Il Vietnam è uno di quei posti dove la bellezza dei suoi paesaggi, le acque tranquille delle varie baie e le antiche città coloniali ti lasceranno a bocca aperta. Anche l’energia che si respira nelle strade principali: tra motorini, mercati colorati e bambini che giocano ovunque con un sorriso, ti farà sentire a casa. È infatti un paese pieno di contrasti: città modernissime e villaggi di campagna dove la vita scorre lentamente, templi antichi e bar con musica dal vivo. Il Vietnam è un paese accessibile anche con un budget limitato e ti offre esperienze che valgono molto di più di quello che si spende. Ecco cosa vedere in Vietnam: 4 dei luoghi più famosi che ogni visitatore dovrebbe vedere
1. Ha Long Bay – Il sogno sull’acqua
Nel nord del Vietnam, esiste la baia di Ha Long Bay, generata secondo una leggenda: si racconta infatti di un antico drago che scese dal cielo e affondando nel mare, da lì il suo corpo maestoso avrebbe creato le migliaia di isole calcaree che oggi emergono dalle acque. Oltre 1.900 isole e isolotti, per lo più disabitati e coperti di vegetazione selvaggia, ergono come colonne portanti di un tempio ormai sommerso. Ogni isola ha un nome e una storia, e sono tutti nomi che evocano figure immaginarie provenienti dalla fantasia dell’uomo. Nel cuore della baia, non è raro imbattersi in grotte nascoste, e una delle più suggestive è la Grotta della Sorpresa: vi si entra da una stretta entrata per ritrovarsi improvvisamente in un’enorme cattedrale sotterranea. La baia è un tesoro geologico dove convivono coralli, pesci tropicali, uccelli rari, e foreste pluviali su isole che sembrano inaccessibili. Ma ciò che rende davvero unica Ha Long è l’atmosfera: al tramonto il cielo si colora d’oro e le acque diventano uno specchio limpido dove la realtà sembra scomparire. Ha Long è un’esperienza sensoriale, un incontro tra natura e mito che tutti meritano di vedere.
Fonte immagine: Foto di Ondřej Žváček, Wikipedia
2. Hoi An – La città delle lanterne
Hoi An è una di quelle tappe che semplicemente non puoi perdere: questa piccola città sulla costa centrale del paese è conosciuta come la città delle lanterne, e non è difficile capire il perché! Appena cala la sera, le strade di Hoi An si illuminano di migliaia di lanterne colorate che creano un’atmosfera magica. La particolarità di Hoi An non sta solo nella sua bellezza ma anche nella sua storia unica: per secoli è stata un importante porto commerciale dove mercanti giapponesi, cinesi ed europei si incontravano (il famoso Ponte Coperto Giapponese ne è la prova). Oltre all’atmosfera da sogno, Hoi An è anche un paradiso per chi ama la buona cucina: qui potete assaggiare piatti tipici come il Cao Lầu, una specialità di noodles di riso accompagnati da carne di maiale e verdure fresche, oppure da provare i famosi ravioli bianchi chiamati White Rose. Quando pensate a cosa vedere in Vietnam, Hoi An non può mancare, e vi consiglio di visitarla durante il Festival delle Lanterne, per regalarvi uno spettacolo indimenticabile.
Fonte immagine: Foto di Steffen Schmitz , Wikipedia
3. Hanoi – La capitale caotica
In questa guida su cosa vedere in Vietnam non si può assolutamente non menzionare la caotica capitale Hanoi. È una città viva, frenetica ma anche affascinante: il quartiere vecchio infatti, ne rappresenta il titolo di caotica, strade strette e piene di motorini, mercatini e fili elettrici ovunque. Una delle prime cose che si nota è infatti il traffico: clacson che suonano senza sosta, gente che attraversa la strada senza guardare. All’inizio può sembrare un follia, ma dopo ti accorgi che è un caos organizzato, con un ritmo tutto suo. Ogni zona di Hanoi ha una sua personalità, e non sono poche anche le zone tranquille, ordinate e silenziose. A Hanoi trovi anche molti templi antichi nascosti tra i palazzi moderni, vecchi che giocano a scacchi per strada accanto a locali moderni, insomma è un vero e proprio viaggio tra antico e moderno. La gente di Hanoi inoltre, è riservata ma gentile: vi fanno sentire ospite, non turista. In poche parole Hanoi è una città che all’inizio vi confonde, poi vi conquista, piena di suoni e di contrasti. Non potete perdertela per nulla al mondo!
Fonte immagine: Foto di Land do thi, Wikipedia
4. Ho Chi Minh City– La grande metropoli
Un tempo chiamata Saigon, la città ha cambiato nome dopo la fine della guerra del Vietnam nel 1976 per onorare il leader rivoluzionario Ho Chi Minh. Anche se ancora oggi molti la chiamano affettuosamente Saigon. La città è così grande da essere divisa in distretti: il primo distretto circondato da locali, hotel e negozi di lusso, il terzo più tranquillo, con case in stile francese, il numero 5 conosciuto come Chợ Lớn o quartiere cinese, pieno di mercati e templi e infine il distretto 7, moderno e ordinato. Di notte, le stradine della città si riempiono di luci, rumori e profumi: la più famosa è Bùi Viện Street. Ho Chi Minh City ha vissuto tanti momenti difficili, per questo vi consiglio di visitare il Museo dei Resti della Guerra dove vengono mostrate immagini forti per farvi capire cosa la città ha dovuto subire. Inoltre importanti sono il palazzo della riunificazione che racconta gli ultimi giorni della guerra, la cattedrale di Notre-Dame e l’ufficio postale centrale che vi riportano al periodo coloniale francese, con un’architettura davvero affascinante. Oggi Ho Chi Minh City è anche un centro importante per l’economia e la tecnologia, sempre più giovani lavorano in start-up, aziende digitali. È una città giovane e in continua trasformazione.
Fonte immagine: Foto di Hieu Mraco, Wikipedia
Il bello del Vietnam è che non cerca di impressionarti: è un paese genuino, caotico ma sempre autentico. E forse è proprio per questo che lascia il segno, Il Vietnam è un viaggio che ti cambia. Se state pensando di andarci spero di esservi stati utili con quest’articolo su cosa vedere in Vietnam!
Fonte immagine di copertina: Foto di Tomáš Malík, Pexels