L’Italia è da sempre soggetto prediletto per l’ambientazione di numerosi film e serie tv. Da ciò non si esime nemmeno il mondo dell’animazione giapponese. Sono stati infatti numerosi gli autori che hanno deciso di ricreare l’atmosfera del Bel Paese nelle loro storie, con varie sfaccettature: c’è chi ha reso l’Italia un contorno elegante e piacevole della narrazione, o chi ha utilizzato uno specifico periodo storico per sviluppare una certa trama. Bisogna infatti sottolineare come spesso da parte di mangaka e produttori ci sia uno studio attento della cultura e della storia italiana. Gli anime ambientati in Italia sono frutto di un genuino interesse dei giapponesi nei confronti di un Paese così lontano e diverso dal loro da molti punti di vista. A ciò si aggiunge la ricchezza artistica e culturale che gli italiani hanno diffuso nel mondo.
Fonte immagine: Netflix
Porco rosso: un tributo anni ’20 firmato Studio Ghibli
Tra gli anime ambientati in Italia, non possiamo non citare una pellicola cinematografica dello Studio Ghibli, ovvero Porco rosso, scritto e diretto dal regista Hayao Miyazaki e uscito nel 1992. Attualmente è disponibile su Netflix.
Ci troviamo nell’Italia degli anni ’20, dove un misterioso pilota con le sembianze di maiale guida il suo idrovolante nei cieli del Mar Adriatico. Il suo nome di battaglia è Porco rosso, ma si tratta in realtà di Marco Pagot, ex-pilota che dopo la Grande Guerra è inspiegabilmente diventato un maiale. Egli dà la caccia ai pirati del cielo, che a un certo punto chiedono aiuto all’americano Curtis, il quale sconfigge Marco in un duello, costringendolo a fermarsi per riparare il suo idrovolante. Parte quindi alla volta di Milano, dove il suo amico Piccolo lo affiderà alla sua giovane nipote Fio. Pur con riluttanza iniziale, Porco rosso resta sorpreso dalle capacità di progettazione della giovane e lascia a lei il lavoro. Ma il periodo di subbuglio tra le due guerre non gli renderà la vita facile…
L’Italia tra guerre e malcontento
Mescolate alle atmosfere raffinate e vivaci degli anni ’20 italiani, troviamo rappresentata la storia di un Paese in balia della dittatura, dalla quale il protagonista cerca di prendere in tutti i modi le distanze. È infatti celeberrima la frase che egli pronuncia a un certo punto, ovvero: “Piuttosto che diventare un fascista, meglio essere un maiale”. Porco rosso ci presenta così, esternamente, il furore di un periodo a cavallo tra le due guerre, ma allo stesso tempo la malinconia e le riflessioni interiori che scaturiscono nei singoli personaggi.
Fonte immagine: Crunchyroll
Anime ambientati in Italia: quando Le Bizzarre Avventure di Jojo ha celebrato il Paese
Una delle serie più rinomate per la presenza al suo interno di episodi, o addirittura stagioni intere ambientate in Italia è senz’altro Le Bizzarre Avventure di Jojo, tratta dall’omonimo manga. Il suo ideatore, Hirohiko Araki, non ha mai nascosto il suo amore per il Paese e lo ha visitato più volte, sia per diletto personale, sia per raccogliere informazioni e spunti per la sua opera. Gli episodi dell’anime ambientati in Italia si trovano precisamente in due stagioni della serie, ovvero Battle Tendency e Vento Aureo, disponibili per la visione su Netflix e Crunchyroll.
Fonte immagine: YouTube
Battle Tendency: la presenza di Venezia come omaggio all’Italia
Le vicende si svolgono negli anni ’30, seguendo le avventure di Joseph Joestar. Egli si ritrova ad affrontare tre esseri sovrannaturali, gli Uomini del Pilastro, i quali vogliono impadronirsi della Pietra Rossa dell’Asia, che può renderli immuni a qualsiasi ferita. Recatosi a Venezia per migliorare il suo potere delle onde concentriche, il protagonista si allea col giovane Caesar Zeppeli e la sua insegnante Lisa Lisa e parte con loro alla volta dei tre mostri, pronto a sconfiggerli.
Troviamo numerosi riferimenti a luoghi italiani famosi e notiamo la minuziosa attenzione prestata da Araki nel rappresentare scenari e paesaggi. A ciò si aggiunge anche la creazione di personaggi di nazionalità italiana, un omaggio dell’autore a un Paese da lui amato e, attraverso tutti questi elementi, il suo affetto per l’Italia si manifesta apertamente anche agli spettatori.
Fonte immagine: Crunchyroll
Vento Aureo: uno dei migliori anime ambientati in Italia
Jojo Parte V è un vero e proprio emblema degli anime ambientati in Italia, sviluppandosi interamente nel nostro Paese.
Ci troviamo nel 2001, dove seguiamo le vicende di Giorno Giovanna, figlio dell’antagonista principale della serie, Dio Brando, ma nato attraverso i geni di Jonathan Joestar e appartenente quindi alla famiglia. Egli sogna di diventare un gangster e per raggiungere il suo obiettivo entra nell’organizzazione mafiosa Passione. Qui incontra Bruno Bucciarati, Fugo Pannacotta, Leone Abbacchio, Narancia Ghirga e Guido Mista, i suoi compagni di squadra. Attraverso l’utilizzo dei loro stand compiono la missione affidatagli segretamente dal boss: portare sua figlia Trish Una da lui a Venezia. Riusciranno i giovani nell’impresa?
Tra intrighi e segreti, Araki ci presenta una storia interamente dedicata all’Italia attraverso l’ambientazione dei vari momenti della serie in numerosi luoghi della penisola. Si comincia con Napoli, della quale vengono mostrati, attraverso un incredibile stile di disegno e giochi grafici, i luoghi più famosi. Stessa cosa per Venezia, che già avevamo visto in Battle Tendency, per poi spostarsi in Sardegna. L’ultima tappa della loro avventura è Roma, luogo della battaglia finale: il Colosseo diventa così teatro di uno scontro sofferto, che lascia gli spettatori col fiato sospeso. Vento Aureo diventa quindi un ulteriore modo dell’autore per rendere omaggio a un Paese a lui caro.
Fonte immagine: Crunchyroll
Arte: un anime nel Rinascimento italiano che valorizza la storia
Se facciamo un passo indietro al Rinascimento italiano, troviamo qui ambientato Arte, tratto dall’omonimo manga seinen di Kei Ookubo, disponibile per la visione su Crunchyroll. Nel genere degli anime ambientati in Italia non possono certo mancare serie che si rifanno a singoli periodi storici, che hanno particolarmente colpito gli autori. La protagonista è infatti ispirata alla figura di Artemisia Gentileschi, una delle artiste rinascimentali più famose.
La storia è ambientata a Firenze, dove la giovane Arte Spalletti, figlia di una nobile ma decaduta casata, mostra fin da bambina un grande talento e passione per la pittura. Tuttavia, la sua posizione sociale e la sua condizione di donna sono un ostacolo per il raggiungimento del suo sogno: diventare una famosa pittrice. Ma ella non si lascia scoraggiare e decide di andarsene di casa per cercare una bottega che la assuma come apprendista. Si imbatte in Leo, un uomo freddo e distaccato, ma anche un abilissimo artista che, pur con qualche esitazione iniziale, decide di prendere la giovane con sé. Arte inizia quindi il suo percorso, per affinare la sua tecnica e imparare dal suo maestro.
Nella fervente atmosfera della culla del Rinascimento, ci viene presentata una storia appassionante, di amore e dedizione. Oltre a seguire le vicende della protagonista, restiamo ammaliati dai disegni, che ritraggono scenari mozzafiato del territorio italiano, creando un’opera di grande delicatezza e piacevolezza estetica.
Fonte immagine di copertina: Crunchyroll