Correre quando fa freddo, 5 vantaggi e 4 svantaggi

Correre quando fa freddo

La corsa è una delle attività fisiche più antiche e accessibili, inclinando l’essenza primordiale del movimento umano. È uno sport estremamente famoso e praticato data la sua accessibilità e semplicità. Adesso, però, è iniziata la stagione invernale e il freddo potrebbe essere fonte di mancata motivazione, però la corsa al freddo può avere un suo perché. Quindi vediamo i vantaggi e gli svantaggi di correre quando fa freddo.

I vantaggi e gli svantaggi del correre quando fa freddo

Vantaggi

1. Aumento del metabolismo

Il corpo, se si corre quando fa freddo, tende a bruciare una maggiore quantità di calorie per cercare di mantenere delle temperature corporee idonee. Ciò potrebbe essere vantaggioso per coloro che cercano di perdere perso, soprattutto se accompagnato da una ottima dieta, ricorda: il cibo influenza la nostra quotidianità;

2. Miglioramento della resistenza

Correre in condizione più fresche può aiutare a migliorare la resistenza poiché cuore e polmoni lavorano con maggiore intensità per mantenere la temperatura corporea;

3. Buona visibilità

Altro vantaggio di correre quando fa freddo è la presenza di un’aria tersa che permette una migliore visibilità. Soprattutto in presenza di un bel panorama da vedere; 

4. Facilitazione di una lunga corsa

Le temperature più basse possono facilitare una corsa lunga, limitando il senso di surriscaldamento e di fatica che si provano al caldo. Avviene maggiormente indossando un adeguato abbigliamento. Ricorda che durante lo sport, l’abbigliamento indossato, è fondamentale, e per molti è altrettanto importante rimanere alla moda;

5. Alleviamento dei sintomi delle allergie stagionali

In alcuni casi, l’aria più fredda e secca può alleviare i sintomi associati alle allergie stagionali, consentendo una corsa più confortevole per coloro che soffrono di allergie primaverili o autunnali.

 

Per quanto concerne gli svantaggi, abbiamo

1. Meno motivazione

Per alcune persone, la mancanza di calore, ma soprattutto di luce, possono influire sulla motivazione per uscire e iniziare a correre al buio e al freddo, prediligendo -dunque- la corsa estiva;

2. Rischio infortuni

Correre quando fa freddo può aumentare la rigidità muscolare e ridurre la flessibilità, aumentando il rischio di infortuni muscolari o articolari. Ovviamente la corsa, essendo uno sport accessibile e alla portata di tutti, non riporterà infortuni paragonabili a quelli che si subiscono praticando degli sport estremi, ma nessun infortunio va ignorato, se percepisci dei fastidi o dolori muscolari, ricorda di contattare e farti visitare da un medico, ascolta sempre il tuo corpo;

3. Rischio di mal tempo e aumento del rischio di cadute

Le strade e i sentieri possono diventare scivolosi a causa del ghiaccio e della neve aumentando il rischio di cadute e infortuni. Inoltre correre quando fa freddo può esporre i corridori a condizioni metereologiche avverse, come pioggia o neve, che possono rendere l’attività più impegnativa e meno sicura;

4. Disidratazione

Anche se può non sembrare, è possibile disidratarsi anche durante l’esercizio al freddo. La presenza di diversi strati di abbigliamento e l’aria fresca possono mascherare la sensazione di sete, ma è importante mantenere un adeguato apporto di liquidi. Non dimenticarti di bere molta acqua durante il tuo allenamento per una buona idratazione.

Come qualsiasi altra cosa ha i suoi pro e i suoi contro, dunque dobbiamo ricordare che l’esperienza della corsa al freddo può variare a seconda del soggetto, del meteo e della preparazione adeguata. Bisogna indossare l’abbigliamento giusto, proteggere le estremità e ascoltare il proprio corpo per mitigare svantaggi e godere dei vantaggi. Ricordate di tenere sotto controllo il meteo prima di uscire di casa e iniziare il vostro allenamento mattutino, l’inverno è imprevedibile.

Fonte immagine in evidenza per Correre quando fa freddo, vantaggi e svantaggi:  Freepik

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