l’inaugurazione del ponte Seto Ohashi nel 1988, trasformando il proprio waterfront in una moderna passeggiata affacciata sul mare, con viste spettacolari sull’isola di Megijima e sulla Symbol Tower, il grattacielo più alto della città (151 metri).
1. Cosa vedere a Takamatsu: passeggiare nelle gallerie commerciali
Takamatsu è conosciuta anche per la rete di shōtengai, le tipiche gallerie commerciali coperte giapponesi e proprio qui si trova quella più lunga del Giappone, ideale per lo shopping e per esplorare la vita quotidiana della città anche nelle giornate piovose. Boutique, caffè, ristoranti locali e negozi tradizionali si alternano lungo queste arterie pedonali, creando un’atmosfera vivace e accogliente.

2. Cosa vedere a Takamatsu: visitare il castello di Tamamo
Tra le tappe fondamentali figura il Castello di Takamatsu, noto anche come castello di Tamamo, uno dei rarissimi esempi di questa struttura sul mare in Giappone (solo tre ne esistono in tutto il Paese). Costruito nel 1590, sfruttava l’acqua salata del Mare Interno di Seto per alimentare i suoi fossati, offrendo anche un’efficace difesa naturale. Fu controllato per secoli dal clan Matsudaira, i cui samurai si allenavano nel nuoto proprio in queste acque.
Oggi, gran parte delle strutture originali non esiste più, ma le mura di pietra, i fossati e le ricostruzioni parziali permettono comunque di immaginare la magnificenza passata del complesso. La sua assenza architettonica diventa quasi un elemento evocativo: un luogo dove l’immaginazione completa ciò che la storia ha lasciato andare.

3. Cosa vedere a Takamatsu: perdersi nel giardino Ritsurin
Uno dei gioielli più preziosi di Takamatsu è il Giardino Ritsurin, realizzato anch’esso sotto la supervisione del clan Matsudaira. Considerato uno dei giardini più belli del Giappone, è un perfetto esempio di paesaggismo giapponese, con laghetti, ponti in legno, case da tè e colline artificiali. Ogni angolo è pensato per offrire scorci suggestivi, e ogni stagione trasforma il giardino in un’esperienza visiva diversa. Visitare Ritsurin significa immergersi nella calma e nell’armonia estetica dell’antica cultura giapponese.

4. Esplorare i dintorni tra storia e natura
Yashima: storia e leggenda
A est della città si trova Yashima, una montagna piatta legata a uno degli episodi più celebri della guerra Genpei. Qui, nel 1185, si svolse una cruenta battaglia navale tra i clan Taira e Minamoto. Oggi la vetta ospita il Tempio Yashima-ji, tappa numero 84 del celebre pellegrinaggio di Shikoku, e un punto panoramico con vista sulla baia. Una curiosità locale è il lancio di dischi di terracotta nel burrone sottostante: secondo la tradizione, porta fortuna e richiama antichi riti legati alla battaglia.

Shikoku Mura: un museo a cielo aperto
Ai piedi di Yashima sorge Shikoku Mura, un museo etnografico all’aperto che raccoglie edifici storici provenienti da tutta l’isola. Capanni per la produzione di zucchero, mulini ad acqua, case rurali tradizionali e ponti sospesi raccontano la vita quotidiana nelle campagne di Shikoku nei secoli passati. È un luogo immerso nella natura che unisce didattica, architettura e paesaggio in un’atmosfera autentica e rilassata.
Fonte immagini: Wikicommons
Fotografo copertina: Fg2