Al Teatro Augusteo: Ehi… Prof! di Paolo Caiazzo

al teatro augusteo

Dal 4 al 13 Febbraio 2022, al Teatro Augusteo di Napoli arriva Ehi… Prof! Posso venire la prossima volta? scritto e diretto da Paolo Caiazzo, protagonista della divertente vicenda messa in scena.

Le immagini iniziali sono momenti vivi nei ricordi di ognuno degli spettatori: Giuseppe Conte annuncia il lockdown e tra gli Italiani c’è anche la famiglia di un professore di Storia e Filosofia che presto si trova a fare i conti con la DAD e le sue conseguenze. La pièce ricorda, infatti, i mesi di chiusura forzata dal memorabile Marzo 2020, fino ad arrivare al ritorno a scuola con i green pass, in una commedia divertente in cui lo spettatore vede riflesso il mondo odierno e le sue peculiarità nel bene e nel male.

Il prof. Vittorio (Paolo Caiazzo) è alle prese con i suoi spassosi alunni — interpretati da Quelli della DAD con cui Caiazzo ha precedentemente realizzato alcuni video — che sono pronti ad evitare le interrogazioni, ognuno con la sua tipicità: la secchiona, l’alunna sempre in pigiama, il catastrofico, il nipote di Vincenzo De Luca, il somaro, il ritardatario, ma tutti con lo stesso leitmotiv: «Ehi… Prof! Posso venire la prossima volta?». Tuttavia, Vittorio non deve affrontare solo i suoi alunni, ma anche la convivenza forzata e claustrofobica con la moglie (Daniela Ioia) a tratti nevrotica, la figlia (Lucienne Perreca) ecologista convinta e presto anche il cognato (Giovanni Allocca).

I vari siparietti che si vengono a creare in Ehi… Prof! Posso venire la prossima volta? mostrano diversi momenti del lockdown, ognuno con un titolo mostrato sulla scena — a cura di Luigi Ferrigno — che fedelmente riproduce la casa del professore, e all’occorrenza anche la classe. Il prof. Vittorio tenta di ritrovare un’intimità con sua moglie ed un equilibrio nella convivenza con il cognato. Si ritrovano tutti i momenti salienti della quarantena: dallo shopping compulsivo ai pizza party, passando per gli striscioni e le canzoni fuori dal balcone. È proprio al balcone che viene introdotto il personaggio di Mina (Mery Esposito), l’esilarante vicina che riesce ad evadere dalle mura domestiche grazie al suo cagnolino. Ciononostante, Vittorio si mostrerà presto esaurito dalla situazione e comincerà ad avere delle allucinazioni ritrovandosi i suoi alunni in casa, problema che riesce a risolvere con il lento ritorno alla normalità e a scuola.

Se il primo atto è tutto da ridere, nel secondo atto non mancano, insieme alle risate, dei momenti di riflessione. Vittorio è alle prese con le ripetizioni al suo studente più svogliato, Daniele Ciniglio che, essendo ormai parte della famiglia, studia a casa del professore per recuperare il debito. La situazione dell’intera famiglia sembra essere tornata alla normalità, ma il professore amante delle commedie di Eduardo — non mancano, infatti, riferimenti alle sue opere — , si ritrova verso il finale in una situazione da commedia eduardiana. Nella sua analisi, Vittorio scopre che gli animi non sono propositivi verso un nuovo inizio, ma sono aggressivi e cinici, scoprendo i segreti sconvolgenti di ognuno dei suoi familiari. Nonostante un evento doloroso riporti tutti indietro nel tempo all’insegna di “adda passà ‘a nuttata”, quello che resta è un inno alla vita e a viverla appieno.

Photo Credit: Teatro Augusteo

A proposito di Chiara Leone

Zoomer classe '98, studentessa della scuola della vita, ma anche del corso magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane all'Orientale. Amante dell'America intera, interprete e traduttrice per vocazione. La curiosità come pane quotidiano insieme a serie tv, cibo, teatro, libri, musica, viaggi e sogni ad occhi aperti. Sempre pronta ad esprimermi e condividere, soprattutto se in lingue diverse.

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