Quartieri a Lussemburgo: i 3 consigliati da visitare

Quartieri da visitare a Lussemburgo: i 3 consigliati

I quartieri a Lussemburgo evidenziano una città internazionale dalle mille sfaccettature, in cui si mescolano storia, cultura, innovazione e sostenibilità.

La città è la capitale dell’omonimo stato, il Granducato di Lussemburgo, situato tra Germania, Francia e Belgio, rappresentando uno degli stati più piccoli d’Europa, eppure importante sia politicamente che per lo sviluppo della qualità di vita ed economica dei propri abitanti , ed è infatti considerato tra i paesi più ricchi del mondo. Il Lussemburgo, nonostante le sue antiche origini, le piccolissime dimensioni e l’aspetto fiabesco, è un membro dell’Unione Europea ed ha svolto politicamente un ruolo importante nella realizzazione di questo progetto.

Ecco i 3 quartieri consigliati da vedere a Lussemburgo:

1. Quartiere di Kirchberg

Il primo dei quartieri a Lussemburgo è il Kirchberg. Quasi inesistente 40 anni fa, il quartiere gode oggi di un alto livello di attività economica. Qui, oltre ai palazzi delle istituzioni europee e internazionali, si trova anche il Musée d’art moderne Grand-Duc Jean, abbrieviato in MUDAM, Museo di Arte Moderna, presso cui si consiglia fare visita poiché è un centro culturale multifunzionale , infatti oltre alle gallerie espositive, il museo comprende una libreria, un ristorante e un auditorium, la  Philarmonie Luxembourg, inaugurata nel 2005, ora ospita circa 400 spettacoli all’anno ed è una delle principali sale da concerto in Europa.

2. Quartiere di Grund

Il secondo dei quartieri a Lussemburgo che si propone da visitare è il Grund. Una delle zone più antiche della città di Lussemburgo, accessibile solo a piedi e collegato al centro da un ascensore, caratterizzato dalle sue strette strade acciottolate e dalle pittoresche case medievali. Offre viste suggestive sia di giorno che di sera, quando le luci si riflettono nel fiume Alzette.

Punto di interesse del quartiere sono le Casematte del Bock, un immenso labirinto scavato direttamente nel promontorio roccioso che domina la città. Dichiarate patrimonio dell’Umanità, sono state costruite nel 1644 e comprendono chilometri di gallerie sotterranee profonde fino a 40 metri. Questo ingegnoso sistema difensivo diede rifugio a migliaia di persone durante le due guerre mondiali. Oggi si possono visitare ben 17 chilometri, tra pannelli esplicativi e splendide viste sul sottostante quartiere del Grund.

3. Quartiere di Ville Haute 

Terzo ed ultimo dei quartieri a Lussemburgo che bisogna conoscere è Ville Haute. Questo distretto è il centro storico della città ed è famoso per i suoi edifici storici, tra cui il Palazzo Granducale e la Cattedrale di Notre-Dame.

Il Palazzo Granducale è la residenza ufficiale del Granduca, costruito inizialmente come fortezza, è stato gradualmente ampliato e trasformato in un sontuoso palazzo reale nel corso dei secoli. Alcune parti del palazzo sono aperte per visite guidate al pubblico, consentendo di ammirare gli ornamenti, i mobili d’epoca e i dipinti storici. La Cattedrale di Notre-Dame è un importante sito di pellegrinaggio e accoglie regolarmente cerimonie religiose e eventi speciali. La cattedrale si trova in una posizione privilegiata, con una vista panoramica sulla città antica di Lussemburgo .

Fonte immagine in evidenza : Pexels di Elona Agug

 

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