Gioco del Curling: storia e regolamento

Gioco del Curling, storia e regolamento

Il gioco del Curling è uno sport olimpico invernale, nel quale le persone giocano con pesanti pietre di granito levigate dette stone, dotate di una particolare impugnatura. I giocatori sono divisi in 2 squadre e fanno scivolare queste pietre su una superficie ghiacciata, verso una zona di destinazione detta home.

Ma come è nato il gioco del Curling? Qual è il regolamento? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Storia del gioco del Curling

Si presume che il gioco del Curling abbia avuto origine nella Scozia medievale. Ciò che è certo è che la prima fonte scritta, che testimonia una gara di Curling, risale al sedicesimo secolo e proviene dai registri dell’Abbazia di Paisley nel Renfrewshire. Inoltre, ci sono anche due dipinti di Pieter Bruegel il Vecchio risalenti al sedicesimo secolo che ritraggono dei contadini olandesi che giocano a Curling e che ci testimoniano i forti legami commerciali che la Scozia e i Paesi Bassi avevano in quel periodo.

Un’altra testimonianza dell’esistenza del gioco del Curling nel sedicesimo secolo sono due stone, una risalente al 1511, l’altra risalente al 1551, rinvenute nel momento in cui nella città scozzese di Dunblane venne prosciugato un vecchio stagno. Infatti, in passato il Curling veniva giocato in stagni artificiali e le stone erano dei semplici sassi di fiume a fondo piatto a volte aventi una forma irregolare, perciò i giocatori avendo scarso controllo sul sasso si basavano più sulla fortuna che sull’abilità. La città scozzese di Kylsyth ha un fortissimo legame con il gioco del curling, poiché sostiene di possedere non solo il club di Curling più antico al mondo, ma anche il più antico stagno artificiale costruito appositamente per il gioco.

Il termine curling compare per la prima volta in una stampa ritrovata a Perth nel 1620, precisamente nella prefazione in versi di una poesia di Henry Adamson.

Regolamento del gioco del Curling

Secondo il regolamento ufficiale del gioco del Curling, il punteggio viene calcolato in base al numero di stone piazzate più vicine al centro della home, e prima della home degli avversari.
Ad ogni squadra sono concessi 73 minuti di gioco per 10 end e solo una squadra può realizzare punti in un end, ma se la partita termina in parità allora ci sono degli ulteriori end per decretare il vincitore.
Se i giocatori urtano il loro stone con la loro scopa o con qualsiasi parte del corpo lo stone viene bruciato e viene utilizzato dalla squadra avversaria, come elemento di ostruzione.

Inoltre, nel gioco del Curling ogni squadra è composta da 4 giocatori che tirano uno alla volta. Normalmente il primo giocatore ad effettuare il lancio, chiamato Lead, è quello con meno doti o meno esperienza nel gioco, il secondo ha il compito di dover eliminare gli stone avversari, il terzo ha il ruolo di effettuare le giocate più rischiose mentre il quarto, chiamato anche Skip, è il giocatore a cui viene affidato il compito di effettuare il lancio più importante, per questo motivo il quarto giocatore è spesso quello con più esperienza o con più doti nel gioco, ma anche colui che stabilisce le tattiche e consiglia i compagni di squadra su ogni lancio. 

Il tiro d’inizio è chiamato delivery e consiste nel lanciare il blocco di partenza, ma per essere valido deve avvenire entro una linea chiamata Hog Line. Così alternandosi, i 2 lead lanciano le prime stone, seguono poi i 4 lanci dei second e i 4 dei due Third; il tutto termina con le 4 stone lanciate dagli Skip.

Fonte immagine: Pexels

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