Fiore di loto: i suoi significati ed usi in oriente

Fiore di loto: i suoi significati ed usi in oriente

Il fiore di loto è da sempre uno dei simboli che rappresenta meglio la cultura orientale. Presente in numerosissime poesie e dipinti, ha saputo creare attorno a sé un alone di stupore e bellezza che dura da secoli. Il ruolo che questo fiore acquatico ha assunto varia nei diversi contesti e filosofie orientali anche a seconda dei colori che può presentare.

I colori del fiore di loto

Il fiore di loto può assumere diversi colori, dal rosso al bianco, ognuno di essi nel corso degli anni ha dato vita a una simbologia diversa. Il fiore di loto rosso lo troviamo soprattutto in corrispondenza di storie d’amore passionali e infatti simboleggia la ricerca dell’amore, ma anche la perseveranza. Il colore azzurro, che questo fiore può assumere, esprime la saggezza e la calma, mentre il bianco la purezza e la sincerità. Infine il fiore di loto di colore rosa è il più puro e sacro, è quello che più spesso viene associato all’oriente e anche quello più rappresentato nei dipinti e nelle altre opere artistiche. Nelle dottrine buddiste, ad esempio, simboleggia la rinascita delle donne nelle terre pure, in modo tale che anche loro possano raggiungere la salvezza e fuggire dai loro inferni buddisti. Inoltre il Buddismo ha dedicato un intero sutra a questo fiore, ovvero il Sutra del loto, una delle scritture buddiste più famose e amate in assoluto.

La sua importanza in Cina e nel Taoismo 

Sebbene questo meraviglioso fiore sia importante anche per il Giappone, in Cina assume un significato peculiare in corrispondenza della filosofia taoista. Il fiore di loto infatti, nasce in stagni o laghetti e spesso affonda le sue radici nel fango, nonostante ciò le foglie rimangono sempre chiare e questo indica proprio la purezza rispetto al mondo esterno, contaminato da sporcizia e impurità. Allo stesso modo simboleggia la figura del saggio taoista, colui che si isola dalla società per condurre una vita in esilio lontano dalle contaminazioni della massa. Per il Taoismo dunque, questo fiore è collegato alla pratica di esilio e di solitudine tipica della filosofia che elogia il distacco dal mondo esterno. Nella letteratura cinese spesso il fiore indica la purezza delle donne ed è buon auspicio per gravidanze, come si è visto anche per il Buddismo è quindi un fiore tipicamente associato all’elemento femminile. Inoltre in Cina il fiore di loto è utilizzato anche nella medicina tradizionale e in ricette culinarie, come per le yuèbǐng, ovvero le tipiche tortine di luna che si cucinano durante la festa di metà autunno; alcune parti del fiore sono infatti commestibili e largamente gradite alla popolazione cinese. Senza ombra di dubbio però, il fiore ha un ruolo nettamente più importante per quanto riguarda la medicina tradizionale cinese nella quale è usato da secoli per trattare malanni di vario tipo. Può essere usato come olio essenziale, come infuso o anche per fare suffumigi e calmare raffreddore e tosse, inoltre ha proprietà benefiche anche per la cura dell’acne e rossori della pelle.

Fonte immagine in evidenza: Foto di ha11ok da Pixabay

A proposito di Serena Uvale

Studentessa presso l'università degli studi di Napoli "L'Orientale", amante della culturale e della lingua cinese.

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