Viaggiare a piedi: ciò che devi sapere prima di partire in solitaria

Viaggiare a piedi: ciò che devi sapere prima di partire in solitaria

Il viaggiare da soli è un trend in crescita in tutto il mondo. Sempre più persone desiderano godersi le meraviglie del mondo seguendo il proprio ritmo e senza dover necessariamente viaggiare con compagni di viaggio conosciuti. Tu stesso potresti voler scoprire se questa esperienza potrebbe essere più di una semplice avventura, ma una scelta di vita a tutto tondo.

Che tu sia già un viaggiatore solitario esperto o stia solo pensando di intraprendere un viaggio da solo e hai molti dubbi, o se sei solo curioso e desideri saperne di più, abbiamo raccolto le informazioni più importanti da considerare prima di partire da soli per esplorare il mondo. Ti forniremo anche alcuni suggerimenti per organizzarti al meglio!

Perché partire?

 

Il viaggio a piedi rappresenta una scelta di vita che implica dedicare del tempo a sé stessi e all’ambiente circostante. È una scelta sicuramente impegnativa, ma le ricompense sono grandi: raggiungere i tuoi obiettivi con le tue gambe, attraverso un percorso di crescita fisica e mentale. Questo ti permetterà di entrare in contatto con le culture dei paesi che attraversi, strada dopo strada, quartiere dopo quartiere, andando oltre i luoghi turistici che una vacanza tradizionale ti porterebbe a visitare.

 

Organizzare un viaggio in solitaria

 

A differenza di quanto si potrebbe pensare, ci sono diverse tipologie di viaggi in solitaria. Ci sono persone che scelgono di viaggiare completamente da sole e organizzare tutto da sé, mentre altre preferiscono partire da sole ma unirsi a gruppi di viaggio con persone sconosciute. Pertanto, la prima cosa da fare quando si decide di partire da soli è valutare il tipo di viaggio che si desidera fare e come organizzarlo. Molti consigliano di scegliere un gruppo per il primo viaggio in autonomia, in modo da sperimentare la solitudine senza troppi problemi e imprevisti. Altri, invece, suggeriscono di essere completamente indipendenti fin dal primo viaggio, evitando di cedere alla tentazione di unirsi a un gruppo solo per paura della solitudine. Entrambi gli approcci hanno vantaggi e svantaggi che devono essere attentamente ponderati una volta che hai deciso di partire senza nessuno conosciuto al tuo fianco.

Ma come si organizza un viaggio a piedi? La pianificazione di un viaggio a piedi richiede lo stesso impegno che richiederà il viaggio stesso: è un processo lungo, a volte complesso e sempre attento ai dettagli. Anche i viaggiatori esperti devono pianificare attentamente ogni nuovo viaggio. Quindi, qual è il primo passo per iniziare un viaggio a piedi? Non sto parlando del primo passo fisico, perché quello avverrà molto tempo dopo aver deciso per la prima volta di intraprendere questa esperienza. Il primo passo è la decisione stessa di voler partire, di mettersi in gioco per vivere questa straordinaria esperienza. Può sembrare banale, ma in realtà potrebbe passare molto tempo prima che tu decida di affrontare questo tipo di viaggio, che non offre comodità, ma ti darà sicuramente grandi soddisfazioni!

 

Viaggiare a piedi da soli: alcuni consigli

Partire preparati è fondamentale. Ecco allora, alcuni consigli e informazioni utili che potranno tornarti utili prima e durante il tuo viaggio.

 

Preparati bene e segui i consigli dei siti e blog di viaggio

Viaggiare in solitaria può essere un’esperienza emozionante e gratificante, ma richiede una buona pianificazione per garantire una vacanza senza intoppi. Seguire i consigli dei blog di viaggio è un ottimo modo per iniziare la tua avventura. Prima di partire, cerca ispirazione su blog di viaggi affidabili e informativi, dove potrai trovare suggerimenti preziosi riguardanti destinazioni adatte ai viaggiatori solitari, alloggi accoglienti e sicuri, e itinerari che massimizzano il tuo tempo e la tua esperienza. Inoltre, leggendo le esperienze di altri viaggiatori solitari, potrai raccogliere consigli pratici su come evitare situazioni scomode e come fare amicizia lungo il percorso. Ricorda sempre di fare ricerche approfondite sulle destinazioni, pianificare in anticipo e avere un piano di emergenza.

 

Cammina con calma e goditi il panorama

 

Un consiglio importante per coloro che scelgono di viaggiare a piedi è quello di non camminare troppo velocemente. Riduci il ritmo e prenditi il tempo per osservare ciò che ti circonda. L’Italia è famosa per i suoi paesaggi mozzafiato, che spaziano dalle montagne maestose alle colline pittoresche e alle coste incantevoli. Rallentare il passo ti permetterà di apprezzare appieno la bellezza dei luoghi che attraversate e ti offrirà l’opportunità di scattare foto meravigliose lungo il percorso.

 

Interagisci con le persone del luogo

Durante il viaggio, fermati nei piccoli centri abitati lungo il cammino e prenditi il tempo per chiacchierare con la gente del posto. Gli italiani sono noti per la loro ospitalità e saranno felici di condividere con voi le loro storie, tradizioni e consigli sui luoghi da visitare. Queste interazioni umane arricchiranno la tua esperienza di viaggio e ti permetteranno di immergervi nella cultura autentica dell’Italia.

Attrezzatura essenziale da trekking

 

Prima di partire per il tuo viaggio a piedi, assicurati di avere l’attrezzatura essenziale nel tuo zaino. La prima cosa che non può mancare è una macchina fotografica per catturare i momenti più belli lungo il percorso. Un quadernino può essere utile per annotare i tuoi pensieri, i ricordi e le impressioni che avrai lungo il tragitto.

 

Attenzione alla stagione

Inoltre, tieni conto del periodo in cui intendi partire per il tuo viaggio. Se viaggi in estate, è fondamentale avere con te crema solare, disinfettante, cerotti, garze e, se necessario, i medicinali per le allergie. Un coltellino multiuso e una torcia sono strumenti pratici che possono rivelarsi utili in molte situazioni. Infine, non dimenticare di portare con te una borraccia per avere sempre a disposizione acqua potabile durante il cammino.

 

Pianifica il pernottamento in luoghi conveniente

 

Uno dei vantaggi di viaggiare a piedi è la possibilità di scoprire luoghi affascinanti e alloggi a prezzi sostenibili lungo il percorso. Prima di partire, prepara un elenco di ostelli, rifugi o agriturismi nelle zone che attraverserai. Questo ti darà la flessibilità di fermarti e riposarti in luoghi confortevoli senza dovervi preoccupare troppo della prenotazione anticipata.

Il tempo: un fattore chiave

 

La pianificazione di un viaggio a piedi presenta diverse sfide, e una delle più significative è rappresentata dal tempo a disposizione. A meno che tu non abbia la possibilità di dedicare tutto il tempo necessario al viaggio, che può variare da qualche giorno fino a diversi mesi, il tempo disponibile potrebbe limitare le tue decisioni. È meglio essere realistici fin dall’inizio e impegnarsi in un percorso più breve e semplice anziché cercare di affrettare il passo o rischiare di non raggiungere la destinazione finale. Nonostante il detto “è importante il viaggio, non la meta” abbia un certo valore, immagina di dover fermare il tuo percorso a pochi chilometri dall’obiettivo, dopo averne percorsi centinaia: sicuramente non sarebbe una situazione piacevole! Una buona soluzione potrebbe essere quella di suddividere un percorso molto lungo in tratti più brevi, da completare anno dopo anno.

Questo potrebbe permetterti di ottenere un buon compromesso tra tempo a disposizione e soddisfazione personale. Ricorda sempre che, essendo un viaggio lento, più giorni riesci a dedicare a questa esperienza, più intense saranno le emozioni che proverai. Inizialmente, potresti trovare i primi giorni particolarmente impegnativi, soprattutto dal punto di vista fisico, ma man mano che il tempo passa e il corpo si adatta, le sensazioni diventano straordinarie.

 

 

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