Piatti tipici di Marsiglia, i 6 più gustosi da provare

Piatti tipici di Marsiglia

A sud della Francia, Marsiglia, è una città marittima, cuore del centro è il Porto vecchio, dove i pescivendoli vendono pesce fresco lungo i moli pieni di barche. Come ogni città che si rispetti, Marsiglia non offre solo scenari culturali, ma gode anche di un vasto mondo gastronomico. Scopriamo insieme i piatti tipici di Marsiglia.

Marsiglia è la patria del pesce, alimento prescelto dai ristoranti che lo preparano in molteplici e variegati modi. Tra i tipi di pesce maggiormente consumati in città ci sono la gallinella di mare, lo scorfano, il grongo e i diversi tipi di crostacei.

Il primo dei piatti tipici di Marsiglia è La Bouillabaisse: la Bouillabaisse è la celebre e rinomata zuppa di pesce marsigliese magistralmente preparata con vari tipi di pesce come lo scorfano, la gallinella di mare, il pesce cappone ed il pesce ragno, condita con salse locali e verdure. La tradizione vuole che questa zuppa tipica locale venga servita con il pesce adagiato sul piatto, la zuppa in una fondina ed il pane caldo posto su un vassoio in compagnia della rouille, ovvero una salsa preparata con maionese, olio, aglio, pepe di Caienna e zafferano.

Come accompagnamento al pesce, tra i piatti tipici di Marsiglia, rientra la Aioli, una gustosa salsa composta da olio di oliva, aglio e sale e viene servita come antipasto insieme al pane o alle olive. L’ Aioli viene anche servita come accompagnamento per piatti di pesce, verdure o carne.

Anche la Tapenade fa parte dei piatti tipici di Marsiglia. Composto da purea di olive nere, acciughe sotto sale, capperi e olio di oliva. Il suo nome è originario di un termine provenzale “tapenas” che significa capperi. La Tapenade è servita come “entrèe” e viene spalmata sul pane abbrustolito oppure utilizzata per la farcitura della carne.

Le Panisses Fris sono un altro dei piatti tipici di Marsiglia, a base di farina di ceci fritta nell’olio di oliva, oppure, in alternativa, cotta al forno. Vanno consumate calde e accompagnate, a discrezione, da salse locali.

A seguire tra piatti tipici di Marsiglia, troviamo il Pan Bagnat, un panino preparato con una strofinata d’aglio, ammorbidito con qualche goccia di aceto di vino bianco o rosso, abbondante olio di oliva, sale e pepe.

Come ultima portata delle nostre pietanze tipiche di Marsiglia, chiudiamo in bellezza con uno dei piatti più amati dai marsigliesi: Les Moules à la marseillaise. Si tratta di cozze condite con il pomodoro.

 Fonte immagine di copertina: archivio personale 

Altri articoli da non perdere
Mare delle stelle: il segreto delle Maldive
Mare delle stelle: il segreto delle Maldive

Quando si parla delle Maldive, si pensa subito a spiagge bianche, acque cristalline e lussuose sistemazioni sull'acqua. Ma oltre all’immaginario Scopri di più

Cosa mangiare a Palermo e dove: 15 piatti tipici da provare
Cosa mangiare a Palermo

Se ti stai chiedendo cosa mangiare a Palermo, preparati a un viaggio gastronomico unico. La cucina palermitana, così come quella Scopri di più

Cosa vedere ad Ascoli Piceno: 3 attività consigliate
Ascoli Piceno: alla scoperta del Salotto d'Italia

Nel centro Italia, nel sud della regione Marche troviamo una cittadina ricca di storia, tradizioni e prelibatezze culinarie: Ascoli Piceno.  Scopri di più

Musei da visitare a Monaco di Baviera, i 3 consigliati
Musei da visitare a Monaco di Baviera, i 3 consigliati

Monaco di Baviera è una delle destinazioni turistiche più popolari della Germania, soprattutto nel periodo del celebre Oktoberfest. È una Scopri di più

Travel blogger famosi, i 5 da seguire
Travel blogger, I 5 da seguire

I travel blogger famosi hanno un ruolo fondamentale nell’organizzazione dei nostri viaggi e delle nostre avventure. Sono a tutti gli Scopri di più

Musei da visitare a Chicago, i 3 consigliati
Musei da visitare a Chicago, i 3 consigliati

Chicago è la più grande città dell’Illinois, situata sulle rive del Michigan è la meta turistica ideale per chi ama Scopri di più

A proposito di Maria Antonietta Nappi

Vedi tutti gli articoli di Maria Antonietta Nappi

Commenta