Johnny Bravo, il macho mammone di Cartoon Network

Johnny Bravo

«Ehi, Baby!». Questa è una delle tante frasi pronunciate da Johnny Bravo, il mitico protagonista di una serie animata degli anni ’90.

Chi ha vissuto la propria infanzia negli anni ’90 non potrà dimenticarsi di un canale che, per un bambino che aveva la fortuna di avere un decoder satellitare, era il paradiso dell’animazione: Cartoon Network.

Fondato nel 1992, si può considerare il primo canale dedicato interamente all’animazione dove, accanto ai classici cartoni di Braccio di Ferro, di  Tom e Jerry e dei Looney Tunes, venivano trasmesse anche serie animate originali prodotte dai Cartoon Network Studios come Mucca e Pollo, Leone il cane fifone, Ed,Edd and Eddy , Il laboratorio di Dexter e il protagonista di questo articolo: Johnny Bravo, creato dall’animatore Van Patrible nel 1997.

Johnny Bravo, trama

La serie ruota attorno al protagonista Johnny Bravo, un ragazzone che è il classico stereotipo del macho: alto, muscoloso e narcisista, con un enorme ciuffo biondo e gli occhiali da sole perennemente attaccati agli occhi.

In ogni episodio il nostro eroe prova in ogni modo a conquistare il cuore delle ragazze che gli capitano a tiro, puntando sul solo (e presunto) fascino. Peccato che finisca per essere umiliato, venendo scaricato senza troppi complimenti! Inoltre, nonostante l’aria da duro, Johnny dimostra una personalità ingenua e infantile venendo sempre ingannato dal prossimo.

Gli altri personaggi della serie sono sua madre (o “Mama”, come viene spesso chiamata dal protagonista), una donna materialista che pensa soltanto ai ritocchini estetici e che tratta il figlio come se fosse un bambino; Suzy, una bambina di sei anni molto intelligente che assilla e ricatta Johnny con richieste assurde; Carl, lo stereotipo del nerd in fissa con la scienza che crede di essere amico di Johnny e poi Pops, l’avido proprietario del bar frequentato dai personaggi.

Nel corso di tutte e quattro le stagioni compaiono anche diverse star del calibro Michael Jordan, “Weird Al” Yankovic”, Luke Perry e Mick Jagger.

Il macho bamboccione di Cartoon Network

Oltre ad essere il simbolo di quella che è stata la golden era di Cartoon Network, Johhny Bravo è anche un cartone dall’umorismo irriverente e sopra le righe. A cominciare dal suo personaggio principale, un guascone che non perde mai occasione di pavoneggiarsi e di pronunciare autoelogiative frasi ad effetto ( e il merito va soprattutto al suo doppiatore, quella del compianto Sergio di Stefano), ma che nasconde una personalità del tutto opposta: rude, ignorante e paurosa, al punto da avere una dinamica del tutto sbagliata con la madre che non lo tratta come un uomo adulto, ma come un bambinone fin troppo cresciuto. Il tutto è condito da espedienti comici che possono sembrare addirittura troppo “maturi” per un cartone che è, in fin dei conti, è rivolto a un pubblico di giovanissimi.

Due curiosità: la prima è che gli sceneggiatori di alcuni episodi di Johnny Bravo sono stati Seth MacFarlane e Butch Hartman. Questi nomi non vi dicono niente? Sono le stesse menti dietro altre due celebri serie animante: I Griffin e Due Fantagenitori.

La seconda è che nel 2002 la Warner Bros aveva acquistato i diritti del personaggio per girare un film in live-action con Dwayne Johnson (per gli amici “The Rock”) nel ruolo del protagonista, ma alla fine non se ne è fatto più nulla.

[Immagine in evidenza: Wikipedia]

Altri articoli da non perdere
Colin Farrell protagonista di The Ballad of a Small Player
Colin Farrell sarà il protagonista di The Ballad of a Small Player, pellicola destinata a Netflix diretta da Edward Berger.

L’attore irlandese Colin Farrell sarà il protagonista di The Ballad of a Small Player, pellicola destinata a Netflix diretta da Scopri di più

Qui rido io: la recensione del film su Eduardo Scarpetta
Qui rido io

Qui rido io, l’ultimo film di Mario Martone, è un viaggio nelle interiora della Napoli della Belle Époque e in Scopri di più

Forrest Gump e la storia americana: un viaggio immenso
Forrest Gump e la storia americana: un viaggio immenso

Uscito nelle sale cinematografiche durante l'anno 1994, Forrest Gump è un film che ha saputo conquistare il pubblico di tutto Scopri di più

Titanic compie 25 anni e torna nelle sale cinematografiche per festeggiare
Titanic compie 25 anni e torna nelle sale cinematografiche per festeggiare

Titanic compie 25 anni. 9 febbraio 2023. Titanic compie 25 anni di straordinario successo, e in occasione del suo anniversario di Scopri di più

Raoul Bova motiva il temporaneo allontanamento dalle scene cinematografiche: ecco cosa è successo

Amatissimo divo del grande e del piccolo schermo, Raoul Bova non appare in un nuovo progetto audiovisivo da un po’. Scopri di più

Dolce Tempesta, intervista a Dario Pastorino | NiC

Vincitore del Premio della Giuria Popolare il 27 settembre scorso durante la rassegna NiC - Storie Indipendenti, organizzata da Avamat, Scopri di più

A proposito di Ciro Gianluigi Barbato

Classe 1991, diploma di liceo classico, laurea triennale in lettere moderne e magistrale in filologia moderna. Ha scritto per "Il Ritaglio" e "La Cooltura" e da cinque anni scrive per "Eroica". Ama la letteratura, il cinema, l'arte, la musica, il teatro, i fumetti e le serie tv in ogni loro forma, accademica e nerd/pop. Si dice che preferisca dire ciò che pensa con la scrittura in luogo della voce, ma non si hanno prove a riguardo.

Vedi tutti gli articoli di Ciro Gianluigi Barbato

Commenta